Sabato 28 e Domenica 29 aprile ho partecipato con 20 allievi all'ormai tradizionale Concorso Insieme per suonare, cantare, danzare della provincia di Verbania, organizzato dal bravissimo ed appassionato M.o Giuseppe Macaluso che desidero, ancora una volta come faccio ormai da 5 anni, ringraziare tantissimo per le emozioni che la sua iniziativa regala a noi come a centinaia di altri gruppi e scuole.
Quest'anno, avevo in concorso alcuni "veterani", che hanno partecipato a quella che è stata la "nostra" prima edizione nel 2013, ed altre "nuove leve" di appena 3 e 4 anni, felicissime di vivere un'esperienza del tutto nuova per loro, ma che avrebbe arricchito tantissimo il loro, ancora iniziale, bagaglio musicale.
Le tre nuove allieve, infatti, Rebecca, Sara e Sofia, suonavano da appena 3 mesi, ed era incredibile per loro essere già in orchestra con i grandi, che osservavano con stupore ed ammirazione.
Rebecca, 3 anni e mezzo |
Il sabato hanno avuto l'audizione 4 allievi, e dopo il concorso abbiamo alloggiato negli alberghi della zona. Anche questa è stata un'esperienza molto emozionante per i bambini, che ha contribuito anche a rendere il concorso una specie di vacanza ed a cementare le amicizie già nate durante le lezioni e le prove.
Samuele ed Alessia, 7 anni, si sono divertiti molto a stare in albergo insieme, ed hanno giocato e studiato molto volentieri :
La mattina successiva, alle 9.30 eravamo in teatro. Prove, e poi sono iniziate le audizioni, dei miei tantissimi solisti, del quartetto e dell'orchestra.
I bambini erano tutti molto emozionati ma senza dubbio preparati, avevano lavorato tantissimo per prepararsi a questo appuntamento, ed i risultati si sono visti.
Io sono stata davvero orgogliosa delle performance di tutti e, indipendentemente dai punteggi ottenuti, penso che ognuno abbia dato il meglio di sè ed abbia dimostrato cosa possano fare la passione, l'impegno e lo studio.
Due allieve (Anastasia, 11 anni e Beatrice, 6 anni) hanno partecipato al Concorso di composizione Gianni Rodari, eseguendo al violino, insieme al pianista Luciano Norelli che ringrazio per la collaborazione, brani ideati e composti totalmente da loro ed ispirato a testi di Gianni Rodari.
Per bambini di questa età, ed in particolare per Beatrice che ha solo 6 anni!, è notevole essere già in grado di ideare e scrivere un brano, con risultati tra l'altro molto gradevoli all'ascolto e con una logica armonica e compositiva ben definita.
Dietro ai loro brani c'era un lavoro iniziato anni prima sulla ritmica, l'armonia, l'ascolto e la letto-scrittura, soprattutto nel caso di Beatrice che ha iniziato a studiare con me prima di compiere i 3 anni ed è arrivata a saper comporre brani poco più di 3 anni dopo!
Ed ecco il risultato :
Complimenti davvero!
Gli altri allievi hanno partecipato nelle categorie Gruppi (Quartetto ed Orchestra), Diversamente abili (solisti di violino e pianoforte) e Solisti Violino.
L'orchestra era composta, come sempre, da bambini anche piccolissimi, di 3-4 anni, ed allievi disabili, con autismo con un funzionamento medio-basso, eppure ha suonato con precisione, serietà e musicalità, anche in questo caso evidenziando il risultato del lavoro svolto durante le prove e le lezioni collettive, in cui per un'ora o anche di più erano tutti impegnati a studiare i brani nel miglior modo possibile, lavorando su intonazione, arcate, ritmo, colori ed insieme.
Rispetto all'anno scorso, il miglioramento è stato evidente, ed infatti l'orchestra ha vinto il ....
PRIMO PREMIO con 95/100 !
Per i gruppi ha suonato anche il Quartetto Musica è Gioia, 3 violini e flauto, che ha vinto il TERZO PREMIO eseguendo di Hayes Trumpet Minuet, Danza delle Streghe di Paganini Suzuki e Te Duem di Charpentier. Ecco il quartetto durante le prove :
Brave ragazze!
Anche nella categoria Violino Solista i miei allievi hanno fatto incetta di riconoscimenti.
Tra sabato e domenica abbiamo conquistato diversi premi :
3^ PREMIO 87/100 Martina e Maddalena (13 e 12 anni)
2^ PREMO 91/100 Noemi (6 anni), eseguendo il primo movimento del Concertino in Sol maggiore di Kuchler
2^ PREMIO 93/100 Riccardo (7 anni)
2^ PREMIO 94/100 Samuele (7 anni) e Giovanni (6 anni)
1^ PREMIO 95/100 Alessia (7 anni)
1^ PREMIO 95/100 Francesca (4 anni)
1^ PREMIO 96/100 Filippo (4 anni)
1^ PREMIO 96/100 Iris (5 anni)
Bravi !! Hanno suonato tutti esattamente come speravo facessero, con precisione, attenzione, una buona postura ed un bel suono. L'emozione ha giocato in minima parte, perchè contava di più la voglia di suonare... complimenti davvero!
Ecco le esecuzioni di alcuni di loro.
Riccardo :
Giovanni :
Alessia :
Iris :
Nella categoria Diversamente abili hanno suonato Francesco (9 anni, pianoforte); Sara (11 anni, pianoforte e violino) e Claid (13 anni, pianoforte e violino).
Anche loro sono stati bravissimi, molto sicuri e preparati, dimostrando ancora una volta che la disabilità non è un limite e nel loro caso l'autismo non impedisce di imparare a suonare e di farlo anche bene!
Claid al violino :
Claid al pianoforte:
FRANCESCO e SARA hanno vinto il 1^PREMIO con 95/100
Claid invece, partecipando a due concorsi con due strumenti differenti, ha vinto
per il violino 1^ PREMIO CON 97/100
e per il pianoforte
1^ PREMIO ASSOLUTO CON 100/100 e borsa di studio!!
Su 4000 (QUATTROMILA!) partecipanti, il primo premio assoluto è andato solo ad una quindicina di candidati, e Claid è stato tra questi!!
Oltre ad aver meritato il punteggio più alto, ha anche suonato al concerto dei vincitori che si è tenuto domenica pomeriggio al Teatro Maggiore di Verbania, una location stupenda sia per il contesto, il teatro si trova infatti esattamente sul Lago Maggiore, sia per la sede, molto grande, moderna, e con un palco enorme che avrebbe intimidito chiunque.
Ma Claid ha suonato benissimo anche la seconda volta, ottenendo l'attestato, la targa e la coppa, che sognava da almeno un anno, e finalmente, grazie al suo impegno ed a tantissimo lavoro, l'ha ricevuta!!
Ciò che stupisce di Claidy è la musicalità, la capacità di comprendere, realizzare ed interpretare la partitura, cosa non da tutti soprattutto ai primi anni.
Lui in soli due anni e mezzo ha già raggiunto questa competenza e riesce non solo ad eseguire i brani con una buona correttezza tecnica, ma va anche oltre, li comprende e restituisce al pubblico ad un livello più avanzato e profondo.
Ha anche un suono maturo e controllato, cosa di nuovo non scontata e non comune alla sua età, nella quale soprattutto i violinisti in erba faticano a produrre un suono corposo e potente, il suono di Claid invece ha già una qualità ed una "presenza" che non è facile da trovare in chi suona da così poco tempo.