mercoledì 17 settembre 2014

Un violino ... piccolo piccolo!

Anche quest'anno, ho iniziato a lavorare con nuovi bambini, e ricominciato a seguire quelli "vecchi", anche in età precocissima, da pochi mesi a 2-4 anni.

Per le lezioni collettive ho due classi di ritmica e propedeutica strumentale : la classe Lullaby (10-18 mesi), che si sta formando ed è in attesa dell'arrivo di nuovi allievi, e quella CML 1 (2-4 anni), alla quale, per ragione di organizzazione famigliare di alcune mamme, si aggiungono due sorelline che, pur essendo decisamente più piccole, partecipano ad entrambe le classi divertendosi un mondo ... intanto qualche lezione di musica in più non fa mai male, anzi!!

Che le lezioni siano collettive o individuali, però, data la mia formazione,  il "fil rouge" che le accomuna è sempre costituito dal violino ... alcuni dei miei allievi lo hanno appena iniziato, altri lo suonano già da tempo, e i più piccolini, invece, hanno la possibilità di conoscerlo durante le pause del programma, ascoltando alcuni brani eseguiti da me o addirittura provandolo "dal vivo", cosa che li "cattura" e li entusiasma tantissimo!

A.,  giovanissimo "violinista" di 23 mesi!


Ovviamente nessuno di loro è obbligato a scegliere di studiarlo una volta terminato l'anno preparatorio, ma per me è importante farlo almeno ascoltare perchè lo ritengo uno strumento molto completo ed interessante sotto diversi aspetti - come del resto tutti gli strumenti ad arco-, per la gamma sonora, la possibilità di tenerlo direttamente in mano percependone la "vicinanza" anche a livello fisico, cosa che lo fa diventare quasi un "prolungamento" del proprio corpo, la quantità di vibrazioni ed armonici che creano un effetto molto coinvolgente per chi ascolta, la forza delle emozioni che veicola , e non ultimo l'impegno e l'autocontrollo che richiede, insegnando quindi la disciplina, l'attenzione, la coordinazione e la concentrazione.

Perla, 11 mesi, segue il programma Lullaby, ma come tutti i piccolissimi rimane a bocca aperta ogni volta che prendo il mano il violino, allora durante una lezione gliel'ho fatto provare ... e come vedete è stato un successo!

Non solo è riuscita a "suonarlo" con il mio aiuto, ma anche da sola, tirando l'arco nella direzione corretta e producendo alcuni suoni, e come potete vedere al termine del video, l'ha poi proposto anche alla mamma, che ha suonato sul quel minuscolo 1/16, con la piccolina che la osservava affascinata e un po' perplessa, tornando prontamente a riprenderselo dopo pochi minuti ... con quegli occhioni azzurri,  è una futura Hilary Hahn!






Giulia, invece, sta per compiere 4 anni ed ha seguito il corso propedeutico per poi iniziare, da appena due lezioni, con lo strumento "vero".

E' una bimba molto musicale, appassionata ed entusiasta, che , grazie all'impegno del papà, lavora molto bene a casa ed ogni volta mostra dei miglioramenti nella manualità, nell'apprendimento del repertorio e nell'impostazione sullo strumento : complimenti!

Qui la vedete mentre si esercita a lezione sul ritmo "patatine fritte" :






Viola, 4 anni e mezzo, ha completato il programma di 1^ anno CML alla scuola materna in cui ho insegnato, e quest'estate ha frequentato il corso estivo di violino in cui ha suonato subito in orchestra con gli allievi grandi - fino ai 10 anni-.


Ora, ricominciate le lezioni, ci siamo dedicato ad un breve ripasso di CML1, abbiamo iniziato il programma di 2^ anno CML e stiamo procedendo con il violino.

Viola è molto interessata allo strumento, brillante e matura, e qui la vedete in una prima "prova" di un esercizio per i colpi d'arco, ed in un ripasso di Bella Stella, in cui mostra un buonissimo controllo dell'arco ed una bella "lumachina" :-) :






Lorenzo è uno dei miei allievi storici, studia due strumenti, ed al ritorno dalle vacanze estive ha dimostrato una evidente voglia di ricominciare - soprattutto per suonare in duo o in  orchestra con i suoi amici!- ed una buonissima preparazione, con un bel suono al violino ed un ampliamento del repertorio, infatti abbiamo iniziato diversi pezzi nuovi :





il violino di Lolo fa sorridere chi lo vede, perchè è coloratissimo, pieni di adesivi ed esprime proprio la sua personalità vivace e creativa!

La passione per il violino che , volente o nolente - più volente , però!-, trasmetto ai miei bambini, è confermata anche dalle parole dei genitori ....


"Sì, B. era super felice. Le piace da matti il violino,  e ogni tanto mi dice : " Mamma,  voglio suonare il violino!" 

Grazie mille per tutto che fai.
Ai nonni piace tantissimo leggere le  informazioni sul  programma di musica e anche al  papà, così si sentono informatissimi sulle attività della bambina."


M. è stata molto contenta della lezione e ha continuato a

casa a rifare gli esercizi: mi è sembrata una lezione molto

efficace! "







" G. quando siamo usciti era contentissimo e mi ha detto che si è divertito tantissimo.

B. è stato contento di essere venuto , mi ha detto che ci

vuole ritornare!

V. anche se sembrava timido, ha detto di essersi divertito

tantissimo, e la piccola anche se non parla bastava 

guardarla, era entusiasta!



