domenica 14 giugno 2015

Concerto di fine anno e Festa della Musica : note, giochi, amicizia e felicità!!

Nelle ultime due settimane, i miei allievi di Milano e Voghera hanno preso parte a due eventi musicali diversi tra loro, ma entrambi caratterizzati dalla gioia di fare musica, di ascoltarla, confrontarsi, divertirsi e stare insieme.

Il primo, il concerto di fine anno svoltosi in Sala Dimensione Due a Milano, ha visto la partecipazione di alcuni dei miei ragazzi e degli allievi dei miei colleghi Maria Semeraro, Marjia Drincic, Renato Caruso e Serena Pasquini. Per le classi di ritmica, violino, pianoforte, canto, violoncello e chitarra si sono esibiti bambini e ragazzi dai 4 ai 17 anni.

L'atmosfera era, come ogni anno, serena e cordiale, allegra e senza paure, tensioni nè preoccupazioni, se non quelle positive date dal voler impegnarsi e dare il massimo, da parte di tutti.

Il pubblico era caloroso ed entusiasta, e per quanto mi riguarda gli allievi sono stati tutti davvero eccezionali, il livello era veramente alto, e due ore sono volate!

Hanno suonato anche le mie due ex allieve Martina Cicciò, ora studentessa al Conservatorio di Milano nella doppia veste di violinista e pianista, ed Alice Migliore, attualmente allieva di Lindita Hoxha; che non solo hanno suonato con grandissima sicurezza, padronanza e maturità, ma sono state anche disponibilissime nei confronti dei miei "piccoli" allievi, con cui Martina ha anche suonato, per la gioia dei miei studenti al primo anno che la seguono su Internet e la prendono come un modello a cui aspirare- nonostante lei abbia solo 11 anni e mezzo... ma come ho sempre detto promette veramente bene.






Il gruppo di violini era costituto, oltre a Martina, da una mia allieva di Voghera e tre di Milano : Sara, Giorgio e Luca, che hanno suonato tutti insieme con precisione, entusiasmo ed impegno.

Luca, al suo primo concerto, era emozionatissimo ed esprimeva un'intensa felicità, infatti dopo i suoi brani avrebbe suonato ancora, e terminata l'esecuzione ha ascoltato tutto il resto del concerto con un sorriso enorme e senza perdersi neppure una nota dei pezzi eseguiti dagli altri.

Sara, come sempre negli ultimi mesi, ha suonato sia il violino sia il pianoforte, dimostrando, rispetto ad un mese e mezzo prima al concorso di Ornavasso, notevoli miglioramenti, sicurezza e precisione, anche nel pezzo nuovo iniziato circa 3 settimane prima! BRAVISSIMA!





Giorgio e Sara durante una lezione :



Maria, che svolge con me un percorso per lo sviluppo del linguaggio attraverso la musica, ha cantato due brani del repertori CML : Aram tsam tsam, canone africano, e Viene Maggio,  un "classico" del CML su musica di Suzuki e testo di E. Enrico.

Pur non vedendo e sentendo poco, Maria ha una voce stupenda, un'intonazione impeccabile ed una notevole estensione, e possiede penso l'orecchio assoluto. Il suo percorso con me prosegue con un'altissima motivazione e grandi risultati, infatti alcuni mesi fa diceva 40 parole in un'ora, mentre l'ultima lezione ne ha dette ... 300 !! Ed inizia a fare le prime richieste spontanee.

Al concerto ha ascoltato tutti con grande interesse e partecipazione, cantando (!) e battendo le mani a tempo! 



Alessia, che oltre ad avere accumulato una ampia esperienza di esibizioni pubbliche,  adora suonare per gli altri, ha eseguito al pianoforte brani di Beyer e Fletcher, come sempre serena, decisa ed appassionata.




Martina, che studia con me a Voghera, dopo meno di un anno di violino ha quasi terminato il primo volume Suzuki ed è molto motivata, appassionata e studiosa, è stata recentemente premiata al concorso E lucevan le stelle di Parma e negli ultimi mesi sta sviluppando una spiccata musicalità, esprime emozioni quando suona e ricerca sempre il significato musicale in ciò che sta eseguendo.

Insomma, concerto ricco di emozioni, soddisfazioni ed amore per la musica, complimenti a tutti!!


Sabato 13 giugno, invece, si è svolta a Rivanazzano la festa di fine anno dedicata a tutti i miei allievi. Per motivi logistici anche legati all'inizio delle vacanze, non tutte le famiglie sono riuscite ad intervenire, comunque i partecipanti erano numerosi e si è costituito un gruppo molto eterogeneo di bambini di tutte le età!




Nonostante il brutto tempo, i bambini si sono subito "lanciati" sia nella merenda sia nei giochi all'aperto ... la pioggia non è riuscita a fermarli, e sotto l'acqua correvano per il prato, raccoglievano albicocche ed amarene nel frutteto, salivano sugli alberi e si godevano la tranquillità e la serenità della campagna!







Nonostante non si conoscessero tutti tra loro, hanno subito fatto amicizia, ed anche gli allievi con disabilità si sono divertiti molto insieme agli altri ed hanno apprezzato il posto e la musica!

Infatti dopo la merenda ho proposto di prendere gli strumenti, e loro non se lo sono fatti ripetere due volte.

Le tre ragazzine più grandi hanno iniziato spontaneamente a suonare insieme, divertendosi un mondo perchè la loro amicizia è nata grazie alla musica ed il violino è la prima cosa che le unisce, oltre ad una simpatia reciproca nata tra tutte e tre ... davvero un bel trio!!




Poi, uno dopo l'altro, i bambini sono venuti a farmi accordare i violini, ed anche chi non aveva mai suonato prima ha voluto provare lo strumento e suonare con gli altri:



Gabriele prova il violino per la prima volta!


Dopo i violinisti, hanno suonato anche alcuni pianisti, riscuotendo molti applausi da parte del "pubblico"! Ecco Lorenzo e Gabriele alla tastiera:




E , vedendo  nei grandi tanto divertimento ed allegria nel suonare, anche i più piccoli non hanno voluto essere da meno .... Leonardo, 14 mesi e Perla, 23 mesi hanno provato i loro minuscoli violini!!! Che dolci!!





Un pomeriggio di spensieratezza "musicale" e giocosa, in cui le note sono state onnipresenti, ma i sorrisi e le risate dei bambini hanno contagiato noi adulti ancora di più ... Veramente meraviglioso vedere questi bambini crescere in musica con naturalezza, spontaneità e gioia, e le loro famiglie sempre presenti, partecipi e felici di condividere il percorso musicale e di vita dei loro figli.

Io mi auguro che sempre più bambini possano vivere esperienze simili ed arricchire la propria personalità e la propria vita grazie alla pratica musicale, e che la loro serenità  e ed il loro entusiasmo nel suonare e stare insieme siano un ricordo che non li abbandonerà mai.