lunedì 2 giugno 2014

Pomeriggio in musica alla Fiera dell'Ascensione di Voghera

Ieri ed oggi sto lavorando alla Fiera dell'Ascensione di Voghera (PV) per presentare i corsi che tengo in questa città.

Ieri hanno partecipato anche alcuni miei allievi, in un clima di allegra confusione, tanti bambini, musica, colori e giochi.... l'ideale per trasmettere ai presenti la mia idea di corsi di musica : gioia, felicità, passione e divertimento ... ovviamente il tutto accompagnato da serietà, impegno, studio e disciplina, ma senza rigidità eccessive e rifiutando decisamente il metodo tradizionale e la "vecchia scuola" di insegnamento della musica.

In uno stand messomi a disposizione da un'amica, uno spazio della sua cooperativa che si occupa di servizi per la prima infanzia, e dunque tutto dedicato al mondo dei piccoli, davanti a bambini, genitori, ma anche passanti e semplici "curiosi", si sono alternati agli strumenti ed alla voce, con brani vari, canzoni ed esercizi del CML, Luca, i fratelli Lorenzo e Guglielmo ed Alessia.

Hanno suonato il violino ed il pianoforte e cantato anche in coro, senza mai smettere di sorridere, ridere, ed alla fine anche improvvisare duetti e gruppi in una sorta di "jam session" :-) !


Ecco Guglielmo mentre suona Suzuki  :





Alessia ha suonato e cantato più volte, felice ed entusiasta di essere in un ambiente pieno di persone e di applausi, ed è stata a dir poco bravissima, eseguendo in modo splendido i pezzi alla tastiera e cantando con decisione, a voce alta e scandendo bene le parole.





La sua solarità, la sua spontaneità e simpatia sono evidenti a tutti in ogni occasione e conquistano chiunque la conosca, permettendole di superare le sue difficoltà e trasmettere energia ed entusiasmo sia con la sua persona sia attraverso la sua musica :











Lorenzo e Luca, amici e compagni di lezioni di musica e di orchestra, hanno suonato in duo una variazione di Bella Stella ed interpretato estratti di repertorio di CML1 e CML2, incuriosendo gli altri bambini quando, ad esempio, usavano gli archi dei violini come manubri della moto o suonavano camminando!









Poi sono passati entrambi al pianoforte ...













Che bello suonare !!!!

.... Deve essere quello che hanno pensato anche gli altri bimbi , che infatti dopo aver visto ed ascoltato suonare loro coetanei, piano piano hanno iniziato ad avvicinarsi a loro ed agli strumenti , chiedendomi se potessero provarli ...

Allora , a turno, li ho guidati in prove sia del violino sia del pianoforte, esperienza che tutti hanno gradito molto e nella quale si sono dimostrati veramente bravi e musicali, riuscendo a produrre suoni anche puliti e piacevoli senza aver mai toccato  prima uno strumento.

Diversi avevano un ottimo orecchio e senso del ritmo, e soprattutto una ragazzina di 9 anni ed una bimba di 5 si sono fermate allo stand per circa un quarto d'ora a suonare qualsiasi cosa, senza voler più andare a casa!

Chissà, magari avrò presto nuovi allievi!

Anche Alessio, il fratello di Luca, ha imbracciato il violino del fratello ed ha suonato aiutato dalla mamma, nonostante lo strumento fosse un po' grande per lui, che ha solo 3 anni e mezzo : un futuro violinista??





Proprio una bella festa, che oggi continuerà purtroppo senza la presenza dei miei bambini, ma con la proiezione dei video di alcuni loro concerti e lezioni.

Intanto grazie a chi ha suonato ieri e ad Annalisa che mi sta mettendo a disposizione il suo spazio ...

e buona festa dell'Ascensione a tutti i vogheresi! :-)





mercoledì 28 maggio 2014

La presentazione del libro "L'aurora" di Elisabetta Turano

La scrittrice Elisabetta Turano, pediatra e pedagogista dell'Ospedale Niguarda di Milano, ha invitato i miei allievi a suonare alla presentazione del suo libro "L'aurora" che si è tenuta sabato 24 Maggio presso lo Studio Bibliografico "Il muro di Tessa" a Milano.

Essendo presidentessa di un'Associazione che si occupa del sostegno ai bambini ricoverati in pediatria. Elisabetta era incuriosita dal fatto che insegnassi ad allievi anche molto piccoli e con difficoltà, dunque ha voluto unire la realtà della scrittura e quella dei miei allievi per creare un evento che coniugasse letteratura, bambini, musica e desse un messaggio di gioia e speranza a quelle famiglie che per vari motivi si trovano in difficoltà.

Pur non essendoci mai viste di persona, fin dai nostri colloqui telefonici ci siamo subito trovate in sintonia, come se ci conoscessimo da tempo, ed ho subito capito che Elisabetta è una persona speciale : solare, positiva, piena di voglia di fare ed iniziativa ed ideatrice di splendidi progetti a favore dei più piccoli.

Durante la presentazione l'attore Loris Pagani ha recitato dei brani del bellissimo libro "L'aurora" (che sto leggendo per intero proprio in questi giorni e che vi consiglio), intervallati dalla musica dei miei bambini, ed in un momento di pausa e riflessioni sono stati serviti al pubblico affascinanti thè in vari aromi accompagnati da biscotti, il tutto in un ambiente famigliare, accogliente e rilassante e in presenza di un pubblico numeroso che riempiva la sala.





La parte musicale è stata introdotta da Alice, ormai presenza fissa ai miei appuntamenti!, che non vuole perdere occasione per suonare in pubblico e pur suonando da poco tempo è già abituata a qualsiasi tipo di evento e contesto.

