domenica 8 giugno 2014

Luca : risultati e conquiste di un progetto in ambito scolastico




RELAZIONE FINALE  PROGETTO “MUSICA E’ GIOIA”
 CORSO DI MUSICA PER L’ALUNNO L. FREQUENTANTE LA CLASSE 3^



L’intervento di didattica musicale a favore dell’alunno Luca si è articolato tra Febbraio e Maggio 2014 per un totale di 10 lezioni, compreso un primo incontro orientativo e conoscitivo del ragazzo avvenuto nel Novembre 2013.

Luca, 15 anni, ha una sindrome genetica con delezione del Cromosoma 15 ed è attualmente iscritto alla classe 3^ della scuola media .





Durante la valutazione iniziale e le prime due lezioni, pur dimostrando da subito ottime potenzialità comunicative ed espressive ed una buona comprensione del linguaggio soprattutto se legato al contesto, l’alunno mostrava una capacità di attenzione e concentrazione limitata, rimanendo presente al compito proposto solo per pochi secondi, un linguaggio verbale praticamente assente e ridotto a pochi suoni vocalici, un orecchio musicale difficilmente valutabile anche per le difficoltà di attenzione e di ascolto, ed una coordinazione motoria e manualità fine piuttosto scarse.

Il suo interesse per la musica è stato da subito evidente ed accompagnato da potenzialità comunicative, cognitive e musicali probabilmente maggiori rispetto alle sue competenze attuali, che tuttavia erano ancora da sviluppare e far emergere con un lavoro mirato e costante.

Nella realizzazione di questo obiettivo sono state fondamentali la collaborazione e la partecipazione attiva della sua insegnante di sostegno e dell’educatrice ad personam, che hanno da subito partecipato con interesse, passione ed entusiasmo ad ogni singola lezione, lavorando per tutto il percorso insieme alla sottoscritta ed al ragazzo, ripetendo il programma durante la settimana e seguendo le indicazioni musicali e didattiche da me fornite per tale programma.

Contemporaneamente, è stato incrementato il lavoro con la Comunicazione Aumentativa, sotto la supervisione di esperti del settore, e ciò ci ha permesso di aiutare Luca a sviluppare in parallelo tutte le sue potenzialità comunicative, a livello verbale e linguistico attraverso il canto e la vocalità, ma anche a livello “non verbale” (o meglio, non “orale”) grazie all’utilizzo del sistema simbolico, dei libri modificati e delle prime tabelle personalizzate in base non solo alle sue esigenze scolastiche, ma anche a quelle del percorso musicale.

Infatti abbiamo ben presto iniziato a proporre al ragazzo scelte di strumenti o suoni tramite semplici tabelle, che si sono rivelate davvero efficaci e motivanti per la comunicazione, costituendo gli strumenti musicali un rinforzo potente per l’implementazione attiva di tale sistema di comunicazione.





IDEAZIONE  DEL PROGRAMMA

www.musicalgarden.it

Il programma di musica da me ideato, mirato alla concretizzazione della passione di Luca per la musica, si è concentrato in prevalenza su esercizi ludici e canzoni volti a sviluppare la motricità, la manualità fine, la coordinazione motoria, l’attenzione e concentrazione, l’orecchio ed il senso del ritmo; mediante un repertorio tratto dal metodo Children’s Music Laboratory di primo e secondo anno abbinato a canzoni e ritmi di suo interesse e ad un approccio alle basi della pratica strumentale sia alla tastiera sia al violino, strumenti verso i quali l’alunno ha dimostrato un forte interesse, in particolare verso il violino.




PROGRAMMA SVOLTO

Ogni lezione iniziava e finiva con un saluto, prevedendo poi i seguenti punti :

1)      Mi preparo per il Tuffo : canzone per l’apprendimento delle scale, associata a ritmi, esercizi di vocalità e movimenti – Luca ha appreso tutte le scale maggiori e diversi ritmi di base che eseguiva con lo strumentario, con la voce o con il corpo, oppure leggendo configurazioni ritmiche scritte su cartelli ed apprese in precedenza




2)      Ritmica : esecuzione di ritmi su imitazione, lavoro di ascolto o visivo a specchio, con strumenti scelti da Luca, con movimenti associati alle diverse durate, da eseguire al violino o alla tastiera, oppure accompagnando i loop ritmici della tastiera.




3)      Cartelli ritmici : dalle configurazioni ritmiche singole ( intero, metà, quarto, ottavo …) siamo presto passati alla lettura ritmica di battute di 4/4, aggiungendone una o due ad ogni incontro, che Luca riusciva a leggere ed eseguire correttamente dopo poche presentazioni, ed ultimamente anche a prima vista.





4)      Esercizi di motricità generale e manualità fine/Canzoni per fare (per la manualità) : Luca ha sempre preferito il primo tipo di esercizi, durante i quali poteva muoversi, camminare, marciare, saltare ecc… Tuttavia mediante l’applicazione di alcune tecniche comportamentali (rinforzatori, guida fisica, prompt e fading ecc..) ha accettato di svolgere anche i giochi di manualità, arrivando ad apprezzarne alcuni.







