RELAZIONE FINALE PROGETTO “MUSICA E’ GIOIA”
CORSO DI MUSICA PER L’ALUNNO L. FREQUENTANTE LA CLASSE 3^
L’intervento di didattica musicale a favore dell’alunno Luca si è articolato tra Febbraio e Maggio 2014 per un totale di 10 lezioni,
compreso un primo incontro orientativo e conoscitivo del ragazzo avvenuto nel
Novembre 2013.
Luca, 15 anni, ha una sindrome genetica con delezione del
Cromosoma 15 ed è attualmente iscritto alla classe 3^ della scuola media .
Durante la valutazione iniziale e le prime due lezioni, pur
dimostrando da subito ottime potenzialità comunicative ed espressive ed una
buona comprensione del linguaggio soprattutto se legato al contesto, l’alunno
mostrava una capacità di attenzione e concentrazione limitata, rimanendo
presente al compito proposto solo per pochi secondi, un linguaggio verbale
praticamente assente e ridotto a pochi suoni vocalici, un orecchio musicale
difficilmente valutabile anche per le difficoltà di attenzione e di ascolto, ed
una coordinazione motoria e manualità fine piuttosto scarse.
Il suo interesse per la musica è stato da subito evidente ed
accompagnato da potenzialità comunicative, cognitive e musicali probabilmente
maggiori rispetto alle sue competenze attuali, che tuttavia erano ancora da
sviluppare e far emergere con un lavoro mirato e costante.
Nella realizzazione di questo obiettivo sono state
fondamentali la collaborazione e la partecipazione attiva della sua insegnante
di sostegno e dell’educatrice ad personam, che hanno da subito partecipato con
interesse, passione ed entusiasmo ad ogni singola lezione, lavorando per tutto
il percorso insieme alla sottoscritta ed al ragazzo, ripetendo il programma
durante la settimana e seguendo le indicazioni musicali e didattiche da me
fornite per tale programma.
Contemporaneamente, è stato incrementato il lavoro con la
Comunicazione Aumentativa, sotto la supervisione di esperti del settore, e ciò
ci ha permesso di aiutare Luca a sviluppare in parallelo tutte le sue
potenzialità comunicative, a livello verbale e linguistico attraverso il canto
e la vocalità, ma anche a livello “non verbale” (o meglio, non “orale”) grazie
all’utilizzo del sistema simbolico, dei libri modificati e delle prime tabelle
personalizzate in base non solo alle sue esigenze scolastiche, ma anche a
quelle del percorso musicale.
Infatti abbiamo ben presto iniziato a proporre al ragazzo
scelte di strumenti o suoni tramite semplici tabelle, che si sono rivelate
davvero efficaci e motivanti per la comunicazione, costituendo gli strumenti
musicali un rinforzo potente per l’implementazione attiva di tale sistema di
comunicazione.
IDEAZIONE DEL PROGRAMMA
www.musicalgarden.it
www.musicalgarden.it
Il programma di musica da me ideato, mirato alla
concretizzazione della passione di Luca per la musica, si è concentrato in
prevalenza su esercizi ludici e canzoni volti a sviluppare la motricità, la
manualità fine, la coordinazione motoria, l’attenzione e concentrazione,
l’orecchio ed il senso del ritmo; mediante un repertorio tratto dal metodo
Children’s Music Laboratory di primo e secondo anno abbinato a canzoni e ritmi
di suo interesse e ad un approccio alle basi della pratica strumentale sia alla
tastiera sia al violino, strumenti verso i quali l’alunno ha dimostrato un
forte interesse, in particolare verso il violino.
PROGRAMMA SVOLTO
Ogni lezione iniziava e finiva con un saluto, prevedendo poi
i seguenti punti :
1)
Mi
preparo per il Tuffo : canzone per l’apprendimento delle scale, associata a
ritmi, esercizi di vocalità e movimenti – Luca ha appreso tutte le scale maggiori
e diversi ritmi di base che eseguiva con lo strumentario, con la voce o con il
corpo, oppure leggendo configurazioni ritmiche scritte su cartelli ed apprese
in precedenza
2)
Ritmica
: esecuzione di ritmi su imitazione, lavoro di ascolto o visivo a specchio, con
strumenti scelti da Luca, con movimenti associati alle diverse durate, da
eseguire al violino o alla tastiera, oppure accompagnando i loop ritmici della
tastiera.