Ha suonato da sola il primo tempo del Concerto op 35 di Rieding, con la sua grande tranquillità, musicalità ed un suono maturo e pulito :






Per il secondo intermezzo, invece, abbiamo eseguito insieme una trascrizione per due violini da "L'Autunno" di Vivaldi, divertendoci molto ed esprimendo con questo brano la positività che Elisabetta e Loris trasmettevano con le parole:





Intanto, nel "backstage" - le scale che vedete vicino agli scaffali!- attendevano gli altri musicisti : il piccolissimo Luca, 6 anni ma anche lui già appassionato di concerti ed opportunità per suonare, Giorgio, Sara, la mia meravigliosa piccola allieva con autismo, ed Antonio , il papà di Alice, che molto gentilmente si è prestato ad accompagnare alla chitarra i miei bambini.

Tutti non vedevano l'ora di suonare, ed il pubblico era affascinato ed intenerito da quei bambini così appassionati ma al tempo stesso concentrati e professionali.

Giorgio e Luca hanno eseguito brani di Suzuki insieme ad Antonio, e nonostante la giornata faticosa - Luca era a Milano dal mattino presto per prove e lezione!- ed impegnativa, hanno suonato molto bene conquistando i presenti : bravi e dolcissimi!




Sara, intanto, era completamente a suo agio e felice : anche per lei la giornata era stata molto piena, avendo trascorso la mattinata in barca per un evento sportivo dedicato a ragazzini con autismo, tuttavia non mostrava nessuna stanchezza, anzi ascoltava con interesse, applaudiva, sorrideva, e soprattutto BALLAVA!

Il richiamo della musica era troppo forte per lei, che , durante quasi tutti i brani, dopo pochi minuti si alzava e danzava davanti a tutti , trasmettendo un entusiasmo contagioso, ma anche dimostrando una facilità verso il ballo ed un senso del ritmo veramente notevoli!

Il pubblico sorrideva con lei, e secondo me qualcuno avrà pensato che la presenza della "ballerina" fosse intenzionale, ma in realtà era del tutto spontanea ... Bellissima Sara!!

Quando è arrivato il suo turno, Sara ha cantato tre canoni tradizionali insieme a me ... che ad un certo punto mi sono quasi commossa ... perchè la mia allieva non aveva mai cantato così bene, forte, in modo chiaro e comprensibile e con un'intonazione che sta migliorando ad ogni lezione ....

MERAVIGLIOSA !!!






Come conclusione dell'evento, i miei allievi hanno suonato tutti insieme il primo movimento dell'ormai "rodato" Concerto in La minore di Vivaldi, con Alice come solista e gli altri che eseguivano l'accompagnamento, e con la solarità del brano barocco si è conclusa la presentazione del libro.

Ancora una volta io ed i miei bambini abbiamo vissuto un'esperienza piacevole, intensa ed emozionante, per la quale devo ringraziare Onoria Neri, Elisabetta Turano e Loris Pagani, ed Antonio Migliore che ha reso più completi e ricchi i brani con la sua chitarra, e che è un papà straordinario e motivatissimo di due giovani musicisti veramente eccezionali.

Vi invito, quindi, a conoscere le opere e le attività di Elisabetta Turano ed a supportare le sue iniziative, perchè persone come lei rendono il mondo un posto migliore per i bambini e le loro famiglie.


mercoledì 14 maggio 2014

Ed eccoci di nuovo al concorso "E lucevan le stelle" di Parma!






Domenica 4 Maggio 2014 io ed i miei allievi siamo tornati a Parma per partecipare, come l'anno scorso, al Concorso Musicale "E lucevan le stelle", che esattamente un anno fa ci aveva regalato grandi soddisfazioni e divertimento!

Mentre nel 2013 avevo portato "solo" Alice e Guglielmo, questa volta sono riuscita ad iscrivere più allievi, che hanno trascorso l'intera giornata a Parma insieme a me, ai loro genitori e ad Alessandro, il fratello di Alice, chitarrista allievo del mio collega Renato Caruso ed anche lui partecipante al concorso.

In queste occasioni, soprattutto quando si tratta di stare via per tutto il giorno con tanti ragazzini, il clima è fondamentale, ma per fortuna, come la settimana precedente a Verbania, anche a Parma splendeva il sole , perciò ho pensato subito di mettere in atto un'idea "folle" che avevo in mente già da diversi giorni ....

Unire l'utile al dilettevole facendo studiare i piccoli musicisti all'aperto, al Parco Ducale, chiedendo loro non solo di ripassare i rispettivi programmi del concorsi, ma anche di leggere duetti e trii, suonare insieme ed improvvisare nella meravigliosa cornice del Parco ...

La mia proposta è stata subito accolta con disponibilità ed entusiasmo da parte di genitori ed allievi, che non hanno esitato ad estrarre i loro strumenti dalle custodie mettendosi a suonare davanti ai passanti che, stupìti ed affascinati, si fermavano ad ascoltare formando capanelli di persone che applaudivano e sorridevano vedendo questi bambini così spontanei, sereni, tranquilli e felici di suonare!

Le prime a lanciarsi in questo "studio informale" sono state le due ragazzine, Alice e Martina, che hanno letto a prima vista vari duetti di Vivaldi, Pachelbel, Handel ed altri autori senza battere ciglio, ma anzi ridendo e divertendosi!; alle quali poi si sono aggiunti il più piccolo, Luca, 6 anni compiuti da pochi giorni ed appena due mesi di studio del violino alle spalle!!, e per finire Alessandro alla chitarra e Giorgio al violino.

Più tardi, per le audizioni sarebbe arrivato anche Lorenzo, 7 anni, il mio allievo già premiato al concorso di Verbania, che avrebbe questa volta partecipato come pianista.







