martedì 4 novembre 2014

lunedì 3 novembre 2014

Crescere con le note ...ogni giorno un passo avanti in musica!

Il metodo che seguo (www.musicalgarden.it), la cui "naturale" evoluzione porta allo studio di uno strumento, si propone di accompagnare attraverso la musica i bambini nella loro crescita, dalla più tenera età, anche prima di compiere l'anno di vita, fino alla 3^-4^ elementare, età in cui i bambini suonano già da diversi anni.

Il primo "step" di questo percorso è il Music Lullaby, pensato per favorire lo sviluppo psico-motorio e le capacità espressive e musicali in bambini molto piccoli.

La mia classe Lullaby è formata da allievi dagli 8 ai 19 mesi, che vengono a lezione con le loro mamme, ed a volte anche con i papà, condividendo con loro la loro gioia di fare, ascoltare ed imparare la musica acquisendo ogni giorno nuove competenze ed appassionandosi sempre di più ad un'attività che per loro è naturale come comunicare, mangiare, giocare o dormire ... infatti questi piccolini cantano, ballano e "suonano" quotidianamente nei momenti e nei luoghi più disparati, perchè appunto per loro la musica è una parte naturale della loro vita!




In questi video, Leonardo (8 mesi) ed Elisa (19 mesi) eseguono divertendosi molto alcune canzoncine con le loro mamme!




Le loro espressioni ed i loro sorrisi sono contagiosi e tenerissimi, tra l'altro Lo slancio è uno dei loro esercizi preferiti, che chiedono e richiedono in continuazione alle "povere" mamme, che pensavano di venire a lezione di musica e invece si sono ritrovate a fare palestra!!

Ma la felicità dei loro bimbi, ovviamente, fa dimenticare ogni sforzo, brave mamme ;)



Un'altra piccola allieva della classe Lullaby è Perla, 1 anno appena compiuto, con un caratterino deciso, attivissima ed indipendente, che ormai ha in "repertorio" diverse canzoncine, filastrocche e coreografie :






Non è bravissima?? 

La "seconda fase" del percorso, per i bambini dai 3 anni in su, è il Children's Music Laboratory, che riprende, amplia e sviluppa le competenze e gli apprendimenti del Lullaby, preparando alla pratica strumentale.




Questo a.s. ho una classe di primo anno di CML (2 anni e mezzo- 3 anni e mezzo), ed alcuni allievi leggermente più grandi (5-6 anni) che svolgono la lezione individuale di strumento con elementi di CML, perchè anche ad un'età più "avanzata" non è detto che le competenze motorie e manuali indispensabili per la pratica strumentale siano tutte consolidate.

Qui Riccardo ed Andrea, 3 anni, eseguono con le loro mamme le canzoni "Volpe volpe" e  "Gira gira trottolina", quest'ultima contenente un esercizio di manualità fine piuttosto difficile per loro, ma le mie nuove trottole a forma di animaletti hanno riscosso molto successo,  ed i bambini le hanno usate talmente volentieri che non volevano più metterle via!








Giusto per complicarci ancora di più la vita :) , durante l'ultima lezione ho proposto un gioco motorio per l'equilibrio, la consapevolezza corporea ed il controllo posturale, che consisteva nel camminare da una parte all'altra della stanza tenendo in equilibrio una pallina su un cucchiaio di legno.

I bambini si sono divertiti tantissimo, soprattutto quando abbiamo invertito le parti e sono state le mamme a dover portare ai figli la pallina con il cucchiaio!



Sì, avete visto bene ... le mamme sono le stesse ... Andrea e Riccardo sono i fratelli "grandi" degli allievi Lullaby! :-)


Sempre per la manualità e coordinazione , nonchè in questo caso per favorire la mobilità del polso sull'arco del violino, un'interessante canzone del programma è la Danza dei tessitori, che nel video seguente vedete svolta da Mariasole, 4 anni :




Terminato il periodo di propedeutica, finalmente si inizia a suonare!!!

Mariasole, 4 anni


I miei allievi iniziano ad un'età molto varia, a seconda del percorso svolto in precedenza, delle competenze e, è importante che i genitori sappiano anche questo!, della qualità e della costanza nel lavoro svolto a casa ...

