mercoledì 28 maggio 2014

La presentazione del libro "L'aurora" di Elisabetta Turano

La scrittrice Elisabetta Turano, pediatra e pedagogista dell'Ospedale Niguarda di Milano, ha invitato i miei allievi a suonare alla presentazione del suo libro "L'aurora" che si è tenuta sabato 24 Maggio presso lo Studio Bibliografico "Il muro di Tessa" a Milano.

Essendo presidentessa di un'Associazione che si occupa del sostegno ai bambini ricoverati in pediatria. Elisabetta era incuriosita dal fatto che insegnassi ad allievi anche molto piccoli e con difficoltà, dunque ha voluto unire la realtà della scrittura e quella dei miei allievi per creare un evento che coniugasse letteratura, bambini, musica e desse un messaggio di gioia e speranza a quelle famiglie che per vari motivi si trovano in difficoltà.

Pur non essendoci mai viste di persona, fin dai nostri colloqui telefonici ci siamo subito trovate in sintonia, come se ci conoscessimo da tempo, ed ho subito capito che Elisabetta è una persona speciale : solare, positiva, piena di voglia di fare ed iniziativa ed ideatrice di splendidi progetti a favore dei più piccoli.

Durante la presentazione l'attore Loris Pagani ha recitato dei brani del bellissimo libro "L'aurora" (che sto leggendo per intero proprio in questi giorni e che vi consiglio), intervallati dalla musica dei miei bambini, ed in un momento di pausa e riflessioni sono stati serviti al pubblico affascinanti thè in vari aromi accompagnati da biscotti, il tutto in un ambiente famigliare, accogliente e rilassante e in presenza di un pubblico numeroso che riempiva la sala.





La parte musicale è stata introdotta da Alice, ormai presenza fissa ai miei appuntamenti!, che non vuole perdere occasione per suonare in pubblico e pur suonando da poco tempo è già abituata a qualsiasi tipo di evento e contesto.

Ha suonato da sola il primo tempo del Concerto op 35 di Rieding, con la sua grande tranquillità, musicalità ed un suono maturo e pulito :






Per il secondo intermezzo, invece, abbiamo eseguito insieme una trascrizione per due violini da "L'Autunno" di Vivaldi, divertendoci molto ed esprimendo con questo brano la positività che Elisabetta e Loris trasmettevano con le parole:





Intanto, nel "backstage" - le scale che vedete vicino agli scaffali!- attendevano gli altri musicisti : il piccolissimo Luca, 6 anni ma anche lui già appassionato di concerti ed opportunità per suonare, Giorgio, Sara, la mia meravigliosa piccola allieva con autismo, ed Antonio , il papà di Alice, che molto gentilmente si è prestato ad accompagnare alla chitarra i miei bambini.

Tutti non vedevano l'ora di suonare, ed il pubblico era affascinato ed intenerito da quei bambini così appassionati ma al tempo stesso concentrati e professionali.

Giorgio e Luca hanno eseguito brani di Suzuki insieme ad Antonio, e nonostante la giornata faticosa - Luca era a Milano dal mattino presto per prove e lezione!- ed impegnativa, hanno suonato molto bene conquistando i presenti : bravi e dolcissimi!




Sara, intanto, era completamente a suo agio e felice : anche per lei la giornata era stata molto piena, avendo trascorso la mattinata in barca per un evento sportivo dedicato a ragazzini con autismo, tuttavia non mostrava nessuna stanchezza, anzi ascoltava con interesse, applaudiva, sorrideva, e soprattutto BALLAVA!

Il richiamo della musica era troppo forte per lei, che , durante quasi tutti i brani, dopo pochi minuti si alzava e danzava davanti a tutti , trasmettendo un entusiasmo contagioso, ma anche dimostrando una facilità verso il ballo ed un senso del ritmo veramente notevoli!

Il pubblico sorrideva con lei, e secondo me qualcuno avrà pensato che la presenza della "ballerina" fosse intenzionale, ma in realtà era del tutto spontanea ... Bellissima Sara!!

Quando è arrivato il suo turno, Sara ha cantato tre canoni tradizionali insieme a me ... che ad un certo punto mi sono quasi commossa ... perchè la mia allieva non aveva mai cantato così bene, forte, in modo chiaro e comprensibile e con un'intonazione che sta migliorando ad ogni lezione ....

MERAVIGLIOSA !!!






Come conclusione dell'evento, i miei allievi hanno suonato tutti insieme il primo movimento dell'ormai "rodato" Concerto in La minore di Vivaldi, con Alice come solista e gli altri che eseguivano l'accompagnamento, e con la solarità del brano barocco si è conclusa la presentazione del libro.