Dalla musica da camera all'ORCHESTRA il passo è stato breve :) , infatti ho chiesto i ragazzini di suonare tutti insieme, e loro l'hanno fatto ... senza aver mai provato, in alcuni casi senza neppure conoscersi (Luca vedeva i più grandi per la prima volta), ed "improvvisando" totalmente, senza nessun preavviso e senza direttore ....

ma hanno suonato molto bene e con passione e gioia ... perchè la musica è un "collante" molto potente, che è bastato per creare "dal nulla" una meravigliosa orchestra!





Non sono stupendi??  <3 p="">

Era quella l'intenzione che volevo trasmettere loro : non eravamo a Parma per competere, per vincere ed essere i migliori, ma per divertirci, ascoltare e fare musica, amare la musica e vivere un'esperienza di aggregazione e ricca di emozioni positive, in cui, certo, l'impegno era non solo richiesto, ma fondamentale, tuttavia su tutto doveva prevalere la serenità, che per la musica è un requisito indispensabile e forse il più importante.

Dopo pranzo, abbiamo incontrato Lorenzo, tutti i miei ragazzini hanno provato la sala con il pianista, e le audizioni sono iniziate.

La commissione era presieduta dalla presidentessa di Parma Lirica, Patrizia Monteverdi, e costituita da musicisti di vari strumenti, ed i candidati sono stati suddivisi sia per età ( 5-11 e 12-14 anni) sia per strumento.

I violinisti sono stati primi ad esibirsi.

Alice e Martina portavano entrambe il Concerto in La minore di Vivaldi, rispettivamente primo e terzo movimento, e tutt'e due hanno suonato con grande sicurezza, precisione tecnica, musicalità e solidità, senza la minima incertezza nè imprecisione, dimostrandomi che il lavoro svolto insieme su questi obiettivi aveva dato i suoi frutti. Brave !!!







Giorgio, 9 anni, era al suo primo concorso, emozionato ed incredulo - aspettava questo momento da diversi mesi, e da almeno due settimane ad ogni lezione mi chiedeva quanto mancasse all'appuntamento, non ne vedeva l'ora!-, ma anche molto preparato.

Aveva studiato tanto e seriamente, e nel momento "cruciale" si è visto : ha suonato tre brani dal Vol. 1 di Suzuki, con un bel suono ed un'intonazione davvero impeccabile, mostrando grandissimi miglioramenti rispetto ad alcuni mesi fa, mantenendo per tutto il tempo un'eccellente concentrazione, dando tutti gli "attacchi" al pianista - cosa che per un allievo alle prime armi è tutt'altro che semplice-, ed inchinandosi con professionalità, ma esprimendo anche la sua soddisfazione per l'ottima prova e per gli applausi ricevuti.

Giorgio sei una forza!





Luca, il più piccolino, si presentava al concorso in qualità sia di violinista sia di pianista, e già questo, unito alla sua età, ha stupìto ed intenerito diverse persone, che gli hanno fatto i complimenti e lo hanno incoraggiato ed applaudito a lungo.

In più, il mio piccolo allievo suonava davvero da pochissimo : meno di sei mesi di pianoforte, e poco più di 2 MESI di violino, un tempo veramente brevissimo per imparare, padroneggiare e perfezionare così tanti pezzi, in totale infatti ne ha eseguiti ben SEI !

Ma questo bambino mi stupisce sempre per la sua grande motivazione e passione, unite ad una capacità  di attenzione e concentrazione, di studio anche autonomo ed una ricerca del miglioramento costante davvero rare in un allievo di 6 anni.

Con il violino ha eseguito il Tema ed una variazione di Bella Stella, mentre al pianoforte ha suonato quattro brani da Thompson Vol.1, con la sua notevole precisione, musicalità e senso del ritmo.

Fantastico Luca !!!







Dei miei allievi , per ultimo ha suonato Lorenzo, che arrivava dal concorso precedente con un successo ottenuto come violinista e compositore, mentre a Parma ha suonato il pianoforte, portando due valzer dal Vol. 2 di Thompson.

Lorenzo è musicale, espressivo ed ha un bel suono, ed anche questa volta si è proprio divertito a suonare : bravo!

Del nostro gruppo, nella sezione Chitarra, si esibito poi Alessandro, chitarrista eccezionale con qualità musicali veramente fuori dal comune, che in poco più di un anno di studio dello strumento, grazie alla sua fortissima passione, ma anche ad un insegnante molto bravo con il quale si è creato un ottimo clima di collaborazione e fiducia, ha già raggiunto un livello tecnico, una padronanza ed un suono da musicista molto più maturo.

Ale ha un disturbo con tratti autistici, e la musica è per lui un mezzo di espressione di sè e delle sue emozioni, che quando suona fa davvero arrivare all'ascoltatore. 

Ale , sei un mito!



Degli altri candidati, non posso non menzionare i pianisti Riccardo Lazzari (11 anni, ma già un professionista di alto livello, con alle spalle decine di primi premi assoluti in concorsi anche internazionali) ed Ilektra Zanella ( grande espressività ed interpretazione coinvolgente); ed i violinisti Youbean Park e Sean Patrick Hayes, "giovani" ma con un suono pulitissimo e molto potente, una cavata ampia e sicura, e soprattutto una notevole maturità, intenzioni musicali chiare e profonda comprensione dei brani eseguiti. 

Ma, in generale, il livello del concorso era molto alto, e non avrei voluto trovarmi nei panni della giuria, che immagino si sia trovata in un compito non facile, dovendo giudicare esecuzioni davvero di qualità che spesso si differenziavano solo per pochi dettagli.

Quindi vorrei dire a tutti, ma ai miei allievi in primis - non perchè fossero migliori degli altri, ma perchè ne conosco il percorso di impegno, volontà ed a volte sacrifici - : BRAVI RAGAZZI, CONTINUATE COSI'!!!

E poi, come in tutte le competizioni, è giunto il momento della proclamazione dei vincitori ...

