lunedì 5 giugno 2017

Ancora successi per i miei allievi e un anno scolastico ricco di progressi


Riccardo, Noemi e Giorgio premiati al concorso di Parma





I mesi di aprile e maggio sono stati, per i miei allievi, densi di impegni ed appuntamenti, ma anche di grandi soddisfazioni.

Al concorso E lucevan le stelle di Parma, Noemi, Riccardo e Giorgio hanno vinto, rispettivamente il 2^ premio con 92/100 e 90/100 ed il 1^ premio con 95/100

Noemi

Riccardo


Giorgio



Noemi era, inoltre, con i suoi 5 anni e mezzo la più piccola del concorso, eppure ha dimostrato disinvoltura e musicalità :





Il 14 Maggio, Giorgio e Noemi hanno anche sostenuto e superato con ottimi voti (la media del 9) l'esame di primo anno di violino, con un programma di circa 10-15 minuti eseguito tutto a memoria
 



Altri allievi che stanno dimostrando notevoli miglioramenti sono Giulia, quasi 7 anni, ed il Quartetto Musica è Gioia, che nell'ultimo mese, già rispetto al concorso di Verbania in Aprile, ha fatto evidenti passi avanti nell'insieme, nella precisione tecnica e nella musicalità dell'esecuzione.





Senza contare il loro affiatamento che cresce ad ogni incontro, e la felicità ed il divertimento che provano quando sono insieme!






Giulia


Giulia




Il Quartetto Musica è Gioia 



Grande conquista anche per Perla, che a soli 3 ANNI E MEZZO ha partecipato al suo primo concorso! Bravissima!



Anche l'orchestra, nella quale suonano anche i piccolissimi e gli allievi con autismo, ha fatto notevoli passi avanti, nella precisione, nell'insieme ed anche nello studio in fase di prova, è in costante progresso e crescita grazie al contributo di ognuno dei bambini coinvolti :




Ma, al di là dei riconoscimenti "ufficiali", se devo dire la verità, in questo anno scolastico che sta per finire ho visto progressi degni di nota nella grande maggioranza dei miei allievi, che si sono impegnati, hanno studiato, hanno lavorato tanto e continuano a farlo, con convinzione, passione e volontà, supportati in ogni momenti dalle loro famiglie.

La mamma di Iris, che a 4 anni frequenta il secondo anno CML ed il primo di violino - sta studiando le variazioni di Bella Stella- scrive

" A volte è difficile sostenere i bambini quando non hanno voglia di esercitarsi a casa, ma, se ci arrendiamo, impareranno ad arrendersi, ed è quello che non voglio che succeda con Iris. Spesso, però, obbligarli non è la soluzione migliore. Ad esempio io ho smesso di pressare Iris perchè suonasse e lascio scegliere a lei quando studiare. In questo modo le è di nuovo venuta voglia di esercitarsi, e da qualche giorno prende in mano il violino e suona in piena autonomia senza che io le dica nulla"

Iris


Anche Samuele ed Alessia, 6 anni e Giovanni e Beatrice, 5 anni e mezzo, hanno lavorato benissimo da settembre ad oggi, raggiungendo un ottimo livello nell'impostazione sullo strumento e progredendo nel repertorio, ma anche appassionandosi ogni giorno di più al violino e condividendolo con gioia anche nei momenti di orchestra e lezioni collettive. 

Beatrice

Samuele





Alessia







Gioia e Carlotta, invece, a soli 3 anni hanno iniziato a suonare con le dita della mano sinistra , mantenendo la loro grande facilità e naturalezza sullo strumento :

Carlotta

Gioia

Insomma, un bliancio più che positivo per questo anno scolastico, buone vacanze a tutti e buon lavoro!!😉



domenica 4 giugno 2017

Maria : ma il gioco più bello è proprio suonar!

Apro con questa citazione,  della didatta Elena Enrico, la storia di Maria, recentissimo "arrivo" de la Musica è Gioia ma già allieva modello!

