Domenica 13 Aprile 2014 i miei allievi Lorenzo, Sara ed Alessia hanno partecipato al Concorso "Insieme per suonare, cantare e danzare" di Ramate (VB), rivolto a studenti di musica fino ai 18 anni provenienti da scuole primarie e superiori ad indirizzo musicale, Conservatori e corsi privati.
Li avevo iscritti per la particolarità della proposta : al concorso erano infatti ammessi allievi di qualunque strumento e qualunque genere musicali, con due categorie insolite, quella "diversamente abili", e quella di "composizione", per brani originali ispirati alla produzione di Gianni Rodari.
Lorenzo, 7 anni appena compiuti, che studia violino e pianoforte, compone da alcuni mesi brani di cui scrive la melodia e l'accompagnamento (scrivendo semplici bassi in Do o La maggiore, le tonalità che conosce meglio grazie alla pratica strumentale); inoltre è appassionato degli scritti di Rodari, quindi questo concorso sembrava fatto apposta per lui.
Il suo testo preferito è la filastrocca "C'era una volta un gatto", che conosce da diversi anni poichè presente nel programma di CML, ispirandosi alla quale ha scritto un breve ma molto efficace pezzo per violino e pianoforte.
Per far comprendere meglio alla commissione il nesso tra la poesia ed il suo brano, Lorenzo ha voluto recitarla associandovi un ritmo puntato, che rendeva bene "la camminata di un gatto", pizzicando in corrispondenza la corda di La con un accompagnamento pianistico in accordi, ed in seguito ha suonato al violino il pezzo, mentre io eseguivo la parte pianistica.
Sara ed Alessia, invece, hanno partecipato nella categoria "diversamente abili", dedicata a giovani musicisti con difficoltà, infatti, come sapete da queste pagine, le mie allieve - 7 e 16 anni - , hanno rispettivamente un disturbo dello spettro autistico e la sindrome di Williams con sordità e impianto cocleare.
Per questo appuntamento tutti e tre avevano lavorato tanto, avevano studiato, seguito con me più lezioni del previsto, ripetuto tante e tante volte i brani, si erano insomma davvero impegnati, dunque già questo era per me un grande traguardo, considerato che soprattutto per Sara non è facile mantenere la concentrazione a lungo e rimanere seduta per tanto tempo allo strumento, ma la passione è talmente forte che durante le ultime lezioni prima del concorso suonava anche per 20-30' consecutivi senza alzarsi dal seggiolino del pianoforte, brava!
Domenica io e la famiglia di Lorenzo siamo partiti presto da Voghera, il tempo non prometteva molto bene, ma, essendo la sede del concorso piuttosto lontana, potevamo sperare in un miglioramento atmosferico, infatti nel corso della giornata è uscito uno splendido sole caldo ed accogliente, che ha permesso ai ragazzini di giocare e "scatenarsi" all'aperto prima e dopo le audizioni.
Lorenzo prima dell'audizione |
A Ramate ci siamo trovati con le famiglie di Alessia (arrivata con i genitori) e Sara, con la sua numerosa ed allegra famiglia : la mamma Cristina, il papà Cristian ed i fratelli, anche loro miei allievi di musica, Giorgio , 9 anni, e Paolo, 22 mesi.
Giorgio e Paolo |
Il Teatro al Cerro era strapieno, ad occhio ci saranno state 200 persone, di cui molti bambini e ragazzi provenienti da tutte le scuole d'Italia, infatti durante l'intera settimana di prove i partecipanti sono stati più di 3.000 !
Sara e Lorenzo, con i loro 7 anni, erano tra i candidati più giovani, l'età media era infatti un po' più alta, e diversi studenti frequentavano già le superiori o i corsi avanzati del Conservatorio, ma la commissione valutava le esecuzioni anche in base all'età del concorrente ed al suo livello di studio.
Sia io che i miei allievi siamo rimasti particolarmente colpiti dal Corpo Musicale di Baveno, che ha trasmesso una grande passione, preparazione e precisione tecnica e ritmica, grazie anche ad un direttore entusiasta e carismatico; e Alessia è rimasta affascinata dal Coro della Scuola "Il Girasole", composto da ragazzini fino ai 13 anni circa, che hanno presentato un programma variegato ed interessante con piacevoli coreografie ed un'esecuzione coinvolgente.
I gruppi musicali aggiungevano un coinvolgimento maggiore alle audizioni, comunicando la gioia di suonare e cantare divertendosi insieme (proprio come affermava il titolo del concorso!) e facendo riflettere sulle positive e vincenti realtà didattiche presenti sul territorio nazionale.
Appena arrivata, Sara non stava più nella pelle ... appena ha visto il pianoforte voleva ASSOLUTAMENTE suonare!!! ... allora ha chiesto alla giuria di poterla ascoltare per prima, e molto gentilmente i commissari hanno acconsentito, così la "mia bimba" è stata la prima del suo gruppo ad esibirsi.
Era bellissima, con un vestitino elegante a pois, ed il suo comportamento è stato impeccabile : si è seduta al pianoforte da sola, lanciandosi subito in un po' di "riscaldamento" basato su improvvisazioni!, ha eseguito il suo programma con tranquillità e sicurezza, ed al termine si è inchinata con disinvoltura e professionalità, come se suonare davanti a tutte quelle persone fosse la cosa più naturale del mondo - come molti bambini con autismo, Sara non ama il rumore e la confusione, che tendono ad agitarla, tuttavia quando si tratta di musica, tutto il resto passa in secondo piano!