D'accordo, non era lo scopo per cui eravamo venuti a Parma, ma un po' di riconoscimento e soddisfazione non guastano mai!


Ed ancora una volta, per noi ci sono stati, eccome ....

GIORGIO : 3^ PREMIO  85/100

LORENZO : 3^ PREMIO 87/100

LUCA (pf) : 3^ PREMIO 88/100

LUCA (vl): 2^ PREMIO 90/100

ALESSANDRO : 2^ PREMIO 92/100

MARTINA : 1^ PREMIO 95/100

ALICE : 1^ PREMIO 95/100


Non saremmo potuti essere più soddisfatti di così, oltre al divertimento, alla serenità ed alla gioia provate per il fatto di aver suonato, ed aver suonato BENE, anche i risultati "concreti" sono stati ottimi , COMPLIMENTI A  TUTTI !!!





Alice e Martina suoneranno, inoltre, al Concerto di Gala che si terrà Sabato 17 Maggio nella stessa sede, per ritirare la coppa e concorrere all'assegnazione di due premi speciali : in bocca al lupo!

Come l'anno scorso, di questo concorso mi hanno colpita l'organizzazione, la professionalità degli organizzatori e della giuria, la bellissima location, ma in particolare il clima di festa, amore per la musica e famigliarità, che ha reso tutto più semplice e piacevole : GRAZIE!

e ... alla prossima !! ;-)







giovedì 1 maggio 2014

Alice e Martina " La musica barocca è divertente!"

Alice e Martina, le mie "giovani violiniste" di 9  e 10 anni e mezzo, hanno svolto questa settimana una lezione "collettiva" in preparazione del concorso di Parma di Domenica 4 Maggio, un po' perchè amano suonare e fare lezione insieme, un po' perchè entrambe porteranno lo stesso Concerto di Vivaldi - op. 3 n^6-, che hanno studiato tutt'e due, eseguendone rispettivamente il 1^ ed il 3^ movimento.

Durante la lezione, hanno ripassato singolarmente il concerto e poi l'hanno eseguito insieme, all'unisono, cercando di mettere in pratica i miei consigli, volti a migliorare le "lacune" di entrambe, per certi versi molto simili, cercando di ascoltarsi a vicenda e divertirsi al tempo stesso!

Tutt'e due dovevano lavorare maggiormente sull'interpretazione : le dinamiche, il fraseggio, i respiri, i colori, la "lettura del testo" precisa e fedele, il suono e l'utilizzo dell'arco, più leggero e meno tenuto, nonchè su un uso del vibrato non eccessivo (per Martina, visto che Alice non vibra ancora ... o almeno non dovrebbe!).

Ora, io come sapete pretendo il massimo e sono molto esigente, quindi tendo sempre a "fare le pulci" ad ogni esecuzione, perchè ad essere sinceri loro sono due ragazzine dotate di qualità veramente notevoli e spiccate, ed il pezzo era già ad un ottimo livello, ma proprio per questo volevo e voglio ancora di più, per aiutarle ad esprimere al meglio le loro capacità e far capire loro che il talento e la facilità da soli non bastano, e non portano a molto se non supportati da tanto studio ed un lavoro approfondito ... non che non lo sappiano già, ma insomma ricordarlo non fa mai male!

Ho chiesto ad entrambe di studiare ancora tutti i passaggi difficili lenti, nota per nota, e poi velocizzarlo gradualmente, e di continuare a studiare il brano a metronomo, prima di eseguirlo di tanto in tanto, una volta fissati e ripassati tutti i problemi tecnici e musicali.

Il premio per questo lavoro è stato, appunto, l'esecuzione intera del concerto in due, che possiamo ascoltare in questo video, che mostra benissimo la loro gioia di suonare insieme, ma anche la loro tranquillità e sicurezza nel rapporto con lo strumento (e vi ricordo che Alice suona da un anno e mezzo!) :



E' una mia impressione o ... sono MOLTO brave??  :-)


Ecco invece un breve estratto dal terzo tempo, che Alice sta studiando da pochissimo  :




Vedendo il loro entusiasmo di fronte a tale proposta, come finale della lezione ho deciso di continuare sul tema "vivaldiano", facendo loro leggere a prima vista, insieme a me, alcuni duetti dal
 bellissimo libro "Alighiero in concerto Barocco" di A. Hayes, che contiene trascrizioni di celebri brani barocchi facilitati.

Dunque ci siamo "lanciate" con risultati eccellenti - da parte loro ovviamente!- nel primo tempo de l'Autunno ed il secondo de l'Inverno (la celeberrima "pioggia"!), che hanno apprezzato tantissimo e mi hanno chiesto non solo di ripetere più volte, ma anche di poter continuare a casa, acquistando il libro per continuare lo studio di tutti i duetti composti dall'autrice!

I libri della collana di "Alighiero" sono, in effetti, secondo me molto interessanti e motivanti per i ragazzini, partendo da un livello base ("La storia di Alighiero e del suo violino" per i piccoli dai 4 anni) per arrivare ad un repertorio più avanzato (3^ - 4^ anno, credo, ma non li conosco tutti ...).

E' stata una splendida lezione, veramente piacevole e divertente anche per me, ma vedere la spensieratezza e l'allegria nei loro occhi, pur in presenza di molto impegno e serietà, è stata la soddisfazione più grande!

venerdì 25 aprile 2014

Per la musica non è mai troppo tardi ... bastano passione e determinazione!

Oggi vorrei parlarvi del mio allievo più "grande" (per lui non mi viene certo da usare il termine "anziano" .... perchè anagrafe e spirito spesso non coincidono!), che preferisce non esporsi, un po' per "timidezza", un po' per eccessiva modestia, ma merita senza dubbio di essere conosciuto, anche se nel campo extra-musicale immagino lo sia già ...