3)
Cartelli
ritmici : dalle configurazioni ritmiche singole ( intero, metà, quarto, ottavo
…) siamo presto passati alla lettura ritmica di battute di 4/4, aggiungendone
una o due ad ogni incontro, che Luca riusciva a leggere ed eseguire
correttamente dopo poche presentazioni, ed ultimamente anche a prima vista.
4)
Esercizi
di motricità generale e manualità fine/Canzoni per fare (per la manualità) :
Luca ha sempre preferito il primo tipo di esercizi, durante i quali poteva
muoversi, camminare, marciare, saltare ecc… Tuttavia mediante l’applicazione di
alcune tecniche comportamentali (rinforzatori, guida fisica, prompt e fading ecc..) ha
accettato di svolgere anche i giochi di manualità, arrivando ad apprezzarne
alcuni.
5)
Canzoni
di repertorio Suzuki e Lullaby
(programma di propedeutica) con semplici movimenti e coreografie : l’alunno ha
appreso circa 8 canzoni di repertorio riuscendo a svolgerle con sempre maggiore
sicurezza e competenza, e dimostrando di divertirsi anche nel ripeterle con le
docenti durante la settimana con le basi del cd CML.
6)
Vocalità
: gli ho proposto esercizi vocali di base quali esercizi di respirazione e
vocalizzi su due-tre-cinque note e su intervalli musicali differenti, associati
anche alla produzione sia di vocali sia di sillabe funzionali allo sviluppo del
linguaggio parlato.
7)
Propedeutica
strumentale : utilizzo di un violino “muto” e di un arco finto per imparare l’impostazione sullo
strumento ed eseguire esercizi di motricità e manualità
8)
Letto-scrittura
musicale : Luca ha eseguito su copia e con guida fisica la riproduzione grafica
dei cartelli ritmici, ed ha iniziato a riconoscere su un pentagramma ingrandito
le note dal Do al Fa associate ognuna ad un colore, che era anche riprodotto
sui tasti della tastiera.
9)
Tastiera
: dopo aver incrementato la manualità fine, l’alunno ha appreso alcuni brani
tratti da Thompson Corso Facilissimo di Pianoforte Vol.1, da me trascritti su
spartiti a colori, arrivando a muovere, con un supporto alla mano destra, 4
dita ed a leggere altrettante note sul pentagramma. La tastiera ha suscitato in
lui un notevole interesse, e mi veniva da lui richiesta più volte, inizialmente
come gioco di ascolto – per riprodurre i versi degli animali con i differenti
suoni gravi, intermedi e acuti,-, poi
per l’esecuzione dei brani studiati.
10) Violino : Luca ha imparato con
facilità l’impostazione sul violino (considerata la postura non naturale, e
precisa, che tale strumento richiede), ha lavorato per alcune lezioni sulla
discriminazione tra la mano che regge lo strumento e quella dedicata all’arco,
ed ha appreso infine alcuni brani ed accompagnamenti a corde vuote, sulle corde
di Mi, La e Re; riuscendo a tirare l’arco anche in autonomia per diverse note
consecutive osservando molto attentamente l’andatura dello stesso ed il punto
dell’arco in cui gli veniva richiesto di suonare.
11) Ascolto : ad ogni lezione, proponevo
a Luca l’ascolto di brani eseguiti da me al violino, ed il suono lo ha sempre
affascinato molto, infatti durante tali ascolti il ragazzo rideva, sorrideva,
indicava lo strumento ed applaudiva.
Dopo aver ascoltato le mie
esecuzioni, però, chiedeva ogni volta di poter suonare in prima persona sul suo
violino, dimostrando un interesse non solo astratto e “teorico”, ma anche
pratico ed attivo verso tale strumento.
MONITORAGGIO
DELL'ATTIVITA’
Durante il percorso didattico ho mantenuto i contatti con la
docente Marica Buttini, inviandole relazioni settimanali sull’andamento
dell’attività, e schede da svolgere a scuola in base al programma svolto ad
ogni incontro.
