Dal 2 al 4 luglio 2014 ho tenuto a Rivanazzano (PV) un corso estivo musicale, dedicato in particolare al violino e rivolto ai bambini dai 4 ai 10 anni a qualunque livello strumentale, già studenti di violino o anche assoluti principianti, interessati ad avvicinarsi allo strumento.
Eravamo ospiti presso "Il Bosco di Chiara", una struttura immersa nel verde, con annesso uno splendido bosco e tanto spazio all'aperto, ed i partecipanti erano 7 bambini, di cui 3 "piccoli" (4 e mezzo-6 anni) e 4 "grandi" (8-10 anni).
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Opera del nostro bravissimo fotografo L., 5 anni! |
Chiara, mamma della violinista più piccola e proprietaria della struttura, mi ha aiutata per l'intera durata del corso non solo assistendo i bambini in ogni momento della giornata, ma anche proponendo loro attività artistiche, creative, di conoscenza della natura e delle erbe, passeggiate nel bosco e pratiche olistiche. Grazie!
A lei si aggiungevano per alcune ore anche la mamma dell'autore della bella foto che vedete sopra (bravo!), la mamma di un altro violinista del gruppo dei piccoli, e la bravissima baby sitter Giudy, con la quale i ragazzini si sono trovati molto bene e divertiti ... giudicate voi dalle foto!
Le attività svolte con Chiara, inoltre, sono servite ai bambini per staccare ogni tanto dalla musica - suonare è bello, ma non si può farlo SEMPRE!- , rilassarsi e formare un ottimo gruppo, che è stato da subito affiatato e coeso nonostante le età piuttosto eterogenee.
Le passeggiate in campagna li hanno distesi dopo le mie lezioni, che per quanto divertenti erano comunque impegnative per loro, e ricaricati per la successiva tornata di esercizi di violino!
Il primo giorno, mercoledì 2 luglio, abbiamo dedicato la mattinata a lezioni svolte in sotto gruppi, per lavorare con i "neo-violinisti" sull'impostazione allo strumento e sulla produzione di quelle che erano in assoluto le loro prime note al violino.
Nonostante la postura violinistica non sia molto intuitiva nè comoda - soprattutto quella del braccio sinistro, perchè il destro invece deve solo rimanere, così come la mano corrispondente, naturale e rilassato-, loro sono stati tutti molto bravi e l'hanno appresa subito : C, 6 anni, che studia batteria, è passato con naturalezza ad uno strumento completamente diverso, trasferendovi però il suo infallibile senso del ritmo, e riuscendo quindi a ripetere sulle corde vuote qualsiasi ritmo ascoltasse!!; R, 8 anni e Sofia, 10, sono riuscite nel giro di un paio di giorni a raggiungere un'ottima impostazione, in particolare nella presa dell'arco, con una posizione corretta e movimenti da subito fluidi, ma anche sicuri e controllati.
L., 5 anni, aveva già seguito con me qualche lezione sia con il violino finto sia con quello "vero", quindi si è inserito subito nel gruppo "orchestrale".
Tutti si sono immediatamente appassionati al suono del violino e si sono impegnati a produrre un suono piacevole fin dalle prime note.
Sofia |
Viola, la più "giovane" del gruppo, 4 anni e mezzo, suonava invece il violino da qualche mese presso la scuola materna in cui insegno : da luglio dell'anno scorso aveva seguito il corso di CML1 per poi approdare, ultimamente, allo strumento.
Pur essendo più piccola, Viola si è trovata bene con tutti gli altri, si è inserita nel gruppo ed ha dimostrato, come a scuola, la sua maturità e profondità, ben maggiori rispetto alla sua età anagrafica.
Infatti è una bambina con una grande capacità di concentrazione, una notevole musicalità, e soprattutto con molto entusiasmo e voglia di imparare ... alla fine del corso ha detto alla mamma di voler "ascoltare con attenzione" i video delle allieve più avanti per diventare da grande una violinista brava come loro! :-)
Viola ... dolcissima !!! |
Le allieve di livello più avanzato erano Alice e Martina, ormai amiche per la pelle, che oltre ad aver suonato spesso insieme nell'ultimo anno, hanno anche vissuto insieme l'intera esperienza del corso, per la prima volta, infatti, sono rimaste a dormire fuori casa da sole, ospiti dei miei genitori che abitano a poca distanza dalla sede del corso.
