Seguendo l'esempio del metodo Suzuki, qualche mese fa ho pensato di proporre ai miei allievi di sostenere un esame a conclusione -simbolica, perchè non tutti hanno realmente terminato il programma- del primo anno di violino.
All'inizio del nuovo a.s. ho deciso e comunicato la data, sabato 28 Novembre, il programma -Scale ed arpeggi in prima posizione, Studietti melodici di Curci e primo Volume di Suzuki, e scelto i candidati :
Lorenzo, 8 anni, che ha iniziato con la musica da piccolo ma si è concentrato di più sul violino dall'ultimo anno ; Maddalena, 10 anni a dicembre, che studia da un anno esatto; Martina, 11 anni, che ha iniziato da un anno e mezzo, ha completato tutto il primo volume Suzuki ed è a metà del libro di Curci; e Letizia, 11 anni, che in appena 4 mesi (!) ha raggiunto un livello da fine del primo anno!
La preparazione è stata per tutti intensa ed impegnativa, stiamo parlando comunque di ragazzini alle prese con programmi di 30-40 minuti da preparare alla perfezione e quasi completamente a memoria ... ma io, se da una parte ho richiesto loro serietà, studio e costanza, ho anche cercato di rendere il tutto il più "leggero" e piacevole possibile, per insegnare loro che la tenacia e la "fatica" possono convivere con la serenità ed il divertimento se alla base ci sono passione, convinzione e voglia di fare ed amare la musica.
Come ho raccontato nel post precedente, una sera dopo una prova per l'esame ho portato le ragazzine in pizzeria a rilassarsi, scatenarsi e.... suonare ancora!, ed ho cercato di organizzare diversi momenti di studio "collettivo" per lavorare insieme sul suono e soprattutto sull'intonazione, aspetto cruciale e da curare particolarmente quando si suona in due o tre. Infatti le lezioni sono state apprezzate ed hanno evidenziato molta costanza da parte di tutti i candidati all'esame :
L'ultima lezione si è tenuta ieri mattina con tutti i candidati, ma essendo poche ore prima dell'esame ho cercato di farli ripassare divertendoli e tranquillizzandoli il più possibile, infatti la cosa è un po' "degenerata" :)) , e questo è stato il risultato .....!!
Esecuzione di "Soldatini" ... in marcia!
Maddalena è riuscita a suonare un brano in questa posizione!
Immagine "aerea" di Letizia e Maddalena!!
Qui si lavora .... :)
Suonare su una gamba sola?? Si può fare anche questo!!!
Lorenzo completamente in equilibrio su una sola gamba :)
E per completare le "follie pre-esame" , ecco una bellissima composizione artistica, o meglio "artistico-musicale", creata dai miei allievi!!
E dopo mesi di studio, concentrazione, infinite ripetizioni di passaggi, battute, diteggiature, arcate e scale .... ma anche di risate, giochi e "follie musicali" .... eccoci arrivati al pomeriggio dell'esame!
La commissione era composta da me e dalla collega Maria Rosaria Falovo, docente di violoncello al Conservatorio di Piacenza e persona gentilissima e molto disponibile, che ha anche accompagnato al pianoforte i bambini nei brani del repertorio Suzuki. Del pubblico, invece, facevano parte i genitori e fratelli, nonostante come al solito lo spazio del mio studio fosse piuttosto ristretto per tutti, e gli allievi che si sono fermati ad ascoltare ognuno gli esami degli altri.
La prima ad essere esaminata è stata Maddalena. Quasi 10 anni, determinata, tenace, appassionata e molto precisa e perfezionista, ha suonato molto bene e retto benissimo l'intero programma, Minuetto di Bach compreso, brano che aveva iniziato da poco ma che è riuscita a memorizzare e consolidare in breve tempo.
Le sue caratteristiche più evidenti sono la solidità ritmica, l'accuratezza e la capacità di analizzare il testo musicale e rendere correttamente lo spartito. Brava !!!!
Per seconda è passata Letizia. Musicalità, facilità e naturalezza disarmanti, esecuzione veramente eccellente e primo volume Suzuki quasi terminato. Letizia ha una fluidità tecnica ed un suono di stupenda qualità, e tutto questo in pochissime lezioni, Complimenti davvero!
Martina ha portato, tra tutti, il programma più lungo e complesso : è in grado di eseguire la Scala di Do maggiore a due ottave, le scale legate ad otto note, studietti di Curci già impegnativi e tutto il primo volume Suzuki compresa la Gavotta e tutti i Minuetti.
40 minuti consecutivi di programma, una bella prova di resistenza ad 11 anni!
La sua audizione è stata ottima spiccando per l'espressività e la capacità di ascoltare il pianoforte "dialogando" con l'accompagnatrice.
Per ultimo ha suonato Lorenzo, il più piccolo e l'unico maschio del gruppo. Otto anni, era molto teso per questo appuntamento, ma la preoccupazione l'ha motivato molto. Infatti era veramente ben preparato, conosceva a memoria tutti i brani ed ha suonato dall'inizio alla fine con sicurezza e grande precisione, intonazione impeccabile e senso del ritmo.
Devo dire che proponendo questo esame ai ragazzini non mi sarei aspettata una tale risposta in termini di studio, serietà, preparazione e risultati. L'ho detto apertamente a fine giornata, e la cosa mi ha resa veramente soddisfatta ed orgogliosa di loro!
Al termine di tutte le esecuzioni, io e la mia collega abbiamo deciso le votazioni e, con una "proclamazione ufficiale" stile laurea :)), abbiamo comunicato i risultati e consegnato gli attestati uno ad uno : MADDALENA 8/10 LETIZIA 9,50/10 MARTINA 9/10 LORENZO 8,50/10 Non abbiamo regalato niente a nessuno, siamo state anzi un pochino "strette" ed il più oggettive possibili, quindi i risultati sono stati eccellenti e meritatissimi, con l'augurio di poter continuare su questa strada, con la stessa volontà, passione e lo stesso entusiasmo, e poter anzi migliorare sempre. Che emozione per me questa giornata ... sono davvero fiera di loro ... i "miei" piccoli grandi violinisti!