Daniele (nome di fantasia), classe 1941, ha iniziato a studiare pianoforte con me da circa un anno e mezzo,  non solo animato da una grande motivazione e convinzione, ma anche dotato di ottime qualità musicali : da anni, infatti, suonava già ad orecchio l'armonica a bocca, e cantava in un coro, entrambe attività che prosegue tutt'ora, avendo non solo un eccellente orecchio, ma anche formidabili senso del ritmo e musicalità.





Per iniziare, al contrario di quello che faccio con i ragazzini, gli ho proposto il metodo di apprendimento tradizionale, basato sulla lettura delle note, elementi di solfeggio (mutuati, però, in parte dalle strategie che utilizzo con i bambini, anche se adattate ad una persona adulta) ed i primi esercizi tecnici allo strumento : " cadute", "passeggiate" (per articolazione e passaggio del pollice), tecnica di Pozzoli, dopo alcuni mesi le prime scale a mani separate, e l'immancabile  "Scuola preparatoria del Pianoforte" di Beyer, che avrà pure i suoi difetti, ma per gli adulti è ancora efficace, molto graduale e , musicalmente, dopo i primi numeri anche piuttosto gratificante :





Daniele ha subito iniziato ad applicarsi allo studio con determinazione e costanza : dopo una certa età è molto più impegnativo abituare le proprie mani e le proprie dita a compiere determinati movimenti, la coordinazione è meno immediata, così come la lettura e la memoria, gli automatismi così naturali nei bambini non sono più possibili, e capita che alcuni apprendimenti sembrino "persi" anche dopo tanto lavoro ... dunque scoraggiarsi è facile, ma il mio allievo, nonostante alcuni momenti di indecisione sui suoi risultati e sulle sue capacità, non l'ha mai fatto, e con il passare del tempo lo fa sempre meno, acquistando sempre maggiore fiducia nelle sue capacità: prova e riprova, studia, ripete e ripete ancora, finchè il brano è appreso e l'esecuzione lo soddisfa appieno.








C'è da dire che, in un certo senso, lui parte avvantaggiato, essendo stato ed essendo tutt'ora uno sportivo appassionato ed allenato, e dunque non avendo difficoltà fisiche che potrebbero insorgere in una persona meno attiva, inoltre ha appunto capacità musicali notevoli ed una grande facilità, che lo portano a superare una difficoltà tecnica dopo l'altra e migliorare praticamente ad ogni lezione, lasciandomi veramente stupita per la naturalezza che dimostra allo strumento e la capacità di ascoltarsi e correggersi, che sono capacità affatto scontate per una persona senza precedente educazione musicale "formale", ma solo da autodidatta (un ottimo autodidatta, tra l'altro!).

Con il passare del tempo, alla tecnica "pura" abbiamo aggiunto brani più interessanti, quali una trascrizione del "Carnevale di Venezia" - che conosceva già bene avendolo eseguito più volte all'armonia a bocca-, alcuni pezzi a quattro mani di Frontini, e , sempre a quattro mani (ci divertiamo molto a suonare insieme durante le lezioni!), Diabelli, impegnativo ma musicalmente piacevole e gratificante, che all'inizio lo preoccupava un po', ma ora è diventato uno dei suoi cavalli di battaglia :




Oggi, Daniele sta per terminare il Beyer e lavora su esercizi più complessi di Pozzoli e sul repertorio a quattro mani, negli ultimi due mesi ha avuto un miglioramento davvero notevole nella sicurezza tecnica ed esecutiva, nella lettura e nella qualità del suono, e la sua passione, determinazione e tenacia dovrebbero essere di esempio a molti allievi più giovani e meno motivati, per i quali suonare sarebbe molto più semplice, ma che non sfruttano questo "vantaggio"

Ma, che ci crediate o no, non è finita qui .... perchè il mio allievo non è solo un corista, un armonicista (si dice così??) autodidatta ed un bravissimo studente di pianoforte, ma si dedica anche a svariate altre passioni, tutte svolte con la stessa competenza ed intensità : come accennavo prima, si dedica da anni allo sport, praticando trekking, nuoto e ciclismo; ed ama dipingere, avendo realizzato anche mostre ed affrescato una chiesa della zona.





Insomma, una persona straordinaria, con uno spirito ed un entusiasmo da fare invidia a 30enni come me .... da parte mia posso solo ammirarlo ( se faccio una rampa di scale ho già mal di schiena, ed il disegno migliore che riesco a fare fa ridere persino i miei bambini della materna!) e consigliargli di restare sempre così e soprattutto continuare con lo studio della musica, perchè continuerà a regalargli grandi soddisfazioni!


domenica 20 aprile 2014

Luca : un percorso musicale ricco di conquiste!

Luca, 15 anni, che seguo tramite un progetto inserito nella scuola media, ha svolto da febbraio 7 lezioni di musica, e, oltre alla passione ed al puro divertimento che dimostra durante i nostri incontri, sta anche compiendo meravigliosi progressi, che date le sue caratteristiche sono davvero grandi!, grazie alla tenacia ed alla collaborazione delle sue professoresse, instancabili nel lavorare quotidianamente con lui svolgendo anche il programma di musica, oltre a quello didattico curricolare.

Per me, il lavoro con Luca è sempre gratificante e coinvolgente, lui è molto comunicativo e simpaticissimo!, ed ormai tra noi si è instaurato un ottimo "feeling", tanto che il mio allievo mi aspetta il Lunedì mattina ed esprime gioia nel vedermi arrivare.