5)      Canzoni di repertorio Suzuki  e Lullaby (programma di propedeutica) con semplici movimenti e coreografie : l’alunno ha appreso circa 8 canzoni di repertorio riuscendo a svolgerle con sempre maggiore sicurezza e competenza, e dimostrando di divertirsi anche nel ripeterle con le docenti durante la settimana con le basi del cd CML.










6)      Vocalità : gli ho proposto esercizi vocali di base quali esercizi di respirazione e vocalizzi su due-tre-cinque note e su intervalli musicali differenti, associati anche alla produzione sia di vocali sia di sillabe funzionali allo sviluppo del linguaggio parlato.







7)      Propedeutica strumentale : utilizzo di un violino “muto” e di un arco finto per imparare l’impostazione sullo strumento ed eseguire esercizi di motricità e manualità







8)      Letto-scrittura musicale : Luca ha eseguito su copia e con guida fisica la riproduzione grafica dei cartelli ritmici, ed ha iniziato a riconoscere su un pentagramma ingrandito le note dal Do al Fa associate ognuna ad un colore, che era anche riprodotto sui tasti della tastiera.










9)      Tastiera : dopo aver incrementato la manualità fine, l’alunno ha appreso alcuni brani tratti da Thompson Corso Facilissimo di Pianoforte Vol.1, da me trascritti su spartiti a colori, arrivando a muovere, con un supporto alla mano destra, 4 dita ed a leggere altrettante note sul pentagramma. La tastiera ha suscitato in lui un notevole interesse, e mi veniva da lui richiesta più volte, inizialmente come gioco di ascolto – per riprodurre i versi degli animali con i differenti suoni  gravi, intermedi e acuti,-, poi per l’esecuzione dei brani studiati.







10)  Violino : Luca ha imparato con facilità l’impostazione sul violino (considerata la postura non naturale, e precisa, che tale strumento richiede), ha lavorato per alcune lezioni sulla discriminazione tra la mano che regge lo strumento e quella dedicata all’arco, ed ha appreso infine alcuni brani ed accompagnamenti a corde vuote, sulle corde di Mi, La e Re; riuscendo a tirare l’arco anche in autonomia per diverse note consecutive osservando molto attentamente l’andatura dello stesso ed il punto dell’arco in cui gli veniva richiesto di suonare.






11)  Ascolto : ad ogni lezione, proponevo a Luca l’ascolto di brani eseguiti da me al violino, ed il suono lo ha sempre affascinato molto, infatti durante tali ascolti il ragazzo rideva, sorrideva, indicava lo strumento ed applaudiva.






Dopo aver ascoltato le mie esecuzioni, però, chiedeva ogni volta di poter suonare in prima persona sul suo violino, dimostrando un interesse non solo astratto e “teorico”, ma anche pratico ed attivo verso tale strumento.



MONITORAGGIO DELL'ATTIVITA’

Durante il percorso didattico ho mantenuto i contatti con la docente Marica Buttini, inviandole relazioni settimanali sull’andamento dell’attività, e schede da svolgere a scuola in base al programma svolto ad ogni incontro.

Più volte, prima dell’inizio della lezione, io e le docenti ci siamo riunite per discutere del loro lavoro svolto in mia assenza sul programma di musica, delle reazioni di Luca e dello sviluppo dei suoi apprendimenti.

Inoltre, in collaborazione con le docenti, ho informato la mamma di Luca dell’andamento del lavoro musicale, e ricevendo da lei feedback molto positivi sul coinvolgimento del figlio nell’attività, infatti mi ha più volte riferito che il ragazzo chiedeva di poter “fare musica” anche in giorni in cui non ci saremmo visti, ed appariva entusiasta al termine delle lezioni.



RISULTATI

Gli obiettivi che mi ero posta per l’alunno, ed i risultati conseguiti, sono stati i seguenti :

1)      Incremento delle competenze comunicative : RAGGIUNTO
Luca ha raggiunto una maggiore motivazione verso l’utilizzo dei simboli grazie anche al rinforzatore costituito dalle scelte da effettuare tra i vari strumenti o le canzoni proposte.
Attraverso il canto ha inoltre appreso diversi nuovi suoni che prima non era in grado di produrre, ed anche nuove sillabe e parole intere, sviluppando così competenze anche verbali di gran lunga maggiori rispetto a quelle osservate inizialmente.








2)      Sviluppo dell’orecchio e dell’intonazione : IN GRAN PARTE RAGGIUNTO
L’alunno ha imparato ad ascoltare i suoni prodotti da lui stesso sia con gli strumenti sia con la voce, ad ascoltare maggiormente le richieste dell’insegnante ed a discriminare alcuni suoni.
L’intonazione ha iniziato a svilupparsi nel corso degli ultimi incontri, durante i quali Luca è riuscito a riprodurre con l’intonazione corretta almeno un paio di note eseguendo i vocalizzi.