N. è stata felicissima e voleva tornare domani!! 

All'uscita ha voluto comperare un tamburello ed ha detto che 

adora il violino!"








martedì 2 settembre 2014

Settembre : ricomincia l'anno scolastico!

A breve "conoscerete" su queste pagine i miei nuovi allievi ed i loro percorsi con la musica ...

Per ora va alla piccola Giulia, 3 anni e mezzo , l'onore di aprire il nuovo a.s. con questo tenerissimo video della sua prima lezione di violino ... Brava Giulia, continua così !!

https://www.youtube.com/watch?v=MrHJHnkZM7I


martedì 5 agosto 2014

I miei contatti

Per chi fosse interessato a saperne di più sul mio lavoro, i miei contatti sono i seguenti :

email : francesca.raimondi83@gmail.com

tel. 333 - 9769686

Sedi :

- Milano zona Stazione Centrale

-Voghera (PV) Via Sacchi, 1







Per saperne di più sul metodo, invece, vi invito a leggere uno dei primi post di questo blog :

http://musicaegioia.blogspot.it/2013/04/il-metodo-suzuki-cml-childrens-music.html







Dal blog "Invisibili"- Corriere della Sera

http://invisibili.corriere.it/2014/07/31/quella-musica-classica-che-fa-sbocciare-i-ragazzi-con-disabilita/

Il mitico Davide!



mercoledì 9 luglio 2014

Corso estivo "La musica è gioia": tre giorni di violino e natura!!

Dal 2 al 4 luglio 2014 ho tenuto a Rivanazzano (PV) un corso estivo musicale, dedicato in particolare al violino e rivolto ai bambini dai 4 ai 10 anni a qualunque livello strumentale, già studenti di violino o anche assoluti principianti, interessati ad avvicinarsi allo strumento.


                   


Eravamo ospiti presso "Il Bosco di Chiara", una struttura immersa nel verde, con annesso uno splendido bosco e tanto spazio all'aperto, ed i partecipanti erano 7 bambini, di cui 3 "piccoli" (4 e mezzo-6 anni) e 4 "grandi" (8-10 anni).


!!
Opera del nostro bravissimo fotografo L., 5 anni!


Chiara, mamma della violinista più piccola  e proprietaria della struttura, mi ha aiutata per l'intera durata del corso non solo assistendo i bambini in ogni momento della giornata, ma anche proponendo loro attività artistiche, creative, di conoscenza della natura e delle erbe, passeggiate nel bosco e pratiche olistiche. Grazie!

A lei si aggiungevano per alcune ore anche la mamma dell'autore della bella foto che vedete sopra (bravo!), la mamma di un altro violinista del gruppo dei piccoli, e la bravissima baby sitter Giudy, con la quale i ragazzini si sono trovati molto bene e divertiti ... giudicate voi dalle foto!





Le attività svolte con Chiara, inoltre, sono servite ai bambini per staccare ogni tanto dalla musica - suonare è bello, ma non si può farlo SEMPRE!- , rilassarsi e formare un ottimo gruppo, che è stato da subito affiatato e coeso nonostante le età piuttosto eterogenee.




Le passeggiate in campagna li hanno distesi dopo le mie lezioni, che per quanto divertenti erano comunque impegnative per loro, e ricaricati per la successiva tornata di esercizi di violino!




Il primo giorno, mercoledì 2 luglio, abbiamo dedicato la mattinata a lezioni svolte in sotto gruppi, per lavorare con i "neo-violinisti" sull'impostazione allo strumento e sulla produzione di quelle che erano in assoluto le loro prime note al violino.

Nonostante la postura violinistica non sia molto intuitiva nè comoda - soprattutto quella del braccio sinistro, perchè il destro invece deve solo rimanere, così come la mano corrispondente, naturale e rilassato-, loro sono stati tutti molto bravi e l'hanno appresa subito : C, 6 anni, che studia batteria, è passato con naturalezza ad uno strumento completamente diverso, trasferendovi però il suo infallibile senso del ritmo, e riuscendo quindi a ripetere sulle corde vuote qualsiasi ritmo ascoltasse!!; R, 8 anni e Sofia, 10, sono riuscite nel giro di un paio di giorni a raggiungere un'ottima impostazione, in particolare nella presa dell'arco, con una posizione corretta e movimenti da subito fluidi, ma anche sicuri e controllati.





L., 5 anni, aveva già seguito con me qualche lezione sia con il violino finto sia con quello "vero", quindi si è inserito subito nel gruppo "orchestrale".

Tutti si sono immediatamente appassionati al suono del violino e si sono impegnati a produrre un suono piacevole fin dalle prime note.


Sofia


Viola, la più "giovane" del gruppo, 4 anni e mezzo, suonava invece il violino da qualche mese presso la scuola materna in cui insegno : da luglio dell'anno scorso aveva seguito il corso di CML1 per poi approdare, ultimamente, allo strumento.

Pur essendo più piccola, Viola si è trovata bene con tutti gli altri, si è inserita nel gruppo ed ha dimostrato, come a scuola, la sua maturità e profondità, ben maggiori rispetto alla sua età anagrafica.

Infatti è una bambina con una grande capacità di concentrazione, una notevole musicalità, e soprattutto con molto entusiasmo e voglia di imparare ... alla fine del corso ha detto alla mamma di voler "ascoltare con attenzione" i video delle allieve più avanti per diventare  da grande una violinista brava come loro! :-)


Viola ... dolcissima !!!