Più volte, prima dell’inizio della lezione, io e le docenti
ci siamo riunite per discutere del loro lavoro svolto in mia assenza sul
programma di musica, delle reazioni di Luca e dello sviluppo dei suoi
apprendimenti.
Inoltre, in collaborazione con le docenti, ho informato la
mamma di Luca dell’andamento del lavoro musicale, e ricevendo da lei feedback
molto positivi sul coinvolgimento del figlio nell’attività, infatti mi ha più
volte riferito che il ragazzo chiedeva di poter “fare musica” anche in giorni
in cui non ci saremmo visti, ed appariva entusiasta al termine delle lezioni.
RISULTATI
Gli obiettivi che mi ero posta per l’alunno, ed i risultati
conseguiti, sono stati i seguenti :
1)
Incremento delle competenze comunicative : RAGGIUNTO
Luca ha raggiunto una maggiore
motivazione verso l’utilizzo dei simboli grazie anche al rinforzatore
costituito dalle scelte da effettuare tra i vari strumenti o le canzoni
proposte.
Attraverso il canto ha inoltre
appreso diversi nuovi suoni che prima non era in grado di produrre, ed anche
nuove sillabe e parole intere, sviluppando così competenze anche verbali di
gran lunga maggiori rispetto a quelle osservate inizialmente.
2)
Sviluppo dell’orecchio e dell’intonazione : IN GRAN PARTE RAGGIUNTO
L’alunno ha imparato ad ascoltare i
suoni prodotti da lui stesso sia con gli strumenti sia con la voce, ad
ascoltare maggiormente le richieste dell’insegnante ed a discriminare alcuni
suoni.
L’intonazione ha iniziato a
svilupparsi nel corso degli ultimi incontri, durante i quali Luca è riuscito a
riprodurre con l’intonazione corretta almeno un paio di note eseguendo i
vocalizzi.
3)
Incremento del senso del ritmo : RAGGIUNTO
L’alunno mostrava fin dall’inizio un
buon senso del ritmo potenziale, che però non riusciva a mettere in pratica a
causa delle difficoltà di coordinazione.
Nel corso delle lezioni, tuttavia, è
riuscito ad eseguire ritmi semplici con sempre maggiore precisione sia con gli
strumenti a percussione, sia con il violino e la tastiera, con la voce ed i
movimenti, arrivando addirittura a riprodurre con la voce in due occasioni
ritmi complessi di sua iniziativa.
4)
Incremento della motricità e del controllo posturale e motorio : RAGGIUNTO
Luca ha acquistato un controllo del
proprio corpo ed una consapevolezza motoria, corporea e posturale che prima non
possedeva, riuscendo ad eseguire brevi coreografie, anche utilizzando entrambe le mani compresa
quella che solitamente preferisce non muovere, movimenti dei piedi, delle mani
e del corpo in un tempo predefinito e con un ritmo preciso, e riducendo il suo
bisogno di muoversi, soprattutto quando doveva suonare il violino che richiede
di rimanere in piedi senza muoversi.
5)
Incremento della coordinazione occhio –mano : RAGGIUNTO
Attraverso le Canzoni per Fare, il
ragazzo ha aumentato considerevolmente la sua coordinazione, imparando a
suonare strumenti quali il tamburo, il triangolo, i legnetti, il violino e le
nacchere, che richiedono un alto livello di coordinazione motoria ed occhio
mano.
6)
Incremento del contatto visivo : RAGGIUNTO
In seguito al lavoro frontale ed a
specchio, nonché alla pratica strumentale, Luca ha iniziato a guardare
maggiormente sia l’interlocutore sia l’oggetto o lo strumento che utilizza,
mantenendo il contatto visivo anche per diversi minuti al momento opportuno, e
tale apprendimento è stato testimoniato anche dalla sua osservazione sempre più
lunga dei simboli presenti sui libri modificati.
7)
Sviluppo della capacità di riconoscimento ed espressione delle emozioni : AVVIATO
Durante gli ascolti, Luca ha
manifestato più volte reazioni emotive anche consapevoli di felicità, rabbia o tristezza,
e durante gli ultimi incontri gli ho proposto un esercizio di discriminazione
di accordi maggiori vs minori associati a smiley allegri o tristi, compito non
facile che però ha apprezzato ed iniziato a svolgere bene.