Maria ha 5 anni e mezzo e la sindrome di Down, è una bambina simpaticissima, chiacchierona, determinata e con tantissime competenze, passioni e potenzialità, insomma un vero vulcano!

Oltre ad essere una piccolina molto brillante, che legge e scrive già, va in bicicletta, balla e canta, ha soprattutto una mamma eccezionale, Antonella, insegnante alla scuola primaria, che la stimola tantissimo e riesce a farle amare la conoscenza e l'apprendimento come tutti i genitori, e gli insegnanti di scuola ancora di più, dovrebbero fare.

Ah, dimenticavo, Maria è anche bellissima, e dal momento che la sua mamma ama fotografare, la "arruola" anche come modella, con risultati strepitosi direi!


Avendo iniziato da appena un mese e mezzo, Maria svolge il programma di primo anno CML e stranamente, a differenza della maggior parte degli allievi, adora le "canzoni per fare", gli esercizi per lo sviluppo della manualità fine, sui quali lavora con notevole impegno.

In questi video eseguiva per la prima volta la canzone Ecco il primo




Un'altra sua passione è il violino, che in realtà non suona ancora ma che ha voluto subito provare fin dalla prima lezione. Lo riceverà tra circa un anno, ma intanto lo utilizzo sia come rinforzatore sia in parallelo al violino muto della valigetta CML, per la discriminazione tra "mano arco" e "mano strumento":

Maria fa la "paletta" durante la seconda lezione

Come canzoni di repertorio Suzuki abbiamo affrontato , ad oggi, quelle delle variazioni di Bella Stella e La lezion, con relative coreografie.



Date le sue difficoltà di attenzione e concentrazione, durante le lezioni raccolgo i dati sui tempi attentivi - arrivati ad oggi a 2 minuti consecutivi di lavoro, non pochi considerata la novità e la complessità dei compiti che svogliamo- ed incremento la collaborazione con l'utilizzo di rinforzatori, legati soprattutto all'attività musicale, token economy e timer.




In così poco tempo, Maria ha già appreso ed acquisito una parte considerevole del programma, ma, come dico sempre, dietro tanta bravura c'è prima di tutto un importante "segreto" : l'esercizio.

Maria si esercita a casa tutti i giorni con la sua mamma, ma chi pensa che questa sia una coercizione sbaglia. Per lei la musica è un gioco, una gioia, un divertimento, ed imparare è l'attività più piacevole che si possa proporle. 

Diciamo che Maria e la sua mamma sono l'esempio di come dovrebbe essere una "famiglia CML" ideale! Motivate, appassionate ed assidue lavoratrici. Complimenti!!




Stupendo questo video ... eh sì, devo ammettere che il tuffo in re è difficile!! 😅



Ti dò la prima nota, canzone per l'apprendimento della scala di Do e la coordinazione e manualità





Insomma, il percorso che Maria ha iniziato con la sua mamma - e con il papà ed il fratello, anche loro molto presenti e coinvolti da subito in questa avventura- le sta già dando tante soddisfazioni, competenze e divertimento.

Io sono molto felice di averla conosciuta e di lavorare con lei , e sono certa che continuerà su questa strada sempre con la stessa motivazione e passione e con risultati sempre più grandi.



Piccoli compositori crescono

Ecco alcune composizioni dei miei allievi. Rimango sempre stupita dalla loro creatività, musicalità e profondità, a partire dai titolo dei brani....


Giulia, 6 anni e mezzo

Giorgio, quasi 7 anni



Mariasole, 6 anni e mezzo


Mariasole, 6 anni e mezzo

Alessia, 6 anni

Sara, 10 anni , allieva con autismo








Arianna e Pietro : siamo piccoli, ma la nostra passione per la musica è grandissima!

A Milano insegno ad una classe Lullaby - propedeutica musicale per piccolissimi www.musicalgarden.it - di soli due bambini, piccoli ma determinati e molto affiatati, che stanno portando avanti con le loro famiglie uno stupendo lavoro di sviluppo ed incremento delle loro capacità musicali.

