Per alcuni mesi ha seguito il corso di propedeutica strumentale (CML1), poi, prima di compiere 3 anni, è passata al programma di 2^ anno studiando parallelamente il violino.
Sembra un percorso velocissimo e molto "accelerato", ma Beatrice è una bambina brillante che dimostra di più della sua età, e questo grazie a due genitori eccezionali che la seguono e la stimolano molto, fin da quando era piccolissima, ed i risultati si vedono.
E' sempre allegra, vivace, chiacchierona ed interessata tutto : riconosce lettere e numeri, ama farsi leggere libri lunghi e complessi (la sua passione più recente è la storia del robottino Wall-E), sa leggere l'ora, disegna persone e paesaggi, compone puzzle da 50 pezzi, conosce la geometria, comprende tre lingue, ed ama la musica : canta, balla e suona il violino.
Potreste pensare che sia un piccolo genio, ma non è così.
Beatrice è una normalissima bimba di 3 anni, che va all'asilo, guarda i cartoni animati e si addormenta prima delle prove dei concerti!
Beatrice, "da piccola", prova per la prima volta il violino con la mamma! |
Ma dai suoi genitori, mamma Sofia e papà Giancarlo, riceve degli stimoli e delle proposte di qualità, che lei vive come giochi, ma che arricchiscono la sua mente, il suo cuore e la sua crescita.
Per lei le lingue, i libri, i puzzle ed il disegno sono attività piacevoli e divertenti da svolgere con i genitori o con altri bambini, non costrizioni o imposizioni, ma intanto in questo modo le sue capacità si sviluppano e le potenzialità tipiche della sua età possono esprimersi, le sue domande trovano sempre una risposta e la sua personalità mantiene quelle caratteristiche di curiosità, entusiasmo, sicurezza ed indipendenza che la contraddistinguono.
In pochissimo tempo, Beatrice ha terminato il programma di primo anno, imparando tutte le canzoni e filastrocche, dimostrando un ottimo senso del ritmo e soprattutto una coordinazione e manualità notevoli per una bambina così piccola.
Ogni settimana imparava una "canzone per fare" nuova, esercitandosi anche da sola per migliorare l'esercizio, ad esempio si è divertita e si diverte molto con "Anellino passa", che consiste nel far passare un anellino da una mano all'altra con due dita per volta, e "Gira gira trottolina", un "gioco" per lavorare sulla presa a pinza e sulla manualità fine.
Il suono del violino la affascinava, perciò appena è stata pronta l'ho impostata sullo strumento, e dopo pochissime lezioni ha suonato in concerto con l'orchestra La Musica è Gioia, eseguendo l'accompagnamento ai brani sulla corda di Mi :
Da sinistra, Viola e Beatrice |
Beatrice è molto determinata e tende a voler fare tutto da sola, allora per lo studio a casa ho suggerito a sua mamma di mostrarle gli esercizi e solo dopo farglieli ripetere, perché non è facilissimo convincerla ad accettare la guida fisica e l'aiuto di qualcuno ...
Ma Sofia riesce a calibrare durante le lezioni l'aiuto alla piccola alternandolo con l'indipendenza rivendicata da Beatrice!
Sia per passione, sia per condividere ancora di più l'esperienza musicale della bimba, Sofia ha iniziato a studiare pianoforte con me, e, visto che anche il papà di Beatrice suona il pianoforte, adesso a casa loro sono tutti musicisti!
Ecco Beatrice durante una delle prime lezioni di violino :
La settimana scorsa le ho proposto di imparare Bella Stella al violino, il primo brano del Volume 1, che prevede già l'utilizzo delle dita della mano sinistra, e lei l'ha subito impostato senza nessuna difficoltà, soddisfatta anche perché poteva finalmente suonare "come i grandi"!
Come potete notare, in questo video sta imparando il nuovo brano, ma data la facilità e la spontaneità con cui vive la musica, alla fine del pezzo si mette a parlare appunto del suo libro preferito ... ovviamente senza smettere di suonare! Fortissima!!
Beatrice è un esempio dell'importanza degli stimoli precoci, non solo musicali ma culturali in genere, purchè offerti al bambino con naturalezza, serenità e come un grande regalo, e dell'utilità di un percorso educativo attraverso la musica per diventare grandi custodendo dentro di sé inestimabili ricchezze in grado di far diventare i bambini , un giorno, adulti migliori.