Le allieve di livello più avanzato erano Alice e Martina, ormai amiche per la pelle, che oltre ad aver suonato spesso insieme nell'ultimo anno, hanno anche vissuto insieme l'intera esperienza del corso, per la prima volta, infatti, sono rimaste a dormire fuori casa da sole, ospiti dei miei genitori che abitano a poca distanza dalla sede del corso.

Le loro confidenze e le loro risate serali testimoniano l'importanza che questa "avventura" ha avuto per il loro percorso di crescita ... 


Martina a colazione!




Per quanto mi riguarda, ho cercato di fare in modo che il corso fosse prima di tutto piacevole e divertente, mirando ovviamente ad un risultato didattico -il migliore che potessi ottenere in soli 3 giorni di lezioni!-, ma soprattutto al loro benessere ed allo sviluppo delle loro attitudini musicali e di un interesse verso il violino.

Quindi alternavo lezioni individuali ad altre in piccolo gruppo (duo, trio di violini) o con il gruppo al completo, unendo momenti tecnici "seri" - e , per le grandi, lo ammetto, con obiettivi piuttosto alti!- ad altri più ludici e rilassanti, in cui allo strumento univo giochi di manualità, impostazione, canto e ritmica.

Qui potete vedere i nostri momenti di gioco ... in cui cercavo di sempre di unire l'utile al dilettevole, ma molto spesso era la seconda caratteristica a prevalere!!






Per l'orchestra, ho scelto un repertorio molto semplice e riadattato alle esigenze tecniche di ogni bambino : brani e trascrizioni di Bruce Weber (il Violino Felice), Hayes (arrangiamenti dalle Stagioni di Vivaldi) ed un mio arrangiamento per tre violini del Canone di Pachelbel, partendo dal duetto del libro "Alighiero in concerto barocco"... trio al quale ogni tanto, come vedete nel video, si aggiungevano anche i piccoli, felici di poter suonare nell' "orchestra dei grandi"!









Alice e Martina, avendo un repertorio vasto e complesso, si sono concentrate su mia richiesta sullo studio tecnico (Studi di Kayser e Kreutzer e scale) e su due brani da studiare insieme : parte del primo movimento del Doppio di Bach, ed il terzo movimento del loro cavallo di battaglia, il Concerto di Vivaldi in La minore.







Ho cercato di farle studiare il più possibile insieme ed all'unisono, per lavorare sull'assoluta precisione nell'intonazione, sulla qualità del suono, sulla correttezza ritmica e sulla capacità di auto correzione ed ascolto reciproco.





Le quattro ragazzine hanno lavorato anche in quartetto,  sugli stessi brani dell'orchestra, imparando a concentrarsi ed ascoltarsi molto, ma spesso anche combinandone di tutti i colori .... se notate bene, infatti, in questa fotografia c'è qualcosa che non quadra .... le dimensioni dei violini ..... Martina suonava su uno strumento da 1/16, mentre Alice, che abitualmente usa il 2/4, stava provando il mio intero !!




Una lezione di quartetto, con me al posto di Martina :




Per insegnare il rilassamento muscolare sullo strumento, come faccio spesso chiedevo a tutti di suonare sdraiati, cosa che ovviamente provocava una certa ilarità ....  Ma erano anche bravi nel tirare l'arco dritto e suonare le note corrette!





E in mezzo a violini, duetti, orchestre, e chi più ne ha più ne metta :) , ogni tanto trovavamo il tempo per suonare la tastiera, ripassando esercizi di ritmica, canzoni CML con i piccoli e molto altro, ed essendo anche pianista,  Martina un giorno si è lanciata in questa geniale rivisitazione di Bach, eseguito non solo alla tastiera, ma anche con suoni che potrebbero essere di marimba e batteria .... fortissima !!





La mascotte del corso era il gatto di Viola, Merlino, uno splendido Maine Coon di un anno, dolcissimo e coccolone, molto amato dai bambini, che non perdevano occasione per giocare con lui nelle pause dallo studio:

Non è stupendo??




Giovedì e venerdì il programma prevedeva, oltre alle lezioni canoniche, pittura con le tempere ispirata al tema degli elementi naturali, creazione di collane e braccialetti, passeggiate nel bosco e prove del saggio finale.

Venerdì sera, infatti, si è svolto il nostro concerto conclusivo, alla presenza di genitori, amici e parenti, ed alcuni miei allievi che non avevano potuto essere presenti durante i tre giorni.

Se pensate che diversi iscritti tenevano in mani il violino davvero da tre giorni, e quindi non avevano mai suonato in pubblico, immaginate l'emozione che ha accompagnato loro prima esibizione!





La responsabilità di aprire il concerto è toccata a Viola, che, così piccola rispetto agli altri, ha suonato molto bene un brano per lei impegnativo, avendolo imparato soltanto a scuola durante poche lezioni settimanali di gruppo (quindi non certo intensive nè mirate,  e senza studio a casa) e ripassato durante il corso :






Brava !!!

Il concerto è proseguito con l'orchestra, poi con il trio di violini delle allieve più grandi, ed infine, con un'esibizione solistica di Martina (Secondo Movimento del Concerto di Vivaldi e Secondo tempo dell'Inverno) ed un virtuosistico finale da parte di Martina ed Alice, che hanno suonato il 3^ tempo di Vivaldi come fosse un Capriccio di Paganini, con un tempo tiratissimo, forse per divertirsi di più !!



                           


In conclusione, consegna degli attestati .... TANTISSIMI COMPLIMENTI a tutti e grande emozione per la meravigliosa esperienza vissuta insieme .... vi aspetto alla prossima edizione !!!



mercoledì 25 giugno 2014

Genitori ed allievi : la musica è un dono prezioso da condividere!