Che dire ..... un enorme successo per una bambina che fino a due anni fa era poco presente, non parlava, aveva diversi comportamenti problema e decisamente meno competenze ... mentre adesso suona, parla, si relaziona con gli altri, partecipa a situazioni altamente sociali come questa con gioia e spontaneità, controlla le sue emozioni per tempi sempre più lunghi, legge, scrive ed è molto brava a scuola ....
BRAVISSIMA SARA !!!!
Ecco un'esecuzione di Sara durante una lezione,e poi la sua prova in sede di audizione :
Per seconda ha suonato Alessia : lei adora esibirsi, ama il contatto con il pubblico, con le persone, ed ha una grande passione per la musica fin da quando non sentiva poichè non aveva ancora l'impianto, ma le vibrazioni, il ritmo e , più tardi, le note l'hanno sempre conquistata .... e , da quando ha iniziato a studiare musica, è lei a conquistare gli altri con la sua musicalità, la sua grande comunicativa ed il suo entusiasmo così evidente e contagioso per la musica e per la vita in generale!
Ale è una trascinatrice, ed in tutti i concerti che ha tenuto finora questa caratteristica le ha permesso di colpire il pubblico ed emergere con la sua simpatia e sensibilità spiccata.
Questo concorso non ha dunque fatto eccezione ... Alessia ha suonato molto bene, dimostrando enormi miglioramenti rispetto anche a pochi mesi fa, un suono più controllato e di migliore qualità, una maggiore precisione tecnica, ed il solito impeccabile senso del ritmo, ma è anche apparsa sicura, sorridente, comunicativa e molto interessata anche agli altri partecipanti, infatti dopo la sua prova ha osservato ed ascoltato con una grande concentrazione tutti gli altri, applaudendo, commentando spesso con un "Bravi" nella Lingua dei Segni, e ripetendo i movimenti che vedeva compiere dai cori e dai gruppi musicali.
Meravigliosa !!!
Dei miei allievi, per ultimo si è esibito Lorenzo : mio allievo da 3 anni, è un bambino molto brillante e creativo, che ama ideare, inventare e "creare", dunque la composizione lo attira molto e lo diverte.
Come Alessia, anche Lolo ha un ottimo rapporto con le situazioni "pubbliche" ed ama concerti e concorsi, ed al suo primo concorso ha dato senza dubbio il meglio di sè. Ha recitato la filastrocca con espressività e sicurezza, riuscendo contemporaneamente a suonare il violino con il "pizzicato", e poi ha suonato il suo pezzo con un bel suono, un'ottima intonazione e precisione.
La commissione ha apprezzato molto il fatto che un bambino di quell'età avesse scritto completamente da solo un brano, e già alla consegna del manoscritto è rimasta colpita dalla correttezza tecnica e dalla scrittura chiara ed ordinata.
Come Alessia, anche Lolo ha un ottimo rapporto con le situazioni "pubbliche" ed ama concerti e concorsi, ed al suo primo concorso ha dato senza dubbio il meglio di sè. Ha recitato la filastrocca con espressività e sicurezza, riuscendo contemporaneamente a suonare il violino con il "pizzicato", e poi ha suonato il suo pezzo con un bel suono, un'ottima intonazione e precisione.
La commissione ha apprezzato molto il fatto che un bambino di quell'età avesse scritto completamente da solo un brano, e già alla consegna del manoscritto è rimasta colpita dalla correttezza tecnica e dalla scrittura chiara ed ordinata.
Circa dieci minuti dopo il termine delle audizioni, siamo stati convocati per la proclamazione e la premiazione .... che emozione !!!
Eravamo tutti col fiato sospeso ... per me loro avevano già vinto ed i punteggi erano secondari, ma senza dubbio sarebbe stato bello se anche la commissione avesse riconosciuto il loro impegno e la loro dedizione ... e così è stato ....
Lorenzo ; 2^ PREMIO con punti 93/100
e
Sara ed Alessia ex aequo : 1^ PREMIO con 95/100
BRAVI BRAVI BRAVI !!!!!
Lorenzo era molto soddisfatto di sè stesso, Sara è salita sul palco con me e poi, una volta preso il premio, è salita di nuovo ad esultare !!!
Ed Ale ha sfoderato uno dei suoi meravigliosi sorrisi, ricevendo i complimenti dal presidente di guria, che l'aveva osservata durante le altre audizioni,ed ha detto davanti a tutti di aver notato il suo entusiasmo ed il suo interesse verso le esecuzioni degli altri, indicandola come esempio per gli altri allievi di musica, con la sua passione e la sua tenacia ...
Una grandissima soddisfazione per me, per i miei allievi e le loro famiglie .... e, per le mie allieve con disabilità, davvero UNA VITTORIA sulle loro difficoltà, alla faccia di chi sottovaluta le potenzialità e le risorse dei ragazzi disabili ....
Per questo penso sia importante dare loro "voce" e visibilità, perchè sempre più persone e famiglie sappiano ciò che loro possono fare, ognuno secondo le proprie possibilità ovviamente, ma con lo stesso entusiasmo degli allievi senza difficoltà, e quelli che per loro sono GRANDISSIMI risultati in termini di soddisfazione, FELICITA' e QUALITA' DELLA VITA.
E io vorrei dire a Sara, Alessia e Lorenzo .... grazie delle emozioni che mi avete regalato !!!
Sono fiera di essere la vostra insegnante.