Luca sta iniziando ad utilizzare la Comunicazione Aumentativa mediante i libri modificati ed alcune prime tabelle di scelta, ma nel corso dell'ultimo mese anche la sua produzione verbale è aumentata, infatti dice alcune parole e ripete diversi suoni, quindi durante gli incontri di musica lavoriamo parecchio anche su questo aspetto, facendolo cantare, eseguire vocalizzi, e chiedendogli di provare a produrre dei suoni che si avvicinino il più possibile a quello "target" .... le prime volte mi accontentavo di un suono qualsiasi in risposta alle mie richieste, adesso invece "pretendo" un po' di più e voglio che la sillaba sia più simile a quella corretta, soprattutto se so che sono suoni che lui sa già emettere, altrimenti "accetto" la migliore approssimazione che lui è in grado di fornire.

Nel video seguente vediamo un esempio di questo lavoro, in un momento della lezione in cui doveva suonare il violino, che adora!, e che quindi ho usato come rinforzatore per la sillaba "Vi" ... dopo vari tentativi, Luca è riuscito a dire quasi una "V", allora gli ho permesso di prendere lo strumento.

Ma la parte migliore del video è quella in cui Luca suona il violino : in poche lezioni ha già imparato a tenere in mano l'arco, tirarlo spesso dritto, e soprattutto ad ascoltarsi e ad osservare l'arco che si muove ... dimostrando un deciso aumento del contatto visivo, un grande risultato!





Il suono del violino coinvolge tantissimo il mio allievo, che rimarrebbe ore ad ascoltarmi suonare o a suonare lui stesso!, ed ultimamente lo hanno entusiasmato molto alcune danze celtiche che gli ho proposto come momento di ascolto, e che mi ha richiesto più volte, ridendo ed applaudendo già dalle prima battute!


Per le scelte, come ho già detto, usiamo i simboli, ed anche in quest'area Luca sta imparando a compiere scelte tra 3-4 simboli con molta sicurezza, soprattutto quando ha molta voglia di suonare un certo strumento!




Dopo aver indicato il simbolo, Luca passa alla parte del "solfeggio", eseguendo ritmi scelti da me o da lui, oppure accompagnando i loop ritmici della tastiera, anche mentre i suono e canto le varie scale maggiori.

La sua capacità di eseguire i diversi ritmi ed il suo controllo motorio stanno diventando sempre maggiori, e adesso è capace di seguire ritmi, soprattutto binari, anche con le mani oppure battendo i piedi o marciando, o infine con gli strumentini :





Sempre per il solfeggio, ci stiamo esercitando sui "cartelli ritmici", anche a battuta, e Luca riconosce diverse configurazioni ritmiche compresa la pausa, che legge con un suono di "silenzio" molto efficace!




Ho preparato inoltre alcuni spartiti associando ad ogni nota un colore (metodo che ho intenzione di "togliere" appena possibile, ma che per ora è uno strumento per rendergli più immediata la lettura), e Luca si diverte a riconoscere le note per poi suonare i brani alla tastiera, un altro strumento che gli piace e con il quale sta compiendo grandi miglioramenti :




Qui lo vediamo eseguire "Mary aveva un agnellino" ricordandosi le note e muovendo tre dita : io gli sostengo la mano e lo aiuto a selezionare le dita, ma la sua manualità fine sta davvero aumentando, e considerata la sua situazione di partenza è un ottimo risultato :




Per rimanere in tema "manualità" e "motricità", gli ho proposto la Canzone per Fare "Ti dò la prima nota", che oltre ad essere efficace è anche ludica e piacevole, come vediamo dal sorriso e dalla partecipazione di Luca :




Bravissimo Luca e bravissime Marica ed Ivana, la musica sta dimostrando ancora una volta la sua utilità e la sua capacità di suscitare emozioni, gioia e divertimento, ma senza il vostro impegno e la vostra costanza tutto questo non sarebbe possibile!

... Alla prossima lezione!!!

Auguri di Buona Pasqua in musica anche da Susanna!

Per augurarvi ancora Buona Pasqua, vorrei farvi ascoltare questa canzone popolare inglese "Row the boat" eseguita dalla bellissima voce di Susanna, 10 anni:



Grazie Susi!

sabato 19 aprile 2014

Un papà mi scrive ....






" Ieri siamo andati a comprare le scarpe, ovviamente con il violino (misura 1/16!) in mano ... ed alla domanda del negoziante su cosa volesse fare da grande,  ha risposto "Suonare in orchestra!" ... poi alle 22,30 ripassava a letto il programma di musica... La lezione è un momento speciale per noi non solo per stare insieme, ma per condividere qualcosa di unico ed esclusivo.Grazie!"

L. vi augura Buona Pasqua!



L.  4 anni e mezzo, studia musica da pochi mesi seguendo il corso insieme al papà, evento piuttosto raro, perchè di solito i papà rispetto alle mamme sono più "timidi" e reticenti nel partecipare alle lezioni!, e sta facendo un percorso meraviglioso : è un bambino simpaticissimo e vivace,  con il quale sto lavorando soprattutto su attenzione, concentrazione e manualità fine, ed è davvero interessato, appassionato e motivato - grazie soprattutto all'entusiasmo ed al coinvolgimento che il papà gli sa trasmettere!-, ma ultimamente ha fatto anche grandi passi avanti.

Si concentra più a lungo, è musicale ed intonatissimo, svolge tanti esercizi e canzoni che impara molto velocemente, ama le filastrocche e le coreografie più "movimentate", parla molto e con meno timidezza, e vuole ripetere e ripetere ancora il programma che ha imparato , chiedendomi sempre "Posso scegliere un'altra canzone da ripassare??", apprezzando anche i giochi ritmici e gli esercizi con lo strumento finto.

A casa con i genitori lavora bene e si vede, perchè ogni volta "porta" a lezione un progresso e consolida il programma, e nelle ultime due settimane è diventato talmente bravo con il violino muto e gli esercizi con l'arco che ieri gli ho fatto una sorpresa .... consegnandogli il suo PRIMO VIOLINO "VERO"!