Sono contento della scheda di valutazione, alla fine è la sua prima “pagella” in assoluto!


Nel complesso abbiamo fatto un bel percorso insieme ed ho visto progressi che sinceramente non mi sarei aspettato.

Arrivare ad un rapporto diretto con mio figlio tramite la musica ed aver quindi qualcosa di così prezioso da condividere per me è sinonimo di grande gioia.

Grazie per il tuo entusiasmo e per il tuo approccio veramente paziente e stimolante, lui ha bisogno di un atteggiamento di questo tipo per crescere con la voglia di apprendere e partecipare.



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Sono molto contenta della prima lezione, si vede che hai un'ottima preparazione e proprio x questo hai saputo toccare le "corde" giuste x interagire con A... cosa assolutamente non semplice!

Lei e' rimasta molto soddisfatta ... Non l ha espresso in parole ma le brillavano gli occhi ad ogni passo con il violino in mano.
Oggi la prima cosa che ha detto e stata di controllare la posta x avere i compiti da svolgere!

Sono certa che non vede l 'ora di iniziare la seconda lezione ...
Grazie ancora per l entusiasmo che trasmetti!

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Ieri abbiamo fatto tanta musica: tuffo in do e in re  ritmi con il triangolo e lo djembè,  suono forte e piano dei campanelli, ripasso lettura della ritmica sui fogli ( ho provato a riprendere i cartelli ritmici singoli con doppia e cort su fogli separati ed è andata meglio), abbiamo provato anche a suonare le nacchere.

Si è divertito e del cd adora la prima canzone sul violoncello che vuole sentire in continuazione abbandonandosi ad un dondolio ritmico del corpo.

E' migliorato anche l'esercizio finomotorio delle tre dita per contare da 1 a 3.

Mamma di Gabriele


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Grazie delle tue osservazioni e riflessioni, per noi genitori è molto importante condividere queste informazioni. E grazie per l'entusiasmo che trasmetti in un clima di festosa allegria!

domenica 22 giugno 2014

Gabriele : un Supersportivo musicista!

Gabriele, 8 anni, mio allievo da circa un mese, fa parte da tempo di un gruppo sportivo di bambini e ragazzini con autismo portato avanti nella zona di Lecco dal triatleta ed istruttore sportivo Massimo Magnocavallo, che ho avuto modo di conoscere recentemente e che ho subito "inquadrato" come una persona eccezionale, che come me lavora con la disabilità, ma riesce ad ottenere dai suoi giovani sportivi risultati davvero straordinari motivandoli a superare i loro limiti e ad affrontare nuove sfide con coraggio ed entusiasmo.





Pur essendo io la persona meno sportiva del mondo, ammiro tantissimo chi lo è, e quando ho visto i video del lavoro di Massimo sono rimasta a bocca aperta, non in particolare perchè i ragazzini in questione avessero difficoltà, ma proprio per quello che facevano ... quando io sono distrutta dopo aver fatto una rampa di scale!

Quindi complimenti davvero!

Oltre allo sport, quindi, Gabri ha iniziato da poco lo studio della musica, che era già una sua passione, dal momento che il mio allievo frequenta una scuola primaria ad indirizzo musicale.

Con il saggio finale della sua scuola alle porte, le nostre prime lezioni si sono concentrate sul ripasso del repertorio richiesto e la preparazione specifica allo spettacolo, quindi abbiamo subito lavorato su alcune canzoni che lui ovviamente conosceva già,  iniziando così con una sorta di "pairing"  e muovendoci su un terreno "sicuro".

Gabriele deve ancora ambientarsi del tutto al contesto della lezione di musica, anche perchè non mi conosce ancora bene, ma l'inizio mi sembra sia assolutamente positivo : dopo appena 4 lezioni lo vedo più partecipe, attento, tranquillo e sereno, mentre nei primi due incontri appariva più disorientato, e soprattutto si vede che ama la musica, è molto attratto dalla ritmica e dal pianoforte, che adora suonare sia improvvisando sia imparando le prime note sulla tastiera, ed è interessato in particolare ad alcune canzoni che implicano movimenti e ritmo.

Gabri ha anche una mamma straordinaria, che partecipa ad ogni lezione, è molto attiva ed entusiasta, e, cosa più importante di tutte, comunica benissimo con lui sia a livello verbale, sia corporeo ed emotivo, è molto preparata a livello educativo, e applica la terapia ABA a casa e negli altri contesti seguendo la sua crescita ed i suoi progressi con amore e costanza.

Grande Simona!





Dopo il saggio a scuola, ho iniziato in modo più strutturato con Gabriele il programma di CML1, con alcune aggiunte dal repertorio Lullaby e CML2 a seconda delle sue esigenze, ed un approccio iniziale al pianoforte, strumento che lo affascina più degli altri, ma più avanti non escluderei neanche un avvicinamento al violino, che ha già provato a suonare qualche volta ed ha anche ascoltato in diverse occasioni a lezione.

Gabri è un bambino bellissimo, dolce, molto coccolone ed affettuoso, ed anche musicale, appassionato ed incuriosito da tutto ciò che è suono o ritmo.

Non canta ancora, ma visto che questo potrebbe aiutarlo a migliorare le sue abilità linguistiche, ho iniziato a proporgli l'apprendimento di alcuni vocalizzi, e la settimana scorsa a lezione ha per la prima volta cantato forte la vocale "A", ripetendola più volte con un'espressione felice e provando i vocalizzi insieme ad Alessia!