Ancora una volta io ed i miei bambini abbiamo vissuto un'esperienza piacevole, intensa ed emozionante, per la quale devo ringraziare Onoria Neri, Elisabetta Turano e Loris Pagani, ed Antonio Migliore che ha reso più completi e ricchi i brani con la sua chitarra, e che è un papà straordinario e motivatissimo di due giovani musicisti veramente eccezionali.

Vi invito, quindi, a conoscere le opere e le attività di Elisabetta Turano ed a supportare le sue iniziative, perchè persone come lei rendono il mondo un posto migliore per i bambini e le loro famiglie.


mercoledì 14 maggio 2014

Ed eccoci di nuovo al concorso "E lucevan le stelle" di Parma!






Domenica 4 Maggio 2014 io ed i miei allievi siamo tornati a Parma per partecipare, come l'anno scorso, al Concorso Musicale "E lucevan le stelle", che esattamente un anno fa ci aveva regalato grandi soddisfazioni e divertimento!

Mentre nel 2013 avevo portato "solo" Alice e Guglielmo, questa volta sono riuscita ad iscrivere più allievi, che hanno trascorso l'intera giornata a Parma insieme a me, ai loro genitori e ad Alessandro, il fratello di Alice, chitarrista allievo del mio collega Renato Caruso ed anche lui partecipante al concorso.

In queste occasioni, soprattutto quando si tratta di stare via per tutto il giorno con tanti ragazzini, il clima è fondamentale, ma per fortuna, come la settimana precedente a Verbania, anche a Parma splendeva il sole , perciò ho pensato subito di mettere in atto un'idea "folle" che avevo in mente già da diversi giorni ....

Unire l'utile al dilettevole facendo studiare i piccoli musicisti all'aperto, al Parco Ducale, chiedendo loro non solo di ripassare i rispettivi programmi del concorsi, ma anche di leggere duetti e trii, suonare insieme ed improvvisare nella meravigliosa cornice del Parco ...

La mia proposta è stata subito accolta con disponibilità ed entusiasmo da parte di genitori ed allievi, che non hanno esitato ad estrarre i loro strumenti dalle custodie mettendosi a suonare davanti ai passanti che, stupìti ed affascinati, si fermavano ad ascoltare formando capanelli di persone che applaudivano e sorridevano vedendo questi bambini così spontanei, sereni, tranquilli e felici di suonare!

Le prime a lanciarsi in questo "studio informale" sono state le due ragazzine, Alice e Martina, che hanno letto a prima vista vari duetti di Vivaldi, Pachelbel, Handel ed altri autori senza battere ciglio, ma anzi ridendo e divertendosi!; alle quali poi si sono aggiunti il più piccolo, Luca, 6 anni compiuti da pochi giorni ed appena due mesi di studio del violino alle spalle!!, e per finire Alessandro alla chitarra e Giorgio al violino.

Più tardi, per le audizioni sarebbe arrivato anche Lorenzo, 7 anni, il mio allievo già premiato al concorso di Verbania, che avrebbe questa volta partecipato come pianista.







Dalla musica da camera all'ORCHESTRA il passo è stato breve :) , infatti ho chiesto i ragazzini di suonare tutti insieme, e loro l'hanno fatto ... senza aver mai provato, in alcuni casi senza neppure conoscersi (Luca vedeva i più grandi per la prima volta), ed "improvvisando" totalmente, senza nessun preavviso e senza direttore ....

ma hanno suonato molto bene e con passione e gioia ... perchè la musica è un "collante" molto potente, che è bastato per creare "dal nulla" una meravigliosa orchestra!





Non sono stupendi??  <3 p="">

Era quella l'intenzione che volevo trasmettere loro : non eravamo a Parma per competere, per vincere ed essere i migliori, ma per divertirci, ascoltare e fare musica, amare la musica e vivere un'esperienza di aggregazione e ricca di emozioni positive, in cui, certo, l'impegno era non solo richiesto, ma fondamentale, tuttavia su tutto doveva prevalere la serenità, che per la musica è un requisito indispensabile e forse il più importante.

Dopo pranzo, abbiamo incontrato Lorenzo, tutti i miei ragazzini hanno provato la sala con il pianista, e le audizioni sono iniziate.

La commissione era presieduta dalla presidentessa di Parma Lirica, Patrizia Monteverdi, e costituita da musicisti di vari strumenti, ed i candidati sono stati suddivisi sia per età ( 5-11 e 12-14 anni) sia per strumento.

I violinisti sono stati primi ad esibirsi.

Alice e Martina portavano entrambe il Concerto in La minore di Vivaldi, rispettivamente primo e terzo movimento, e tutt'e due hanno suonato con grande sicurezza, precisione tecnica, musicalità e solidità, senza la minima incertezza nè imprecisione, dimostrandomi che il lavoro svolto insieme su questi obiettivi aveva dato i suoi frutti. Brave !!!