Era emozionato e incredulo, continuava a chiedermi se lo strumento fosse davvero suo, e se avesse il permesso di portarlo a casa, e finchè non gliel'ho "consegnato ufficialmente" al termine della lezione, non ha creduto che fosse davvero il SUO violino!

Vedere il suo entusiasmo è stato molto gratificante, ma l'aspetto più significativo delle sue lezioni è che, ultimamente, un'ora non gli "basta", alla fine vorrebbe continuare a cantare e "suonare", ed è difficile convincerlo ad uscire dall'aula!

Il percorso di L. è iniziato e procede nel migliore dei modi, e settimanalmente ricevo dal papà email di resoconto dello studio a casa e delle reazioni del bambino alle proposte, complimenti davvero a questa fantastica famiglia ed alla loro profonda comprensione del valore educativo della musica e della sua importanza nella crescita dei bambini.

Ieri L. mi ha regalato, per augurarmi Buona Pasqua, questo bellissimo acquerello, che trasmette molta serenità ed allegria, e che vi "giro" per farvi provare le stesse emozioni che trasmette a me :




L., sei forte!

martedì 15 aprile 2014

Il concorso "Insieme per suonare, cantare e danzare" di Ramate (VB)

Domenica 13 Aprile 2014 i miei allievi Lorenzo, Sara ed Alessia hanno partecipato al Concorso "Insieme per suonare, cantare e danzare" di Ramate (VB), rivolto a studenti di musica fino ai 18 anni provenienti da scuole primarie e superiori ad indirizzo musicale, Conservatori e corsi privati.

Li avevo iscritti per la particolarità della proposta : al concorso erano infatti ammessi allievi di qualunque strumento e qualunque genere musicali, con due categorie insolite, quella "diversamente abili", e quella di "composizione", per brani originali ispirati alla produzione di Gianni Rodari.

Lorenzo, 7 anni appena compiuti, che studia violino e pianoforte, compone da alcuni mesi brani di cui scrive la melodia e l'accompagnamento (scrivendo semplici bassi in Do o La maggiore, le tonalità che conosce meglio grazie alla pratica strumentale); inoltre è appassionato degli scritti di Rodari, quindi questo concorso sembrava fatto apposta per lui.

Il suo testo preferito è la filastrocca "C'era una volta un gatto", che conosce da diversi anni poichè presente nel programma di CML, ispirandosi alla quale ha scritto un breve ma molto efficace pezzo per violino e pianoforte.

Per far comprendere meglio alla commissione il nesso tra la poesia ed il suo brano, Lorenzo ha voluto recitarla associandovi un ritmo puntato, che rendeva bene "la camminata di un gatto", pizzicando in corrispondenza la corda di La con un accompagnamento pianistico in accordi, ed in seguito ha suonato al violino il pezzo, mentre io eseguivo la parte pianistica.

Sara ed Alessia, invece, hanno partecipato nella categoria "diversamente abili", dedicata a giovani musicisti con difficoltà, infatti, come sapete da queste pagine, le mie allieve -  7 e 16 anni - , hanno rispettivamente un disturbo dello spettro autistico e la sindrome di Williams con sordità e impianto cocleare.

Per questo appuntamento tutti e tre avevano lavorato tanto, avevano studiato, seguito con me più lezioni del previsto, ripetuto tante e tante volte i brani, si erano insomma davvero impegnati, dunque già questo era per me un grande traguardo, considerato che soprattutto per Sara non è facile mantenere la concentrazione a lungo e rimanere seduta per tanto tempo allo strumento, ma la passione è talmente forte che durante le ultime lezioni prima del concorso suonava anche per 20-30' consecutivi senza alzarsi dal seggiolino del pianoforte, brava!






Domenica io e la famiglia di Lorenzo siamo partiti presto da Voghera, il tempo non prometteva molto bene, ma, essendo la sede del concorso piuttosto lontana, potevamo sperare in un miglioramento atmosferico, infatti nel corso della giornata è uscito uno splendido sole caldo ed accogliente, che ha permesso ai ragazzini di giocare e "scatenarsi" all'aperto prima e dopo le audizioni.


Lorenzo prima dell'audizione


A Ramate ci siamo trovati con le famiglie di Alessia (arrivata con i genitori) e Sara, con la sua numerosa ed allegra famiglia : la mamma Cristina, il papà Cristian ed i fratelli, anche loro miei allievi di musica, Giorgio , 9 anni, e Paolo, 22 mesi.


Giorgio e Paolo



Il Teatro al Cerro era strapieno, ad occhio ci saranno state 200 persone, di cui molti bambini e ragazzi provenienti da tutte le scuole d'Italia, infatti durante l'intera settimana di prove i partecipanti sono stati più di 3.000 !

Sara e Lorenzo, con i loro 7 anni, erano tra i candidati più giovani, l'età media era infatti un po' più alta, e diversi studenti frequentavano già le superiori o i corsi avanzati del Conservatorio, ma la commissione valutava le esecuzioni anche in base all'età del concorrente ed al suo livello di studio.

Sia io che i miei allievi siamo rimasti particolarmente colpiti dal Corpo Musicale di Baveno, che ha trasmesso una grande passione, preparazione e precisione tecnica e ritmica, grazie anche ad un direttore entusiasta e carismatico; e Alessia è rimasta affascinata dal Coro della Scuola "Il Girasole", composto da ragazzini fino ai 13 anni circa, che hanno presentato un programma variegato ed interessante con piacevoli coreografie ed un'esecuzione coinvolgente.

I gruppi musicali aggiungevano un coinvolgimento maggiore alle audizioni, comunicando la gioia di suonare e cantare divertendosi insieme (proprio come affermava il titolo del concorso!)  e facendo riflettere sulle positive e vincenti realtà didattiche presenti sul territorio nazionale.