Anche con la ritmica sta facendo un ottimo lavoro, migliorando ogni volta l'esecuzione di ritmi di base su imitazione, e leggendo già i cartelli ritmici a battuta, come vedete in questo video :




Con le canzoni, stiamo lavorando su Bella Stella, Gigetto, Soldatini (la sua preferita!), ed un canone di Uboldi, Omaggio ad Orff, utile per l'aspetto motorio e la coordinazione, che qui eseguiva per la prima volta ... guardate che bravo sia nell'imitazione sia nei movimenti (nel video non si vede bene, ma riesce a far schioccare le dita soprattutto della mano destra) :




Per la manualità fine, Gabri sta imparando "Ti dò la prima nota", che nel video seguente stava ripetendo per la seconda volta consecutiva, nelle diverse modalità in cui di solito si propone questo esercizio :




Dal momento che il bambino è seguito con l'ABA,  a lezione io e Simona utilizziamo alcune tecniche comportamentali, tra cui guida fisica, rinforzatori e token economy.

Gabriele ha diverse bellissime token con le sue immagini preferite - personaggi di Cars, Barbapapà ed altri-, e solitamente gliene facciamo scegliere una da completare per ogni serie di esercizi.

Qui lo vedete suonare le sue prime note al pianoforte, associando ad ogni nota un numero ed un dito, su imitazione, e come potete notare non solo inizia già a riconoscere le note, ma anche a ricordare la sequenza della scala di Do, e in più di un'occasione, mentre suona una nota dice il nome della successiva, ed appare molto soddisfatto e contento di suonare ...

Bravo Gabri !!!




Questo simpaticissimo bambino sta, come vedete, iniziando un ottimo percorso, e davanti a lui vedo  oltre all'impegno, divertimento, soddisfazioni e la felicità di imparare a suonare!

venerdì 20 giugno 2014

Giugno 2014 : finisce un anno scolastico intenso e molto entusiasmante!

Nell'ultimo mese di lezioni si sono verificati eventi entusiasmanti ed importanti, quali il concerto di fine anno a Milano - o meglio, la Festa d'Estate-, l'arrivo di molti allievi nella mia nuova sede di Voghera (ebbene sì, arrivano anche a fine anno!), ed un bilancio complessivo assolutamente positivo, con grandi miglioramenti e progressi notevoli da parte di diversi alunni.

Uno di questi è Giorgio : 9 anni e mezzo, con qualche difficoltà di attenzione e gestione emotiva, nel corso di questo a.s. ha evidenziato grandi miglioramenti a livello tecnico e strumentale, arrivando a padroneggiare, spesso con esecuzioni impeccabili, l'intonazione in prima posizione, raggiungendo una tecnica d'arco più fluida - soprattutto quando è tranquillo e rilassato, perchè nei momenti in cui è teso tende ancora ad alzare le dita dall'arco, ma ci stiamo lavorando-, mantenendo l'attenzione e la concentrazione anche per più brani consecutivi e in diversi contesti anche stressanti (concerti, concorsi), e dimostrando una forte passione per il violino, che lo ha portato a studiare tanto e regolarmente, con intensità ed impegno.

Ecco uno degli ultimi brani che ha imparato, Moto Perpetuo di Suzuki, in una delle prime esecuzioni durante una lezione :



Bravissimo Giorgio, sono davvero orgogliosa di te!

Altre due giovani violiniste, Alice e Martina, hanno lavorato  (e stanno continuando a lavorare, poichè lo studio di uno strumento non conosce vacanze ...) con tenacia e determinazione, suonando più volte in pubblico, anche insieme, e partecipando al Concerto di Gala per i vincitori del Concorso E lucevan le Stelle di Parma.

Eccole nel backstage del concorso, insieme ad altri giovanissimi vincitori  ... è superfluo dire che, dopo aver suonato in modo eccellente, i bravissimi musicisti si sono anche divertiti a chiacchierare, ridere e scherzare insieme dietro le quinte ... io lo dico sempre che la musica è gioia!!!





Un'altra ragazza che ha compiuto un percorso veramente proficuo è stata Alessia, con un andamento che negli ultimi mesi ha avuto un' "impennata", mettendo in luce le potenzialità che la mia allieva ha sempre avuto - infatti le sue notevoli qualità musicali erano già visibili anni fa, quando la sua sordità, senza impianto cocleare, era ancora profonda-, ma che sta facendo emergere pienamente proprio adesso, grazie ad una sua crescita personale ( fine della scuola media ed inizio dell'inserimento alle superiori, vittoria ad un concorso di pianoforte, conquista di maggiori autonomie in diversi ambiti della vita) accompagnata da una conseguente maggiore autostima e consapevolezza delle proprie capacità.

Nei due video che vi mostro, girati un paio di giorni fa ( 18 Giugno), colpiscono la sua sicurezza e serenità nell'approccio allo strumento, che la portano ad avere un suono più rilassato ed espressivo ed un'aumentata fluidità nell'esecuzione :






Al concerto di fine anno, Ale era ovviamente - e vorrei vedere ... La sala era strapiena! - leggermente meno rilassata, però ha comunque suonato benissimo, brani anche complessi (quale la Danza degli Gnomi di Fletcher) e cantato insieme a Susanna, 10 anni, , un piacevolissimo ed emozionante duo vocale.