Giorgio, 9 anni, era al suo primo concorso, emozionato ed incredulo - aspettava questo momento da diversi mesi, e da almeno due settimane ad ogni lezione mi chiedeva quanto mancasse all'appuntamento, non ne vedeva l'ora!-, ma anche molto preparato.

Aveva studiato tanto e seriamente, e nel momento "cruciale" si è visto : ha suonato tre brani dal Vol. 1 di Suzuki, con un bel suono ed un'intonazione davvero impeccabile, mostrando grandissimi miglioramenti rispetto ad alcuni mesi fa, mantenendo per tutto il tempo un'eccellente concentrazione, dando tutti gli "attacchi" al pianista - cosa che per un allievo alle prime armi è tutt'altro che semplice-, ed inchinandosi con professionalità, ma esprimendo anche la sua soddisfazione per l'ottima prova e per gli applausi ricevuti.

Giorgio sei una forza!





Luca, il più piccolino, si presentava al concorso in qualità sia di violinista sia di pianista, e già questo, unito alla sua età, ha stupìto ed intenerito diverse persone, che gli hanno fatto i complimenti e lo hanno incoraggiato ed applaudito a lungo.

In più, il mio piccolo allievo suonava davvero da pochissimo : meno di sei mesi di pianoforte, e poco più di 2 MESI di violino, un tempo veramente brevissimo per imparare, padroneggiare e perfezionare così tanti pezzi, in totale infatti ne ha eseguiti ben SEI !

Ma questo bambino mi stupisce sempre per la sua grande motivazione e passione, unite ad una capacità  di attenzione e concentrazione, di studio anche autonomo ed una ricerca del miglioramento costante davvero rare in un allievo di 6 anni.

Con il violino ha eseguito il Tema ed una variazione di Bella Stella, mentre al pianoforte ha suonato quattro brani da Thompson Vol.1, con la sua notevole precisione, musicalità e senso del ritmo.

Fantastico Luca !!!







Dei miei allievi , per ultimo ha suonato Lorenzo, che arrivava dal concorso precedente con un successo ottenuto come violinista e compositore, mentre a Parma ha suonato il pianoforte, portando due valzer dal Vol. 2 di Thompson.

Lorenzo è musicale, espressivo ed ha un bel suono, ed anche questa volta si è proprio divertito a suonare : bravo!

Del nostro gruppo, nella sezione Chitarra, si esibito poi Alessandro, chitarrista eccezionale con qualità musicali veramente fuori dal comune, che in poco più di un anno di studio dello strumento, grazie alla sua fortissima passione, ma anche ad un insegnante molto bravo con il quale si è creato un ottimo clima di collaborazione e fiducia, ha già raggiunto un livello tecnico, una padronanza ed un suono da musicista molto più maturo.

Ale ha un disturbo con tratti autistici, e la musica è per lui un mezzo di espressione di sè e delle sue emozioni, che quando suona fa davvero arrivare all'ascoltatore. 

Ale , sei un mito!



Degli altri candidati, non posso non menzionare i pianisti Riccardo Lazzari (11 anni, ma già un professionista di alto livello, con alle spalle decine di primi premi assoluti in concorsi anche internazionali) ed Ilektra Zanella ( grande espressività ed interpretazione coinvolgente); ed i violinisti Youbean Park e Sean Patrick Hayes, "giovani" ma con un suono pulitissimo e molto potente, una cavata ampia e sicura, e soprattutto una notevole maturità, intenzioni musicali chiare e profonda comprensione dei brani eseguiti. 

Ma, in generale, il livello del concorso era molto alto, e non avrei voluto trovarmi nei panni della giuria, che immagino si sia trovata in un compito non facile, dovendo giudicare esecuzioni davvero di qualità che spesso si differenziavano solo per pochi dettagli.

Quindi vorrei dire a tutti, ma ai miei allievi in primis - non perchè fossero migliori degli altri, ma perchè ne conosco il percorso di impegno, volontà ed a volte sacrifici - : BRAVI RAGAZZI, CONTINUATE COSI'!!!

E poi, come in tutte le competizioni, è giunto il momento della proclamazione dei vincitori ...

D'accordo, non era lo scopo per cui eravamo venuti a Parma, ma un po' di riconoscimento e soddisfazione non guastano mai!


Ed ancora una volta, per noi ci sono stati, eccome ....

GIORGIO : 3^ PREMIO  85/100

LORENZO : 3^ PREMIO 87/100

LUCA (pf) : 3^ PREMIO 88/100

LUCA (vl): 2^ PREMIO 90/100

ALESSANDRO : 2^ PREMIO 92/100

MARTINA : 1^ PREMIO 95/100

ALICE : 1^ PREMIO 95/100


Non saremmo potuti essere più soddisfatti di così, oltre al divertimento, alla serenità ed alla gioia provate per il fatto di aver suonato, ed aver suonato BENE, anche i risultati "concreti" sono stati ottimi , COMPLIMENTI A  TUTTI !!!