Ho avuto all'asilo nido bambini di 2 anni appena compiuti che erano già in grado di suonare il violino a corde vuote con un'impostazione corretta, poi ne ho alcuni che ricevono lo strumento  a 3-4 anni dopo 3-6-9 mesi di propedeutica, ed altri che iniziano molto più tardi, o perchè necessitano prima di un periodo preparatorio avendo magari difficoltà o disabilità, o semplicemente perchè hanno deciso di avvicinarsi alla musica in età "avanzata", che per vuole dire dagli 8 anni in su !!

Mariasole, ad esempio, una bimba veramente "solare", dolce e bellissima, dopo poche lezioni aveva già una buonissima presa dell'arco, senso del ritmo e coordinazione, dunque ha ricevuto il violino, e nella fotografia qui sopra la vedete durante la sua prima lezione ...

Ora sta lavorando sul primo ritmo di base, impegnandosi e cercando la massima precisione nell'esecuzione :




Lorenzo, 7 anni ,  studia sia il violino sia il pianoforte da più tempo ed è arrivato ai primi brani di Suzuki Piano School.

Qui suona un brano di Fletcher, con senso del ritmo, sicurezza e passione: 



Lui si appassiona tantissimo ad alcuni brani in particolare, al momento suonerebbe soltanto Il pattinatore di Thompson ed Il cavaliere di Fletcher, e quando un pezzo gli piace lo eseguirebbe in continuazione!!

 Questa caratteristica, ha , senza dubbio, i suoi risvolti positivi, allora cerco di fare in modo che, per citare il film "Chocolat", OGNI brano diventi prima o poi il suo PREFERITO!


Ora avete visto, quindi, il percorso dei miei meravigliosi bambini, da quando sono ancora così piccoli che per loro tutto è nuovo e straordinario, fino a quando, raggiunta l'età scolare, sono in grado di leggere e scrivere le note e si avviano verso lo studio autonomo e più consapevole di uno strumento ...

ma la musica rimane e continuerà ad essere, sia che diventino professionisti sia che prima o poi smettano di suonare, o lo facciano solo per hobby, una costante ed una parte importantissima della loro vita, che li accompagna nella loro crescita e nella scoperta di un mondo che, grazie alle note, può diventare più gioioso, ricco,  e colmo di soddisfazioni ed emozioni che non potranno mai dimenticare.


Sara, 8 anni, violino e pianoforte












domenica 2 novembre 2014

B. compirà 3 anni questo mese e sta iniziando a suonare il violino ...

La sua mamma mi scrive :


"B. é molto contenta avere il violino a casa.
Quando lo prende in mano fa le prove a modo suo, cercando di imitare i suoni degli animali ( ripetendo tutto quello che facciamo a lezione). Poi mi chiede accendere il canale Classica di Sky  e imita il ritmo dell'orchestra.
Fa anche un po' ridere!"

Ma quanto sono forti i miei piccolini?? :-)




giovedì 23 ottobre 2014

A.s 2014-2015 : I miei allievi e la musica da camera!

I miei allievi stanno formando anche vari gruppi di musica da camera, eccoli durante le lezioni.

Luca e Giulia (6 e 4 anni) duo di ... piccoli e meravigliosi violini :






Lorenzo e Luca, violino e pianoforte... seri e concentrati! :




Alice e Sara, bellissime e molto brave violiniste in duo:





Sara ed Alessia, violino e pianoforte, esprimono una profonda felicità !!









E' nata una nuova orchestra!

La settimana scorsa si è svolta a Voghera (PV) la prima prova dell'orchestra "La musica è gioia" : ad organico completo, è formata da 14 giovanissimi violinisti tra i 3 ed i 10 anni ... un bel gruppo, folto ed eterogeneo, ma accomunato dalla passione per la musica e per il violino!

Come prima prova abbiamo iniziato a lavorare su due brani che saranno la base del nostro repertorio : Bella Stella di Suzuki e Nelson Folk Song, trascrizione per quartetto di un altro brano Suzuki, che i più piccolini conoscono con il titolo "Con la mia mamma".

Prima abbiamo provato diverse volte i due pezzi, i cui gli allievi più avanti - i primi violini!- eseguivano il tema, mentre i secondi violini suonavano l'accompagnamento sulle corde vuote, semplice in Bella Stella, perchè costituito da un solo ritmo, ma più complesso in Folk Song, essendo le due parti diverse anche ritmicamente, e considerando anche che i piccoli suonavano con altri musicisti per la prima volta in assoluto!


