Francesco, 9 anni ed Alessandro, 10, sono tutti e due bambini con autismo e studiano con me da due anni scolastici, avendo svolto prima il programma di propedeutica (CML1) e iniziato in un secondo momento quello di strumento.
Alessandro |
Alessandro è un bambino molto allegro, affettuoso e vivace, sempre in movimento e molto attivo.
Francesco invece è più tranquillo, calmo e silenzioso, interessato alle canzoni del programma CML ed al pianoforte, stesse passioni di Ale, che spesso mi chiede di ripassare i canoni del secondo anno anche in varie lingue straniere.
Entrambi hanno partecipato al concorso Insieme per suonare di Verbania vincendo il primo premio nella loro categoria e superando alla grande il loro disagio di fronte al pubblico ed ai molti rumori e stimoli presenti nell'ambiente del concorso.
Ma il progresso principale di quest'anno è stato, per tutti e due, relativo alla loro autonomia allo strumento.
All'inizio, infatti, sia per ragioni di coordinazione sia di attenzione, tutti e due avevano bisogno del mio supporto e della mia guida fisica, ed a livello tecnico presentavano difficoltà nella manualità fine e nell'impostazione sullo strumento.
Dopo un lavoro sia tecnico, con esercizi di manualità e coordinazione, sia comportamentale, con aumento della motivazione tramite token economy e rinforzatori, oggi sia Francesco sia Alessandro suonano con un'autonomia sempre maggiore, eseguendo sempre più note senza bisogno della guida fisica, conoscendo a memoria le sequenze melodiche di vari brani diversi, e dimostrando una maggior precisione nell'impostazione delle mani e delle dita.
In questi video, infatti, possiamo vedere Francesco che esegue alcuni brani di Thompson quasi completamente da solo, ed Alessandro che studia, sempre di Thompson, Facce buffe, con un aiuto limitato da parte mia :
Alessandro e le Facce buffe
Come potete vedere, questi due allievi studiano pianoforte come i loro coetanei neurotipici : magari per loro gli aspetti tecnici e di impostazione sono un po' più complessi, ma Ale e Franci non si danno per vinti e continuano a provare, a studiare e ad impegnarsi, migliorando ad ogni lezione e dimostrando un apprendimento in continua crescita, ed anche una motivazione intrinseca sempre in aumento.
Infatti, pur necessitando ancora a volte di rinforzatori non legati all'attività musicale, tutti e due sono progressivamente sempre più interessati allo strumento e motivati verso l'apprendimento dello stesso, decidendo di suonare a volte anche durante le pause, scegliendo pezzi da ripassare e dimostrando di voler imparare e migliorare per il piacere e la soddisfazione che traggono da questa attività.
Bravissimi, sono fiera di voi ... (messaggio per i vostri genitori)....mi raccomando, non dimenticatevi di studiare durante le vacanze!!! ed arrivederci al prossimo anno scolastico!!