Anche Susanna ha lavorato benissimo durante tutto l'anno, ed oltre ai progressi tecnici, e quelli di attenzione e concentrazione, ha anche dimostrato un incremento nella capacità di tollerare la frustrazione : un anno fa ripetere i brani non le piaceva proprio e la innervosiva, adesso invece, grazie  anche allo stratagemma del "dado giallo" di cui vi ho già parlato, è arrivata a ripetere lo stesso pezzo anche per SEI volte consecutive -solo perchè il numero massimo presente sul dado è 6! Altrimenti avrebbe raggiunto forse anche ripetizioni più prolungate!- senza arrabbiarsi nè protestare, ma anzi riprovando con calma fino ad ottenere un'esecuzione il più precisa possibile.

Susi mentre studia un brano di Fletcher :







Ed al concerto finale :





Complimenti !!!

Sara, 7 anni e mezzo, splendida e dolcissima alunna con autismo, è ormai una presenza fissa su questo blog, perchè da 3 anni è in continuo miglioramento ed esprime con forza di volontà, passione e tenacia le sue molte e grandi potenzialità.

Alla Festa D'estate ha suonato sia da solista sia in duo con suo fratello Giorgio, conquistando ed emozionando il pubblico con la sua allegria e la sua musicalità :










E per concludere in bellezza questa rassegna di meravigliosi ragazzini, una fotografia che esprime l'atmosfera di entusiasmo, amore per la musica, ma anche di completa integrazione, che tutti insieme riescono a creare ... a fine concerto, ecco Alice, Martina ed Alessia che applaudono nella Lingua dei Segni!




domenica 8 giugno 2014

Luca : risultati e conquiste di un progetto in ambito scolastico




RELAZIONE FINALE  PROGETTO “MUSICA E’ GIOIA”
 CORSO DI MUSICA PER L’ALUNNO L. FREQUENTANTE LA CLASSE 3^



L’intervento di didattica musicale a favore dell’alunno Luca si è articolato tra Febbraio e Maggio 2014 per un totale di 10 lezioni, compreso un primo incontro orientativo e conoscitivo del ragazzo avvenuto nel Novembre 2013.

Luca, 15 anni, ha una sindrome genetica con delezione del Cromosoma 15 ed è attualmente iscritto alla classe 3^ della scuola media .





Durante la valutazione iniziale e le prime due lezioni, pur dimostrando da subito ottime potenzialità comunicative ed espressive ed una buona comprensione del linguaggio soprattutto se legato al contesto, l’alunno mostrava una capacità di attenzione e concentrazione limitata, rimanendo presente al compito proposto solo per pochi secondi, un linguaggio verbale praticamente assente e ridotto a pochi suoni vocalici, un orecchio musicale difficilmente valutabile anche per le difficoltà di attenzione e di ascolto, ed una coordinazione motoria e manualità fine piuttosto scarse.

Il suo interesse per la musica è stato da subito evidente ed accompagnato da potenzialità comunicative, cognitive e musicali probabilmente maggiori rispetto alle sue competenze attuali, che tuttavia erano ancora da sviluppare e far emergere con un lavoro mirato e costante.

Nella realizzazione di questo obiettivo sono state fondamentali la collaborazione e la partecipazione attiva della sua insegnante di sostegno e dell’educatrice ad personam, che hanno da subito partecipato con interesse, passione ed entusiasmo ad ogni singola lezione, lavorando per tutto il percorso insieme alla sottoscritta ed al ragazzo, ripetendo il programma durante la settimana e seguendo le indicazioni musicali e didattiche da me fornite per tale programma.

Contemporaneamente, è stato incrementato il lavoro con la Comunicazione Aumentativa, sotto la supervisione di esperti del settore, e ciò ci ha permesso di aiutare Luca a sviluppare in parallelo tutte le sue potenzialità comunicative, a livello verbale e linguistico attraverso il canto e la vocalità, ma anche a livello “non verbale” (o meglio, non “orale”) grazie all’utilizzo del sistema simbolico, dei libri modificati e delle prime tabelle personalizzate in base non solo alle sue esigenze scolastiche, ma anche a quelle del percorso musicale.

Infatti abbiamo ben presto iniziato a proporre al ragazzo scelte di strumenti o suoni tramite semplici tabelle, che si sono rivelate davvero efficaci e motivanti per la comunicazione, costituendo gli strumenti musicali un rinforzo potente per l’implementazione attiva di tale sistema di comunicazione.





IDEAZIONE  DEL PROGRAMMA

www.musicalgarden.it

Il programma di musica da me ideato, mirato alla concretizzazione della passione di Luca per la musica, si è concentrato in prevalenza su esercizi ludici e canzoni volti a sviluppare la motricità, la manualità fine, la coordinazione motoria, l’attenzione e concentrazione, l’orecchio ed il senso del ritmo; mediante un repertorio tratto dal metodo Children’s Music Laboratory di primo e secondo anno abbinato a canzoni e ritmi di suo interesse e ad un approccio alle basi della pratica strumentale sia alla tastiera sia al violino, strumenti verso i quali l’alunno ha dimostrato un forte interesse, in particolare verso il violino.




PROGRAMMA SVOLTO

Ogni lezione iniziava e finiva con un saluto, prevedendo poi i seguenti punti :

1)      Mi preparo per il Tuffo : canzone per l’apprendimento delle scale, associata a ritmi, esercizi di vocalità e movimenti – Luca ha appreso tutte le scale maggiori e diversi ritmi di base che eseguiva con lo strumentario, con la voce o con il corpo, oppure leggendo configurazioni ritmiche scritte su cartelli ed apprese in precedenza




2)      Ritmica : esecuzione di ritmi su imitazione, lavoro di ascolto o visivo a specchio, con strumenti scelti da Luca, con movimenti associati alle diverse durate, da eseguire al violino o alla tastiera, oppure accompagnando i loop ritmici della tastiera.




