Con l'orchestra, due gruppi da camera e diversi solisti iscritti, sono stata impegnata per due giorni, aò termine dei quali la soddisfazione è stata davvero grande.
Sabato hanno suonato in duo due bambine che seguo da quandi avevano 3 anni : Noemi, oggi 5 anni e mezzo, e Giulia, 6 anni e mezzo. Nella stupenda, emozionante ed affascinante cornice del Teatro Maggiore di Verbania, le due piccole violiniste hanno eseguito alcuni brani di Suzuki, mostrando i frutti di tante lezioni e prove insieme in cui le ho fatte lavorare sui minimi particolari. Durante l'audizione infatti sono apparse sicure, affiatate, musicali, intonate e precise, meritando il
Bravissime!!!
Il Teatro Maggiore di Verbania |
La sera, in hotel a Pettenasco, nonostante la stanchezza del viaggio, i bambini hanno ancora giocato ...e suonato ovviamente! Anche la più piccola, Gioia, di appena 3 anni, che , subito dopo cena, è andata a prendere il suo minuscolo violino per ripassare insieme alle più grandi.
A causa di alcuni ritardi, l'orchestra ha suonato parecchio dopo il previsto, quando soprattutto i più piccoli erano molto stanchi, ma nonostante questo il risultato è stato ottimo ....
Pensate ad un'orchestra senza direttore (io accompagnavo al pianoforte e loro suonavano in totale autonomia) formata da bambini dai 3 ai 12 anni di cui due con autismo.... beh, questa è l'Orchestra Musica è Gioia!
Sono davvero orgogliosa dei miei allievi, della loro tenacia, della loro capacità di concentrazione,del loro impegno e della loro passione, ma anche dell'amicizia che tiene legato questo gruppo così variegato e della compattezza dell'insieme, sia a livello musicale che a livello relazionale.
E quest'ultimo aspetto, trattandosi anche di allievi con autismo, non è affatto scontato!
L'orchestra ha vinto il 2^ premio con 90/100!
Poi è toccato al secondo gruppo da camera ed ai solisti.
il Quartetto Musica è Gioia, costituitosi pochi mesi fa per lavorare in modo più approfondito con le ragazzine più grandi del gruppo - 10/12 anni-, è formato da tre violini (Martina, Maddalena ed Anastasia) ed un flauto (Hansa). Per me questo gruppo è stato un po' una sfida, perchè il programma che avevo in mente non era semplice, le ragazzine suonavano da poco ed il tempo per preparare il primo concorso scarseggiava.
Eppure ce l'abbiamo fatta, in questi 3 mesi loro hanno lavorato sodo sia individualmente sia soprattutto insieme, e sono arrivate ad avere un ottimo affiatamento ed una buona precisione tecnica, che sicuramente può ancora aumentare, ma che nella prima prova è stata davvero buona.
L'aspetto più gratificante, però, è rappresentato dalla gioia ed il divertimento con cui tutte e quattro affrontano prove e lezioni, infatti a detta di tutte e quattro gli incontri di musica da camera sono imperdibili e rappresentano un momento non solo di impegno ma anche di grande amicizia e diverimento... quindi l'obiettivo è stato raggiunto!
Un po' inaspetttamente - diciamo che io non mi aspettavo che arrivassero a suonare così bene!- le ragazze hanno vinto il 2^ premio con 94/100.
Stesso risultato ottenuto da Anastasia come solista che, dopo appena 6 mesi di lezioni, grazie a notevoli qualità musicali, facilità sullo strumento, passione e tanto tanto, tanto studio .... ha vinto alla grande il suo primo concorso con un meritatissimo 2^ premio! Complimenti e avanti così!
I miei allievi di pianoforte, nella categoria diversamente abili, sono riusciti non solo a gestire lo stress che la situazione comportava per loro ancor di più che per altri partecipanti, ma anche a suonare tecnicamente molto bene, rivelandosi in alcuni casi tra i migliori esecutori del concorso.
Claid, infatti, ha sbalordito la giuria ed il pubblico con le sue doti musicali fuori dal comune, ottenendo il primo premio con un punteggio vicino al massimo :
1^ PREMIO CON 98/100!
A me non piace parlare di talento, perchè non sono convinta dell fatto che si possa nascere geniali, o meglio, che le doti innate bastino per diventare un musicista, ma se c'è qualcuno che ha talento, beh, quello è Claid.
Anche Sara, mia storica allieva anche lei con autismo, ha dimostrato grandissimi miglioramenti rispetto agli anni precedenti e, nonostante la sua esecuzione in audizione sia stata influenzata un po' di più dalla tesione, è stata comunque ottima ed ha evidenziato il risultato delle tantissime ore di studio a cui si dedica ogni giorno.
2^ PREMIO con 90/100
Bravissima Saretta!!!
Alessandro, che ultimamente a lezione è arrivato a suonare interi brani in autonomia con una buonissima precisione tecnica e controllo del suono, è stato anche lui condizionato dall'emozione, ma dire che sono orgogliosa di lui è poco, perchè ha affrontato una sua grande paura con forza, determinazione e coraggio, e non è da tutti riuscire a superare con tale decisione le proprie paure.
Ale sei grande!! 1^ premio con 95/100
Francesco, con autismo a basso funzionamento ed il più piccolo tra i solisti della sua categoria, che tra l'altro segue il corso CML ed ha iniziato a suonare da pochissimo, ha eseguito tre brani di Thompson con sicurezza e nonostante la stanchezza data dalla lunga attesa.
1^ premio con 95/100 bravo Franci!
Ancora una volta, il concorso di Verbania è stato un'esperienza indimenticabile, allegra e molto entusiamante e piena di soddisfazioni sia per me che soprattutto per loro, i miei bambini.
Ancora una volta loro hanno vinto, ma soprattutto hanno vinto la musica, la crescita attraverso la musica, lo studio, l'impegno e la tenacia ... la passione, il superamento delle proprie difficoltà e dei propri limiti (per tutti, non solo per gli allievi con disabilità , anche se per loro di più)... ha vinto l'amore dei loro genitori che ogni giorno decidono di continuare il percorso con la musica, credendoci e mettendosi in gioco .... hanno vinto la gioia, la vogli di essere un gruppo volendosi bene ed aiutandosi a vicenda e l'amicizia.
Per mi chiede che lavoro faccio.... beh, il mio lavoro è tutto questo, come minimo. E' il sorriso che vedo nei loro occhi alla fine dei concorsi e dei concerti, sono le loro risate che mi rallegrano la giornata e le loro espressioni soddisfatte quando hanno una medaglia al collo o sentono il pubblico che li applaude, o quando anche non hanno nessuna medaglia e nessun pubblico ma sono contenti di suonare e di suonare bene.
A chi dice che suonare da piccoli è un obbligo e che noi pazzi forziamo i bambini .... beh, eccovi la risposta.