Viola e Lorenzo in orchestra



Ma tutti erano coinvolti, interessati ed attentissimi, riuscivano a suonare e guardarmi per tutto il tempo, rispondendo alle mie richieste e seguendo i miei movimenti alla lettera :) , e nel frattempo si osservavano anche l'un l'altro, incuriositi dal vedere così tanti bambini come loro che suonavano lo stesso strumento e gli stessi brani.

Giovanni, 6 anni, è entrato in orchestra dopo un mese di violino, e fa parte a pieno titolo della schiera di "maschietti" dai 4 ai 7 anni che presto creeranno un gruppo vivace e compatto, e che appena possono fanno comunella divertendosi a fare confusione!, ma poi quando è ora di impegnarsi ritornano ad essere concentrati e suonano benissimo, motivandosi a vicenda :


Bravo Giovanni!!



G. 4 anni appena compiuti, tra i violinisti più "giovani" del gruppo, è un bambino veramente brillante e maturo per la sua età che, nonostante ci conoscessimo da prima che nascesse!, mi ha stupita per la sua notevole capacità di concentrazione, infatti ha retto senza mai lamentarsi, anzi ridendo sempre e mostrando un grandissimo entusiasmo!, l'intera lezione, ripetendo su imitazione esercizi tecnici che non aveva mai visto prima e che erano, oltretutto, veramente complicati, perchè erano rivolti soprattutto agli allievi più grandi.

Per non annoiarli, infatti, alternavo allo studio dei pezzi vari "giochi" musicali, sia di puro divertimento , lettura ritmica saltando, battendo i piedi o eseguendo movimenti con il corpo; danze e coreografie associate a canzoni anche in lingua straniera ..

sia più didattici, in particolare per la tecnica dell'arco e per il controllo posturale e strumentale, sempre "mascherati", però da piccole "gare" ed attività ludiche : dovevano suonare con l'arco al contrario (preso dalla punta), sdraiati, alzandosi in punta di piedi o abbassandosi gradualmente fino ad arrivare a terra, marciando, descrivendo in aria figure con l'arco, tenendo la posizione della mano destra con l'arco in testa ... o cercare di suonare note più lunghe possibili, con un suono regolare e continuo, battendo i record degli altri ed i propri per la durata del suono.

Quest'ultimo non è altro che il pesantissimo esercizio n^2 del temuto Catherine, spauracchio degli studenti  di violino anche a livello di 8^-10^ anno ... ma proposto ai bambini e reso accattivante può diventare un gioco molto divertente!



Qui più che suonare ... si ride!! :)



Un altro aspetto che mi stupisce sempre, è la facilità posturale, sia nell'impostazione sullo strumento sia sull'arco, che hanno i piccoli ... guardate ad esempio come tengono l'arco, dopo  il corso di propedeutica strumentale ed in media 3 lezioni di violino, questi due componenti dell'orchestra, rispettivamente di 4 e 5 anni ...





Wow! :)

Insomma, nonostante li abbia "tartassati" per bene, i miei allievi hanno iniziato, da quello che dicono anche i genitori, un'esperienza che spero sarà sempre più gratificante ed arricchente, e li porterà a vivere la musica come strumento di espressione di sè, delle proprie emozioni,  di ampliamento delle proprie amicizie e conoscenze e come "compagna" della loro infanzia e , spero, adolescenza e poi età adulta ... perchè fare musica è bello SEMPRE, e suonare insieme aiuta a comprenderlo fino in fondo!



MESSAGGI DEI GENITORI

" B. si è divertito molto, era a suo agio e si è impegnato al massimo nonostante l'esperienza fosse nuova per lui. Sono tutti bravissimi!"

"C. si è divertito e si sta appassionando molto  ... grazie!"

" M. è stata molto, molto, molto contenta!"

"V. era felice, anche degli stickers perchè è stata brava. Appena arrivata a casa ha ricominciato a suonare!"

" G. era davvero coinvolto ed anche solo da vedere è stata una grande esperienza!"





venerdì 17 ottobre 2014

Prima prova d'orchestra de La Musica è Gioia ...

Oggi alle 17 , e la mamma di A., 3 anni, mi scrive ...

"Questa sera. nonostante la stanchezza, A. era molto felice : appena arrivata a casa, ha detto al papà "Sono una musicista!" e gli ha fatto vedere il violino .... che bello!"





lunedì 13 ottobre 2014

Giovanni, 3 anni , futuro violinista!