Pietro ed Arianna, 3 anni appena compiuti, sono entrambi allievi con disabilità, ed Arianna ha addirittura una sindrome genetica rarissima che conta pochi casi al mondo, ma, come posso constatare ogni giorno nel mio lavoro, questo non influisce nè sulla loro motivazione verso la musica nè, tantomeno, sul loro apprendimento del programma Lullaby.

O meglio, anche se per loro imparare richiede un po' di tempo e lavoro in più rispetto ai loro coetanei, Pietro ed Arianna non si arrendono e lavorano sodo, conquistando ogni giorno nuovi obiettivi e nuove competenze di questo percorso.

Sono due veri rubacuori .... due bambini dei quali è impossibile non innamorarsi :) e infatti, io, pur essendo la loro insegnante, sono rimasta subito conquistata dalla loro spontaneità, comunicativa, simpatia e dolcezza!



Pietro è l'ometto della situazione, meno coccolone, più indipendente ma divertentissimo, brillante e molto comunicativo.

Arianna invece dispensa abbracci in continuazione, è uno scricciolo tenerissimo ma dimostra anche un bel caratterino, che definire forte è poco... è davvero un peperino!

Le lezioni con loro sono sempre molto varie, piacevoli ed arricchenti, infatti entrambi sono estremamente musicali, creativi, con grande senso del ritmo e curiosità verso tutte le mie proposte.

Nonostante un ritardo del linguaggio che li accomuna , tutti e due cantano benissimo, sia le melodie di tutte le canzoncine sia gli esercizi di vocalità.

In effetti svolgono tutti gli esercizi benissimo .... quando vogliono!

Per aumentare la collaborazione, quindi, utilizzo rinforzatori che cerco sempre di variare e personalizzare in base alle loro preferenze ed un timer per definire meglio i tempi di lavoro.

Con un lavoro mirato di questo tipo, la collaborazione ed i tempi di attenzione di entrambi sono migliorati nel corso dei mesi e sono in continuo progresso.

Ecco i due piccolini in alcuni momenti della lezione:

Arianna e l'esercizio sulla dinamica ed agogica





Qui potete sentire l'ottima intonazione di Pietro



Esercizi di ritmica, coordinazione, dinamica ed agogica :


Ed ecco Arianna alle prese prima con la lettura ritmica e poi con una canzone con esercizio motorio, insieme alla mamma




Sono o non sono bravissimi??

Giochi al pianoforte!







Tutti questi esercizi getteranno le basi per il successivo corso di propedeutica strumentale e per l'accesso allo strumento vero e proprio, nel loro caso il violino, dal quale sono già molto affascinati, soprattutto Arianna , che passerebbe ore ad ascoltarmi suonare!

A tale scopo, stiamo lavorando non solo sullo sviluppo della loro musicalità, ma anche su aspetti attentivi, motori, di controllo corporeo, imitazione motoria e risposta e semplici istruzioni. Tutte abilità fondamentali per suonare uno strumento.

Come vediamo in questo video, ad esempio, Pietro esegue movimenti su istruzione, ma abbiamo lavorato sulla stessa coreografia anche su imitazione :



Ed eccoli entrambi in una divertente esecuzione del Girotondo



La parte migliore di tutto il percorso di questi due bimbi, però, è rappresentata dalla loro famiglia. Entrambe le loro mamme sono molto attente e motivate, Arianna viene a lezione con la mamma, e Pietro con il nonno che, attivissimo e super collaborante, passa poi tutte le informazioni, anche sotto forma di video tutorial!, alla mamma del bimbo in modo che lei possa lavorare a casa con Pietro.

