sabato 11 maggio 2013

Primi passi nella musica da camera



Con i miei allievi sto iniziando a preparare un concerto che si terrà a Milano in giugno e sarà dedicato alla musica da camera.

Suonare insieme è difficile anche per navigati professionisti, figuriamoci per allievi alle prime armi ... ancora di più se con difficoltà di relazione e comunicazione.

Ma, come testimoniano le  numerose esperienze di orchestre giovanili, oppure quelle con intento sociale o musicoterapico; quali, per citarne alcune, le Orchestre Suzuki l'Orchestra dei Piccoli Pomeriggi Musicali, l'Under 13, , oppure quelle del metodo Abreu, o l'Orchestra Esagramma, la musica d'insieme ha un valore aggiunto di condivisione, relazione e comunicazione emotiva davvero profondo ed inestimabile, perciò quando possibile anch'io propongo ai miei allievi di suonare insieme, a patto però che le parti singole siano pronte e sicure e che sia stato fatto in precedenza un lavoro individuale approfondito, per poi procedere alla parte più difficile ... che consiste nel mettere insieme le varie parti ed i vari musicisti.

Oggi ho iniziato a far provare insieme due splendide "coppie" : le mie due allieve Sara e Susanna, ed i due fratelli Lorenzo e Guglielmo.

Nel primo caso, le difficoltà erano diverse, infatti per ragioni logistiche stamattina abbiamo dovuto cambiare aula, e quindi pianoforte, ed entrambe le ragazzine erano piuttosto distratte dal cambiamento; inoltre Sara di solito non ama condividere lo strumento con qualcun altro, ma in questo caso ha capito che la sua parte consisteva nell'accompagnamento ad un tema principale, e quindi l'ha accettata meglio rispetto a quando , ad esempio, io eseguo il suo stesso brano ad un'altra ottava per farglielo ascoltare.

Susanna, invece, suonava con un'altra musicista per la prima volta, dunque non era ancora abituata ad ascoltare e seguire un eventuale accompagnamento.

Però, nonostante le molteplici novità, entrambe si sono impegnate molto ed il risultato è stato buono, direi che siamo sulla strada giusta e possiamo solo migliorare!

Un ulteriore plauso a Sara, che sembrava un po' stanca, ma ha retto benissimo per tutta la lezione ... anche se alla fine abbiamo scoperto che aveva la febbre!!

Ed ecco un "estratto" del nostro lavoro ...







Con Lorenzo e Guglielmo, invece, sto lavorando su alcuni brani di Suzuki.

 Lorenzo sta imparando Bella Stella di Suzuki - var A., e insieme al fratello inizia ad esercitarsi su un altro brano di Suzuki in cui deve eseguire l'accompagnamento.








Suonano anche il pianoforte, e stanno studiando da Thompson vol. 2 Maypole Dance a quattro mani.

La mamma riferisce che quando si esercitando a casa sono a dir poco comici ... infatti il maggiore si spazientisce in fretta con il piccolo, e per convincerlo a suonare a tempo al pianoforte suona con una mano e con l'altra lo pungola nei fianchi!

Però si divertono, ed anche oggi erano felici di suonare insieme e motivati, e si sono impegnati e concentrati molto.