Alice e Martina suoneranno, inoltre, al Concerto di Gala che si terrà Sabato 17 Maggio nella stessa sede, per ritirare la coppa e concorrere all'assegnazione di due premi speciali : in bocca al lupo!

Come l'anno scorso, di questo concorso mi hanno colpita l'organizzazione, la professionalità degli organizzatori e della giuria, la bellissima location, ma in particolare il clima di festa, amore per la musica e famigliarità, che ha reso tutto più semplice e piacevole : GRAZIE!

e ... alla prossima !! ;-)







giovedì 1 maggio 2014

Alice e Martina " La musica barocca è divertente!"

Alice e Martina, le mie "giovani violiniste" di 9  e 10 anni e mezzo, hanno svolto questa settimana una lezione "collettiva" in preparazione del concorso di Parma di Domenica 4 Maggio, un po' perchè amano suonare e fare lezione insieme, un po' perchè entrambe porteranno lo stesso Concerto di Vivaldi - op. 3 n^6-, che hanno studiato tutt'e due, eseguendone rispettivamente il 1^ ed il 3^ movimento.

Durante la lezione, hanno ripassato singolarmente il concerto e poi l'hanno eseguito insieme, all'unisono, cercando di mettere in pratica i miei consigli, volti a migliorare le "lacune" di entrambe, per certi versi molto simili, cercando di ascoltarsi a vicenda e divertirsi al tempo stesso!

Tutt'e due dovevano lavorare maggiormente sull'interpretazione : le dinamiche, il fraseggio, i respiri, i colori, la "lettura del testo" precisa e fedele, il suono e l'utilizzo dell'arco, più leggero e meno tenuto, nonchè su un uso del vibrato non eccessivo (per Martina, visto che Alice non vibra ancora ... o almeno non dovrebbe!).

Ora, io come sapete pretendo il massimo e sono molto esigente, quindi tendo sempre a "fare le pulci" ad ogni esecuzione, perchè ad essere sinceri loro sono due ragazzine dotate di qualità veramente notevoli e spiccate, ed il pezzo era già ad un ottimo livello, ma proprio per questo volevo e voglio ancora di più, per aiutarle ad esprimere al meglio le loro capacità e far capire loro che il talento e la facilità da soli non bastano, e non portano a molto se non supportati da tanto studio ed un lavoro approfondito ... non che non lo sappiano già, ma insomma ricordarlo non fa mai male!

Ho chiesto ad entrambe di studiare ancora tutti i passaggi difficili lenti, nota per nota, e poi velocizzarlo gradualmente, e di continuare a studiare il brano a metronomo, prima di eseguirlo di tanto in tanto, una volta fissati e ripassati tutti i problemi tecnici e musicali.

Il premio per questo lavoro è stato, appunto, l'esecuzione intera del concerto in due, che possiamo ascoltare in questo video, che mostra benissimo la loro gioia di suonare insieme, ma anche la loro tranquillità e sicurezza nel rapporto con lo strumento (e vi ricordo che Alice suona da un anno e mezzo!) :



E' una mia impressione o ... sono MOLTO brave??  :-)


Ecco invece un breve estratto dal terzo tempo, che Alice sta studiando da pochissimo  :




Vedendo il loro entusiasmo di fronte a tale proposta, come finale della lezione ho deciso di continuare sul tema "vivaldiano", facendo loro leggere a prima vista, insieme a me, alcuni duetti dal
 bellissimo libro "Alighiero in concerto Barocco" di A. Hayes, che contiene trascrizioni di celebri brani barocchi facilitati.

Dunque ci siamo "lanciate" con risultati eccellenti - da parte loro ovviamente!- nel primo tempo de l'Autunno ed il secondo de l'Inverno (la celeberrima "pioggia"!), che hanno apprezzato tantissimo e mi hanno chiesto non solo di ripetere più volte, ma anche di poter continuare a casa, acquistando il libro per continuare lo studio di tutti i duetti composti dall'autrice!

I libri della collana di "Alighiero" sono, in effetti, secondo me molto interessanti e motivanti per i ragazzini, partendo da un livello base ("La storia di Alighiero e del suo violino" per i piccoli dai 4 anni) per arrivare ad un repertorio più avanzato (3^ - 4^ anno, credo, ma non li conosco tutti ...).

E' stata una splendida lezione, veramente piacevole e divertente anche per me, ma vedere la spensieratezza e l'allegria nei loro occhi, pur in presenza di molto impegno e serietà, è stata la soddisfazione più grande!