Insomma, come sempre il coinvolgimento della famiglia è indispensabile, ed il percorso intrapreso diventerà sempre più ricco e gratificante per tutti loro, anche se soprattutto per Pietro ed Arianna, che sono davvero felici ed entusiasti di crescere con la musica!





domenica 30 aprile 2017

8-9 aprile 2017 : Rieccoci a Verbania per il concorso Insieme per suonare, cantare, danzare

Ed anche quest'anno, come da tradizione ormai, io ed i miei allievi siamo tornati al Concorso Insieme per suonare, cantare e danzare, svoltosi ad aprile in varie città e paesi della provincia di Verbania, ed organizzato dal M.o Giuseppe Macaluso che come sempre ringrazio tantissimo per l'ospitalità ed il clima di allegria e passione che si respira durante i suoi concorsi.

Con l'orchestra, due gruppi da camera e diversi solisti iscritti, sono stata impegnata per due giorni, aò termine dei quali la soddisfazione è stata davvero grande.

Sabato hanno suonato in duo due bambine che seguo da quandi avevano 3 anni : Noemi, oggi 5 anni e mezzo, e Giulia, 6 anni e mezzo. Nella stupenda, emozionante ed affascinante cornice del Teatro Maggiore di Verbania, le due piccole violiniste hanno eseguito alcuni brani di Suzuki, mostrando i frutti di tante lezioni e prove insieme in cui le ho fatte lavorare sui minimi particolari. Durante l'audizione infatti sono apparse sicure, affiatate, musicali, intonate e precise, meritando il

1^ PREMIO con punti 95/100






Bravissime!!!





Il Teatro Maggiore di Verbania



La sera, in hotel a Pettenasco, nonostante la stanchezza del viaggio, i bambini hanno ancora giocato ...e suonato ovviamente! Anche la più piccola, Gioia, di appena 3 anni, che , subito dopo cena,  è andata a prendere il suo minuscolo violino per ripassare insieme alle più grandi.


Si studia in albergo!



La mattina seguente, gli altri componenti dell'orchestra ci hanno raggiunti a Ramate (VB) per la seconda giornata di audizioni.

....e come iniziare la giornata se non .... suonando??? :)

Grazie al tempo splendido, soleggiato e fresco, le ultime sessioni di studio si sono tenute all'aperto, con grande divertimento ed entusiamo da parte di tutti 





A causa di alcuni ritardi, l'orchestra ha suonato parecchio dopo il previsto, quando soprattutto i più piccoli erano molto stanchi,  ma nonostante questo il risultato è stato ottimo ....

Pensate ad un'orchestra senza direttore (io accompagnavo al pianoforte e loro suonavano in totale autonomia) formata da bambini dai 3 ai 12 anni di cui due con autismo.... beh, questa è l'Orchestra Musica è Gioia!

Sono davvero orgogliosa dei miei allievi, della loro tenacia,  della loro capacità di concentrazione,del loro impegno e della loro passione, ma anche dell'amicizia che tiene legato questo gruppo così variegato e della compattezza dell'insieme, sia a livello musicale che a livello relazionale. 
E quest'ultimo aspetto, trattandosi anche di allievi con autismo, non è affatto scontato!




L'orchestra ha vinto il 2^ premio con 90/100!

Poi è toccato al secondo gruppo da camera ed ai solisti.

il Quartetto Musica è Gioia, costituitosi pochi mesi fa per lavorare in modo più approfondito con le ragazzine più grandi del gruppo - 10/12 anni-, è formato da tre violini (Martina, Maddalena ed Anastasia) ed un flauto (Hansa). Per me questo gruppo è stato un po' una sfida, perchè il programma che avevo in mente non era semplice, le ragazzine suonavano da poco ed il tempo per preparare il primo concorso scarseggiava.

Eppure ce l'abbiamo fatta, in questi 3 mesi loro hanno lavorato sodo sia individualmente sia soprattutto insieme, e sono arrivate ad avere un ottimo affiatamento ed una buona precisione tecnica, che sicuramente può ancora aumentare, ma che nella prima prova è stata davvero buona.