3)      Incremento del senso del ritmo : RAGGIUNTO
L’alunno mostrava fin dall’inizio un buon senso del ritmo potenziale, che però non riusciva a mettere in pratica a causa delle difficoltà di coordinazione.
Nel corso delle lezioni, tuttavia, è riuscito ad eseguire ritmi semplici con sempre maggiore precisione sia con gli strumenti a percussione, sia con il violino e la tastiera, con la voce ed i movimenti, arrivando addirittura a riprodurre con la voce in due occasioni ritmi complessi di sua iniziativa.







4)      Incremento della motricità e del controllo posturale e motorio : RAGGIUNTO
Luca ha acquistato un controllo del proprio corpo ed una consapevolezza motoria, corporea e posturale che prima non possedeva, riuscendo ad eseguire brevi coreografie,  anche utilizzando entrambe le mani compresa quella che solitamente preferisce non muovere, movimenti dei piedi, delle mani e del corpo in un tempo predefinito e con un ritmo preciso, e riducendo il suo bisogno di muoversi, soprattutto quando doveva suonare il violino che richiede di rimanere in piedi senza muoversi.






5)      Incremento della coordinazione occhio –mano : RAGGIUNTO
Attraverso le Canzoni per Fare, il ragazzo ha aumentato considerevolmente la sua coordinazione, imparando a suonare strumenti quali il tamburo, il triangolo, i legnetti, il violino e le nacchere, che richiedono un alto livello di coordinazione motoria ed occhio mano.








6)      Incremento del contatto visivo : RAGGIUNTO
In seguito al lavoro frontale ed a specchio, nonché alla pratica strumentale, Luca ha iniziato a guardare maggiormente sia l’interlocutore sia l’oggetto o lo strumento che utilizza, mantenendo il contatto visivo anche per diversi minuti al momento opportuno, e tale apprendimento è stato testimoniato anche dalla sua osservazione sempre più lunga dei simboli presenti sui libri modificati.






7)      Sviluppo della capacità di riconoscimento ed espressione delle emozioni : AVVIATO
Durante gli ascolti, Luca ha manifestato più volte reazioni emotive anche consapevoli di felicità, rabbia o tristezza, e durante gli ultimi incontri gli ho proposto un esercizio di discriminazione di accordi maggiori vs minori associati a smiley allegri o tristi, compito non facile che però ha apprezzato ed iniziato a svolgere bene.

8)      Integrazione con i compagni attraverso un’attività potenzialmente condivisibile : AVVIATO



SCHEDE DI VALUTAZIONE

NOVEMBRE 2013 (prima osservazione)
ALLIEVO

LIVELLO COMPETENZA

Senso del ritmo
1
2
3
4
5
Intonazione

1
2
3
4
5
Orecchio
1

2
3
4
5
Memoria
1
2
3
4
5
Capacità di imitazione
1
2
3
4
5
Linguaggio
1
2
3
4
5
Intenzionalità comunicativa
1
2
3
4
5
Comprensione linguistica
1
2
3
4
5
Motricità generale
1
2
3
4
5
Manualità fine
1
2
3
4
5
Coordinazione
1
2
3
4
5
Cap. di ascolto
1
2
3
4
5
Impegno
1
2
3
4
5
STRUMENTO
LIVELLO INTERESSE

Pianoforte
1
2
3
4
5
Violino
1
2
3
4
5
Maracas
1
2
3
4
5
Legnetti
1
2
3
4
5
Campane
1
2
3
4
5
Tamburello
1
2
3
4
5
Campanelli
1
2
3
4
5
Nacchere
1
2
3
4
5
Canto
1
2
3
4
5
ABILITA'

1= assente
2=suff

3= discreta
4=buona

5=ottima



GIUGNO 2014 (termine progetto)
ALLIEVO

LIVELLO COMPETENZA

Senso del ritmo
1
2
3

4
5
Intonazione
1

2
3
4
5
Orecchio
1
2
3
4
5
Memoria
1
2
3
4
5
Capacità di imitazione
1
2
3
4

5
Linguaggio
1
2
3
4
5
Intenzionalità comunicativa
1
2
3
4

5
Comprensione linguistica
1
2
3
4
5
Motricità generale
1
2

3
4
5
Manualità fine
1
2
3
4
5
Coordinazione
1
2
3
4
5
Cap. di ascolto
1
2
3
4
5
Impegno
1
2
3
4

5







LUCA AL VIOLINO

Questo video sintetizza molte delle competenze psico- motorie, di motricità, manualità e coordinazione, di attenzione, concentrazione e contatto visivo acquisite da Luca,  nonchè la sua passione verso il violino, l'impegno che pone nell'apprendere la tecnica strumentale, e la gioia che prova nel suonare :





CONCLUSIONI

In conclusione, a mio parere il percorso di didattica musicale è stato per l’alunno un’esperienza positiva ed importante, che l’ha portato a sviluppare la sua inclinazione per la musica imparando ad esprimere la propria passione non solo in modo passivo, ma anche attivamente ed in prima persona, imparando anche le basi di ben due strumenti, e potenziando grazie alla musica competenze trasversali di tipo cognitivo, motorio, espressivo e comunicativo, ottenendo, grazie al suo impegno ed alla passione e collaborazione del corpo docente, risultati notevoli considerati anche i pochissimi incontri svolti e la durata veramente breve del progetto.