L'anno scolastico che sta per terminare (i miei allievi hanno ancora due settimane di lezione) è stato veramente molto impegnativo. Per me, per i bambini ma, soprattutto per i genitori.
Ho proposto loro tantissime attività "extra" : concerti, concorsi, viaggi, corsi, prove di orchestra, lezioni supplementari ... momenti per loro divertenti e motivanti, ma anche impegnativi, piacevoli ed arricchenti ma anche faticosi.
Perchè suonare è bellissimo, e farlo da piccoli ed insieme è ancora più bello, ma è sempre, sempre impegnativo.
Non contenta delle tantissime attività integrative, ho anche alzato gli obiettivi di tutti, chiedendo loro il massimo, e pretendo dai genitori partecipazione attiva, studio quotidiano con i bambini e verifica costante dell'apprendimento e degli obiettivi didattici.
Di tutto questo, in realtà, ai bambini è arrivato ben poco, perchè loro hanno vissuto soprattutto la parte ludica e coinvolgente delle lezioni e delle esibizioni pubbliche insieme ai loro amici, ma devo ammettere che per i genitori il corso è stato e continua ad essere un'esperienza intensa ed emozionante ma anche molto "tosta".
Ma il corso di musica e di violino dev'essere, a mio parere, un'esperienza educativa per i bambini, perciò in quest'ottica non è mai troppo presto per impegnarsi a dare il massimo in ciò che si fa, per svolgere qualsiasi attività con serenità, gioia ed in un ambiente rilassato, ma anche con serietà, precisione ed obiettivi chiari e mirati, proprio perchè se i bambini inizieranno da piccoli a vedere il lato positivo di un'attività fatta bene, diventeranno adulti responsabili, autonomi e sicuri di sè, perchè avranno sperimentato il valore ed il significato di qualsiasi loro azione.
Un'attività svolta a caso, con l'unico obiettivo di farli giocare e divertire nel nome della "libertà di espressione", invece, non avrebbe nessun impatto su di loro, non darebbe loro nè competenze nè soddisfazione, ed alla lunga finirebbe con l'annoiarli.
Ovviamente a lezione i miei allievi giocano e si divertono molto e non vedono il lato negativo dell'impegno, che però di fatto c'è e diventa per loro qualcosa di naturale ed insito nella loro routine quotidiana.
Per fortuna, comunque, tutti i genitori degli allievi di quest'anno hanno compreso perfettamente e condiviso del tutto il mio approccio, ed hanno risposto alle mie proposte e richieste con entusiasmo, convinzione e voglia di fare e di mettersi in gioco.
Nel corso di questo anno scolastico, tutti i miei allievi hanno raggiunto gli obiettivi che mi ero posta per loro, tutti hanno fatto grandissimi miglioramenti e passi avanti, e tutti hanno avuto una motivazione molto alta ed in continua crescita, appassionandosi sempre di più al violino, studiando a casa ed ottendendo anche ottimi risultati ai concerti, concorsi e corsi a cui hanno partecipato.
Molti di loro hanno iniziato ad essere più autonomi nello studio, a scegliere personalmente pezzi nuovi da imparare ed a comporre loro brani inediti.
I più piccoli hanno dimostrato un grande interesse e fascino verso il violino ed hanno raggiunto un livello di attenzione e concentrazione ed una costanza davvero notevoli per dei bambini di 2-4 anni.
Sono molto fiera ed orgogliosa di tutti loro, ma torno a dire che niente di tutto questo sarebbe stato possibile senza i loro genitori ed il loro lavoro quotidiano tenace e pieno di amore.
Complimenti a tutti e continuate così!!
Siccome ho tantissimi allievi, non posso citarli tutti, ma intanto inizio a fare un grande applauso a :
ARIANNA NOEMI MARIA FILIPPO REBECCA ALESSIA RICCARDO CLAID IRIS GIULIA FRANCESCA E IRIS SAMUELE SAMUELE PIETRO ADAMO GIOVANNI ANASTASIA GIOVANNI AMELIA LAERTE BEATRICE SARA |
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