L'aspetto più gratificante, però, è rappresentato dalla gioia ed il divertimento con cui tutte e quattro affrontano prove e lezioni, infatti a detta di tutte e quattro gli incontri di musica da camera sono imperdibili e rappresentano un momento non solo di impegno ma anche di grande amicizia e diverimento... quindi l'obiettivo è stato raggiunto!



Un po' inaspetttamente - diciamo che io non mi aspettavo che arrivassero a suonare così bene!- le ragazze hanno vinto il 2^ premio con 94/100.

Stesso risultato ottenuto da Anastasia come solista che, dopo appena 6 mesi di lezioni, grazie a notevoli qualità musicali, facilità sullo strumento, passione e tanto tanto, tanto studio .... ha vinto alla grande il suo primo concorso con un meritatissimo 2^ premio! Complimenti e avanti così!

I miei allievi di pianoforte, nella categoria diversamente abili, sono riusciti non solo a gestire lo stress che la situazione comportava per loro ancor di più che per altri partecipanti, ma anche a suonare tecnicamente molto bene, rivelandosi in alcuni casi tra i migliori esecutori del concorso.

Claid, infatti, ha sbalordito la giuria ed il pubblico con le sue doti musicali fuori dal comune, ottenendo il primo premio con un punteggio vicino al massimo :

1^ PREMIO CON 98/100!

 A me non piace parlare di talento, perchè non sono convinta dell fatto che si possa nascere geniali, o meglio, che le doti innate bastino per diventare un musicista, ma se c'è qualcuno che ha talento, beh, quello è Claid.



Anche Sara, mia storica allieva anche lei con autismo, ha dimostrato grandissimi miglioramenti rispetto agli anni precedenti e, nonostante la sua esecuzione  in audizione sia stata influenzata  un po' di più dalla tesione, è stata comunque ottima ed ha evidenziato il risultato delle tantissime ore di studio a cui si dedica ogni giorno.

2^ PREMIO con 90/100

Bravissima Saretta!!!




Alessandro, che ultimamente a lezione è arrivato a suonare interi brani in autonomia con una buonissima precisione tecnica e controllo del suono, è stato anche lui condizionato dall'emozione, ma dire che sono orgogliosa di lui è poco, perchè ha affrontato una sua grande paura con forza, determinazione e coraggio, e non è da tutti riuscire a superare con tale decisione le proprie paure.

Ale sei grande!!  1^ premio con 95/100




Francesco,  con autismo a basso funzionamento ed il più piccolo tra i solisti della sua categoria, che tra l'altro segue il corso CML ed ha iniziato a suonare da pochissimo, ha eseguito tre brani di Thompson con sicurezza e nonostante la stanchezza data dalla lunga attesa. 

1^ premio con 95/100  bravo Franci!




Ancora una volta, il concorso di Verbania è stato un'esperienza indimenticabile, allegra e molto entusiamante e piena di soddisfazioni sia per me che soprattutto per loro, i miei bambini.

Ancora una volta loro hanno vinto, ma soprattutto hanno vinto la musica, la crescita attraverso la musica, lo studio, l'impegno e la tenacia ... la passione, il superamento delle proprie difficoltà e dei propri limiti (per tutti, non solo per gli allievi con disabilità , anche se per loro di più)... ha vinto l'amore dei loro genitori che ogni giorno decidono di continuare il percorso con la musica, credendoci e mettendosi in gioco .... hanno vinto la gioia, la vogli di essere un gruppo volendosi bene  ed aiutandosi a vicenda e l'amicizia.

Per mi chiede che lavoro faccio.... beh, il mio lavoro è tutto questo, come minimo. E' il sorriso che vedo nei loro occhi alla fine dei concorsi e dei concerti, sono le loro risate che mi rallegrano la giornata e le loro espressioni soddisfatte quando hanno una medaglia al collo o sentono il pubblico che li applaude, o quando anche non hanno nessuna medaglia e nessun pubblico ma sono contenti di suonare e di suonare bene.

A chi dice che suonare da piccoli è un obbligo e che noi pazzi forziamo i bambini .... beh, eccovi la risposta.