Appena arrivata, Sara non stava più nella pelle ... appena ha visto il pianoforte voleva ASSOLUTAMENTE suonare!!! ... allora ha chiesto alla giuria di poterla ascoltare per prima, e molto gentilmente i commissari hanno acconsentito, così la "mia bimba" è stata la prima del suo gruppo ad esibirsi.

Era bellissima, con un vestitino elegante a pois, ed il suo comportamento è stato impeccabile : si è seduta al pianoforte da sola, lanciandosi subito in un po' di "riscaldamento" basato su improvvisazioni!, ha eseguito il suo programma con tranquillità e sicurezza, ed al termine si è inchinata con disinvoltura e professionalità, come se suonare davanti a tutte quelle persone fosse la cosa più naturale del mondo - come molti bambini con autismo, Sara non ama il rumore e la confusione, che tendono ad agitarla, tuttavia quando si tratta di musica, tutto il resto passa in secondo piano!

Che dire ..... un enorme successo per una bambina che fino a due anni fa era poco presente, non parlava, aveva diversi comportamenti problema e decisamente meno competenze ... mentre adesso suona, parla, si relaziona con gli altri, partecipa a situazioni altamente sociali come questa con gioia e spontaneità, controlla le sue emozioni per tempi sempre più lunghi, legge, scrive ed è molto brava a scuola ....

BRAVISSIMA SARA !!!!




Ecco un'esecuzione di Sara durante una lezione,e poi la sua prova in sede di audizione :






Per seconda ha suonato Alessia : lei adora esibirsi, ama il contatto con il pubblico, con le persone, ed ha una grande passione per la musica fin da quando non sentiva poichè non aveva ancora l'impianto, ma le vibrazioni, il ritmo e , più tardi,  le note l'hanno sempre conquistata .... e , da quando ha iniziato a studiare musica, è lei a conquistare gli altri con la sua musicalità, la sua grande comunicativa ed il suo entusiasmo così evidente e contagioso per la musica e per la vita in generale!

Ale è una trascinatrice, ed in tutti i concerti che ha tenuto finora questa caratteristica le ha permesso di colpire il pubblico ed emergere con la sua simpatia e sensibilità spiccata.





Questo concorso non ha dunque fatto eccezione ... Alessia ha suonato molto bene, dimostrando enormi miglioramenti rispetto anche a pochi mesi fa, un suono più controllato e di migliore qualità, una maggiore precisione tecnica, ed il solito impeccabile senso del ritmo, ma è anche apparsa sicura, sorridente, comunicativa e molto interessata anche agli altri partecipanti, infatti dopo la sua prova ha osservato ed ascoltato con una grande concentrazione tutti gli altri, applaudendo, commentando spesso con un "Bravi" nella Lingua dei Segni, e ripetendo i movimenti che vedeva compiere dai cori e dai gruppi musicali.

Meravigliosa !!!








Dei miei allievi, per ultimo si è esibito Lorenzo : mio allievo da 3 anni, è un bambino molto brillante e creativo, che ama ideare, inventare e "creare", dunque la composizione lo attira molto e lo diverte.

Come Alessia, anche Lolo ha un ottimo rapporto con le situazioni "pubbliche" ed ama concerti e concorsi, ed al suo primo concorso ha dato senza dubbio il meglio di sè. Ha recitato la filastrocca con espressività e sicurezza, riuscendo contemporaneamente a suonare il violino con il "pizzicato", e poi ha suonato il suo pezzo con un bel suono, un'ottima intonazione e precisione.





La commissione ha apprezzato molto il fatto che un bambino di quell'età avesse scritto completamente da solo un brano, e già alla consegna del manoscritto è rimasta colpita dalla correttezza tecnica e dalla scrittura chiara ed ordinata.

Complimenti Lorenzo !!





Circa dieci minuti dopo il termine delle audizioni, siamo stati convocati per la proclamazione e la premiazione .... che emozione !!!

Eravamo tutti col fiato sospeso ... per me loro avevano già vinto ed i punteggi erano secondari, ma senza dubbio sarebbe stato bello se anche la commissione avesse riconosciuto il loro impegno e la loro dedizione ... e così è stato ....


Lorenzo ; 2^ PREMIO con punti 93/100

e

Sara ed Alessia ex aequo : 1^ PREMIO con 95/100


BRAVI BRAVI BRAVI !!!!!

Lorenzo era molto soddisfatto di sè stesso, Sara è salita sul palco con me e poi, una volta preso il premio, è salita di nuovo ad esultare !!!

Ed Ale ha sfoderato uno dei suoi meravigliosi sorrisi, ricevendo i complimenti dal presidente di guria, che l'aveva osservata durante le altre audizioni,ed ha detto davanti a tutti di aver notato il suo entusiasmo ed il suo interesse verso le esecuzioni degli altri, indicandola come esempio per gli altri allievi di musica, con la sua passione e la sua tenacia ...







Una grandissima soddisfazione per me, per i miei allievi e le loro famiglie .... e, per le mie allieve con disabilità, davvero UNA VITTORIA sulle loro difficoltà, alla faccia di chi sottovaluta le potenzialità e le risorse dei ragazzi disabili ....

Per questo penso sia importante dare loro "voce" e visibilità, perchè sempre più persone e famiglie sappiano ciò che loro possono fare, ognuno secondo le proprie possibilità ovviamente, ma con lo stesso entusiasmo  degli allievi senza difficoltà, e quelli che per loro sono GRANDISSIMI risultati in termini di soddisfazione, FELICITA' e QUALITA' DELLA VITA.

E io vorrei dire a Sara, Alessia e Lorenzo .... grazie delle emozioni che mi avete regalato !!!

Sono fiera di essere la vostra insegnante.