3)      Cartelli ritmici : dalle configurazioni ritmiche singole ( intero, metà, quarto, ottavo …) siamo presto passati alla lettura ritmica di battute di 4/4, aggiungendone una o due ad ogni incontro, che Luca riusciva a leggere ed eseguire correttamente dopo poche presentazioni, ed ultimamente anche a prima vista.





4)      Esercizi di motricità generale e manualità fine/Canzoni per fare (per la manualità) : Luca ha sempre preferito il primo tipo di esercizi, durante i quali poteva muoversi, camminare, marciare, saltare ecc… Tuttavia mediante l’applicazione di alcune tecniche comportamentali (rinforzatori, guida fisica, prompt e fading ecc..) ha accettato di svolgere anche i giochi di manualità, arrivando ad apprezzarne alcuni.







5)      Canzoni di repertorio Suzuki  e Lullaby (programma di propedeutica) con semplici movimenti e coreografie : l’alunno ha appreso circa 8 canzoni di repertorio riuscendo a svolgerle con sempre maggiore sicurezza e competenza, e dimostrando di divertirsi anche nel ripeterle con le docenti durante la settimana con le basi del cd CML.










6)      Vocalità : gli ho proposto esercizi vocali di base quali esercizi di respirazione e vocalizzi su due-tre-cinque note e su intervalli musicali differenti, associati anche alla produzione sia di vocali sia di sillabe funzionali allo sviluppo del linguaggio parlato.







7)      Propedeutica strumentale : utilizzo di un violino “muto” e di un arco finto per imparare l’impostazione sullo strumento ed eseguire esercizi di motricità e manualità







8)      Letto-scrittura musicale : Luca ha eseguito su copia e con guida fisica la riproduzione grafica dei cartelli ritmici, ed ha iniziato a riconoscere su un pentagramma ingrandito le note dal Do al Fa associate ognuna ad un colore, che era anche riprodotto sui tasti della tastiera.










9)      Tastiera : dopo aver incrementato la manualità fine, l’alunno ha appreso alcuni brani tratti da Thompson Corso Facilissimo di Pianoforte Vol.1, da me trascritti su spartiti a colori, arrivando a muovere, con un supporto alla mano destra, 4 dita ed a leggere altrettante note sul pentagramma. La tastiera ha suscitato in lui un notevole interesse, e mi veniva da lui richiesta più volte, inizialmente come gioco di ascolto – per riprodurre i versi degli animali con i differenti suoni  gravi, intermedi e acuti,-, poi per l’esecuzione dei brani studiati.







10)  Violino : Luca ha imparato con facilità l’impostazione sul violino (considerata la postura non naturale, e precisa, che tale strumento richiede), ha lavorato per alcune lezioni sulla discriminazione tra la mano che regge lo strumento e quella dedicata all’arco, ed ha appreso infine alcuni brani ed accompagnamenti a corde vuote, sulle corde di Mi, La e Re; riuscendo a tirare l’arco anche in autonomia per diverse note consecutive osservando molto attentamente l’andatura dello stesso ed il punto dell’arco in cui gli veniva richiesto di suonare.






11)  Ascolto : ad ogni lezione, proponevo a Luca l’ascolto di brani eseguiti da me al violino, ed il suono lo ha sempre affascinato molto, infatti durante tali ascolti il ragazzo rideva, sorrideva, indicava lo strumento ed applaudiva.






Dopo aver ascoltato le mie esecuzioni, però, chiedeva ogni volta di poter suonare in prima persona sul suo violino, dimostrando un interesse non solo astratto e “teorico”, ma anche pratico ed attivo verso tale strumento.



MONITORAGGIO DELL'ATTIVITA’

Durante il percorso didattico ho mantenuto i contatti con la docente Marica Buttini, inviandole relazioni settimanali sull’andamento dell’attività, e schede da svolgere a scuola in base al programma svolto ad ogni incontro.

Più volte, prima dell’inizio della lezione, io e le docenti ci siamo riunite per discutere del loro lavoro svolto in mia assenza sul programma di musica, delle reazioni di Luca e dello sviluppo dei suoi apprendimenti.

Inoltre, in collaborazione con le docenti, ho informato la mamma di Luca dell’andamento del lavoro musicale, e ricevendo da lei feedback molto positivi sul coinvolgimento del figlio nell’attività, infatti mi ha più volte riferito che il ragazzo chiedeva di poter “fare musica” anche in giorni in cui non ci saremmo visti, ed appariva entusiasta al termine delle lezioni.



RISULTATI

Gli obiettivi che mi ero posta per l’alunno, ed i risultati conseguiti, sono stati i seguenti :

1)      Incremento delle competenze comunicative : RAGGIUNTO
Luca ha raggiunto una maggiore motivazione verso l’utilizzo dei simboli grazie anche al rinforzatore costituito dalle scelte da effettuare tra i vari strumenti o le canzoni proposte.
Attraverso il canto ha inoltre appreso diversi nuovi suoni che prima non era in grado di produrre, ed anche nuove sillabe e parole intere, sviluppando così competenze anche verbali di gran lunga maggiori rispetto a quelle osservate inizialmente.








2)      Sviluppo dell’orecchio e dell’intonazione : IN GRAN PARTE RAGGIUNTO
L’alunno ha imparato ad ascoltare i suoni prodotti da lui stesso sia con gli strumenti sia con la voce, ad ascoltare maggiormente le richieste dell’insegnante ed a discriminare alcuni suoni.
L’intonazione ha iniziato a svilupparsi nel corso degli ultimi incontri, durante i quali Luca è riuscito a riprodurre con l’intonazione corretta almeno un paio di note eseguendo i vocalizzi.