Giovanni, allievo da giugno della classe CML1, inizierà lo studio dello strumento probabilmente in primavera ...

e intanto vi saluta con questa bellissima foto in cui prova il violino con la sua fantastica mamma Silvia!!







lunedì 6 ottobre 2014

Dedicato a tutti i miei allievi ...

Perchè ognuno di loro ha qualcosa di speciale ed E' UNICO!!!






Ma vorrei dedicare loro anche questa frase del grandissimo Itzhak Perlman ... parole che io stessa ripeto sempre ai miei allievi e che trovo vera per tutti, ma particolarmente importante per i miei bambini e ragazzi con disabilità ....


Non smettete MAI di credere nelle vostre capacità!!



domenica 5 ottobre 2014

Sara e Gabriele : con l'amore e la tenacia niente è impossibile!

Sara prima classificata al Concorso Musicale di Ramate (VB)

Sara e Gabriele, entrambi 8 anni, quest'anno vengono a lezione lo stesso giorno in due ore consecutive, perciò si incontrano spesso.

Si conoscevano già anche al di fuori dell'aula di musica, e sono due bambini dolcissimi, affettuosi e molto disponibili alla relazione ed al contatto con i coetanei, quindi durante l'ultima lezione ho pensato di farli esercitare insieme sul programma di CML1 che Sara ha studiato gli anni scorsi e che Gabri sta iniziando ad imparare.

Gabriele aveva appena terminato un'ottima lezione, alla quale aveva partecipato con interesse ed impegno, e quando gli ho proposto di ripassare insieme a Sara ha detto subito di sì.


Hanno lavorato su due canzoni divertendosi molto ed apprezzando il fatto di essere insieme, infatti Sara mostrava a Gabri le coreografie, e lui le ripeteva con precisione e  molto coinvolgimento, sorridendo e ripetendo alcune parole delle canzoni ... io e le loro mamme eravamo emozionate, era bellissimo vederli insieme così sereni ed entusiasti !!





E' risaputo che la socializzazione è un obiettivo molto importante da perseguire con bambini con autismo, che spesso hanno voglia di relazionarsi ma non sanno come fare, dunque tutte le occasioni per frequentare i coetanei, che siano "neurotipici" o con autismo, sono veramente preziose per loro, e Sara e Gabri sono la prova della "magìa" che può sprigionarsi dall'incontro tra due bambini speciali!

Durante la sua lezione, anche Sara ha vissuto un momento molto significativo ed emozionante del suo percorso musicale : da una settimana, infatti, chiedeva alla mamma di poter studiare, oltre al pianoforte, anche il violino, ribadendo la sua scelta con una passione per le esecuzioni della giovanissima violinista Lucilla Mariotti, che ascoltava più volte con applausi entusiasti!

Io , ovviamente, ho còlto la palla al balzo ed ho pensato subito di assecondare il suo desiderio, portandole un violino della sua misura con il quale,  dopo pochi minuti di lezione, Sara suonava già!

Infatti mi è bastato dirle di fare "la lumachina, che aveva imparato durante il percorso CML, per ottenere da lei un'impostazione dell'arco ottima, e di suonare con il ritmo "patatine fritte" per sentirla eseguire insieme a me un pezzo a corde vuote con un ritmo impeccabile!!

E nel giro di poche ripetizioni dell'esercizio, erano già migliorati anche la qualità del suono ed il controllo dell'arco ....

Veramente brava !! 

In alcuni momenti si lasciava completamente "trasportare" dal suono del violino, sorrideva e ballava mentre suonava ... Meravigliosa.





Al termine di questa giornata intensa e piena di emozioni, ho riflettuto sul fatto che grazie all'amore ed alla volontà (di Gabriele e Sara, ma anche delle loro mamme!) tutto è possibile ... si possono raggiungere traguardi inaspettati e continuare a conquistare vette sempre più alte ... 

martedì 30 settembre 2014

Oggi vorrei fare i complimenti ....

Ai genitori dei miei allievi, che seguono i loro figli con impegno, passione e dedizione, riuscendo a trovare un ottimo equilibrio nelle richieste ai loro bambini, tra la gioia e l'entusiasmo di "giocare" con la musica e la disciplina, la costanza ed il rigore che necessita lo studio della musica, anche in tenerà età ....

Loro sono bravissimi a motivare i loro bambini e ad aiutarli a comprendere che gioco, creatività ed impegno possono andare di pari passo ....