8)
Integrazione con i compagni attraverso un’attività potenzialmente
condivisibile : AVVIATO
SCHEDE DI VALUTAZIONE
NOVEMBRE 2013 (prima osservazione)
ALLIEVO
|
|
||||||
Senso del ritmo
|
|
3
|
4
|
5
|
|||
Intonazione
|
1 |
2
|
3
|
4
|
5
|
||
Orecchio
|
1
|
2 |
3
|
4
|
5
|
||
Memoria
|
1
|
2
|
3
|
4
|
|||
1
|
2
|
3
|
4
|
5
|
|||
Linguaggio
|
1
|
2
|
3
|
4
|
5
|
||
Intenzionalità
comunicativa
|
1
|
2
|
3
|
4
|
5
|
||
Comprensione
linguistica
|
1
|
2
|
3
|
4
|
5
|
||
Motricità generale
|
1
|
2
|
3
|
4
|
5
|
||
Manualità fine
|
1
|
2
|
3
|
4
|
5
|
||
Coordinazione
|
1
|
2
|
3
|
4
|
5
|
||
Cap. di ascolto
|
1
|
2
|
3
|
4
|
5
|
||
Impegno
|
1
|
2
|
3
|
4
|
5
|
||
STRUMENTO
|
LIVELLO INTERESSE
|
||||||
Pianoforte
|
1
|
2
|
3
|
4
|
|
||
Violino
|
1
|
2
|
3
|
4
|
5
|
||
Maracas
|
1
|
2
|
3
|
4
|
5
|
||
Legnetti
|
1
|
2
|
3
|
4
|
5
|
||
Campane
|
1
|
2
|
3
|
4
|
5
|
||
Tamburello
|
1
|
2
|
3
|
4
|
5
|
||
Campanelli
|
1
|
2
|
3
|
4
|
5
|
||
Nacchere
|
1
|
|
3
|
4
|
5
|
||
Canto
|
1
|
2
|
3
|
4
|
5
|
||
ABILITA'
|
|||||||
1= assente
|
|||||||
2=suff
|
|||||||
3= discreta
|
|||||||
4=buona
|
|||||||
5=ottima
|
GIUGNO 2014 (termine progetto)
ALLIEVO
|
|
|||||||
Senso del ritmo
|
1
|
|
3
|
4 |
5
|
|||
Intonazione
|
1
|
2 |
3
|
4
|
5
|
|||
Orecchio
|
1
|
2
|
3
|
4
|
5
|
|||
Memoria
|
1
|
2
|
3
|
4
|
5
|
|||
Capacità di imitazione
|
1
|
2
|
3
|
4
|
5 |
|||
Linguaggio
|
1
|
2
|
3
|
4
|
5
|
|||
Intenzionalità
comunicativa
|
1
|
2
|
3
|
4
|
5 |
|||
Comprensione
linguistica
|
1
|
2
|
3
|
4
|
5
|
|||
Motricità generale
|
1
|
2
|
3 |
4
|
5
|
|||
Manualità fine
|
1
|
2
|
3
|
4
|
5
|
|||
Coordinazione
|
1
|
2
|
3
|
4
|
5
|
|||
Cap. di ascolto
|
1
|
2
|
3
|
4
|
5
|
|||
Impegno
|
1
|
2
|
3
|
4
|
5 |
LUCA AL VIOLINO
Questo video sintetizza molte delle competenze psico- motorie, di motricità, manualità e coordinazione, di attenzione, concentrazione e contatto visivo acquisite da Luca, nonchè la sua passione verso il violino, l'impegno che pone nell'apprendere la tecnica strumentale, e la gioia che prova nel suonare :
CONCLUSIONI
In conclusione, a mio parere il percorso di didattica
musicale è stato per l’alunno un’esperienza positiva ed importante, che l’ha
portato a sviluppare la sua inclinazione per la musica imparando ad esprimere
la propria passione non solo in modo passivo, ma anche attivamente ed in prima
persona, imparando anche le basi di ben due strumenti, e potenziando grazie
alla musica competenze trasversali di tipo cognitivo, motorio, espressivo e
comunicativo, ottenendo, grazie al suo impegno ed alla passione e
collaborazione del corpo docente, risultati notevoli considerati anche i
pochissimi incontri svolti e la durata veramente breve del progetto.