3)      Incremento del senso del ritmo : RAGGIUNTO
L’alunno mostrava fin dall’inizio un buon senso del ritmo potenziale, che però non riusciva a mettere in pratica a causa delle difficoltà di coordinazione.
Nel corso delle lezioni, tuttavia, è riuscito ad eseguire ritmi semplici con sempre maggiore precisione sia con gli strumenti a percussione, sia con il violino e la tastiera, con la voce ed i movimenti, arrivando addirittura a riprodurre con la voce in due occasioni ritmi complessi di sua iniziativa.







4)      Incremento della motricità e del controllo posturale e motorio : RAGGIUNTO
Luca ha acquistato un controllo del proprio corpo ed una consapevolezza motoria, corporea e posturale che prima non possedeva, riuscendo ad eseguire brevi coreografie,  anche utilizzando entrambe le mani compresa quella che solitamente preferisce non muovere, movimenti dei piedi, delle mani e del corpo in un tempo predefinito e con un ritmo preciso, e riducendo il suo bisogno di muoversi, soprattutto quando doveva suonare il violino che richiede di rimanere in piedi senza muoversi.






5)      Incremento della coordinazione occhio –mano : RAGGIUNTO
Attraverso le Canzoni per Fare, il ragazzo ha aumentato considerevolmente la sua coordinazione, imparando a suonare strumenti quali il tamburo, il triangolo, i legnetti, il violino e le nacchere, che richiedono un alto livello di coordinazione motoria ed occhio mano.








6)      Incremento del contatto visivo : RAGGIUNTO
In seguito al lavoro frontale ed a specchio, nonché alla pratica strumentale, Luca ha iniziato a guardare maggiormente sia l’interlocutore sia l’oggetto o lo strumento che utilizza, mantenendo il contatto visivo anche per diversi minuti al momento opportuno, e tale apprendimento è stato testimoniato anche dalla sua osservazione sempre più lunga dei simboli presenti sui libri modificati.






7)      Sviluppo della capacità di riconoscimento ed espressione delle emozioni : AVVIATO
Durante gli ascolti, Luca ha manifestato più volte reazioni emotive anche consapevoli di felicità, rabbia o tristezza, e durante gli ultimi incontri gli ho proposto un esercizio di discriminazione di accordi maggiori vs minori associati a smiley allegri o tristi, compito non facile che però ha apprezzato ed iniziato a svolgere bene.

8)      Integrazione con i compagni attraverso un’attività potenzialmente condivisibile : AVVIATO



SCHEDE DI VALUTAZIONE

NOVEMBRE 2013 (prima osservazione)
ALLIEVO

LIVELLO COMPETENZA

Senso del ritmo
1
2
3
4
5
Intonazione

1
2
3
4
5
Orecchio
1

2
3
4
5
Memoria
1
2
3
4
5
Capacità di imitazione
1
2
3
4
5
Linguaggio
1
2
3
4
5
Intenzionalità comunicativa
1
2
3
4
5
Comprensione linguistica
1
2
3
4
5
Motricità generale
1
2
3
4
5
Manualità fine
1
2
3
4
5
Coordinazione
1
2
3
4
5
Cap. di ascolto
1
2
3
4
5
Impegno
1
2
3
4
5
STRUMENTO
LIVELLO INTERESSE

Pianoforte
1
2
3
4
5
Violino
1
2
3
4
5
Maracas
1
2
3
4
5
Legnetti
1
2
3
4
5
Campane
1
2
3
4
5
Tamburello
1
2
3
4
5
Campanelli
1
2
3
4
5
Nacchere
1
2
3
4
5
Canto
1
2
3
4
5
ABILITA'

1= assente
2=suff

3= discreta
4=buona

5=ottima



GIUGNO 2014 (termine progetto)
ALLIEVO

LIVELLO COMPETENZA

Senso del ritmo
1
2
3

4
5
Intonazione
1

2
3
4
5
Orecchio
1
2
3
4
5
Memoria
1
2
3
4
5
Capacità di imitazione
1
2
3
4

5
Linguaggio
1
2
3
4
5
Intenzionalità comunicativa
1
2
3
4

5
Comprensione linguistica
1
2
3
4
5
Motricità generale
1
2

3
4
5
Manualità fine
1
2
3
4
5
Coordinazione
1
2
3
4
5
Cap. di ascolto
1
2
3
4
5
Impegno
1
2
3
4

5







LUCA AL VIOLINO

Questo video sintetizza molte delle competenze psico- motorie, di motricità, manualità e coordinazione, di attenzione, concentrazione e contatto visivo acquisite da Luca,  nonchè la sua passione verso il violino, l'impegno che pone nell'apprendere la tecnica strumentale, e la gioia che prova nel suonare :





CONCLUSIONI

In conclusione, a mio parere il percorso di didattica musicale è stato per l’alunno un’esperienza positiva ed importante, che l’ha portato a sviluppare la sua inclinazione per la musica imparando ad esprimere la propria passione non solo in modo passivo, ma anche attivamente ed in prima persona, imparando anche le basi di ben due strumenti, e potenziando grazie alla musica competenze trasversali di tipo cognitivo, motorio, espressivo e comunicativo, ottenendo, grazie al suo impegno ed alla passione e collaborazione del corpo docente, risultati notevoli considerati anche i pochissimi incontri svolti e la durata veramente breve del progetto.