Le loro confidenze e le loro risate serali testimoniano l'importanza che questa "avventura" ha avuto per il loro percorso di crescita ...
Martina a colazione! |
Per quanto mi riguarda, ho cercato di fare in modo che il corso fosse prima di tutto piacevole e divertente, mirando ovviamente ad un risultato didattico -il migliore che potessi ottenere in soli 3 giorni di lezioni!-, ma soprattutto al loro benessere ed allo sviluppo delle loro attitudini musicali e di un interesse verso il violino.
Quindi alternavo lezioni individuali ad altre in piccolo gruppo (duo, trio di violini) o con il gruppo al completo, unendo momenti tecnici "seri" - e , per le grandi, lo ammetto, con obiettivi piuttosto alti!- ad altri più ludici e rilassanti, in cui allo strumento univo giochi di manualità, impostazione, canto e ritmica.
Qui potete vedere i nostri momenti di gioco ... in cui cercavo di sempre di unire l'utile al dilettevole, ma molto spesso era la seconda caratteristica a prevalere!!
Quindi alternavo lezioni individuali ad altre in piccolo gruppo (duo, trio di violini) o con il gruppo al completo, unendo momenti tecnici "seri" - e , per le grandi, lo ammetto, con obiettivi piuttosto alti!- ad altri più ludici e rilassanti, in cui allo strumento univo giochi di manualità, impostazione, canto e ritmica.
Qui potete vedere i nostri momenti di gioco ... in cui cercavo di sempre di unire l'utile al dilettevole, ma molto spesso era la seconda caratteristica a prevalere!!
Per l'orchestra, ho scelto un repertorio molto semplice e riadattato alle esigenze tecniche di ogni bambino : brani e trascrizioni di Bruce Weber (il Violino Felice), Hayes (arrangiamenti dalle Stagioni di Vivaldi) ed un mio arrangiamento per tre violini del Canone di Pachelbel, partendo dal duetto del libro "Alighiero in concerto barocco"... trio al quale ogni tanto, come vedete nel video, si aggiungevano anche i piccoli, felici di poter suonare nell' "orchestra dei grandi"!
Alice e Martina, avendo un repertorio vasto e complesso, si sono concentrate su mia richiesta sullo studio tecnico (Studi di Kayser e Kreutzer e scale) e su due brani da studiare insieme : parte del primo movimento del Doppio di Bach, ed il terzo movimento del loro cavallo di battaglia, il Concerto di Vivaldi in La minore.
Ho cercato di farle studiare il più possibile insieme ed all'unisono, per lavorare sull'assoluta precisione nell'intonazione, sulla qualità del suono, sulla correttezza ritmica e sulla capacità di auto correzione ed ascolto reciproco.
Le quattro ragazzine hanno lavorato anche in quartetto, sugli stessi brani dell'orchestra, imparando a concentrarsi ed ascoltarsi molto, ma spesso anche combinandone di tutti i colori .... se notate bene, infatti, in questa fotografia c'è qualcosa che non quadra .... le dimensioni dei violini ..... Martina suonava su uno strumento da 1/16, mentre Alice, che abitualmente usa il 2/4, stava provando il mio intero !!
Una lezione di quartetto, con me al posto di Martina :
Per insegnare il rilassamento muscolare sullo strumento, come faccio spesso chiedevo a tutti di suonare sdraiati, cosa che ovviamente provocava una certa ilarità .... Ma erano anche bravi nel tirare l'arco dritto e suonare le note corrette!
E in mezzo a violini, duetti, orchestre, e chi più ne ha più ne metta :) , ogni tanto trovavamo il tempo per suonare la tastiera, ripassando esercizi di ritmica, canzoni CML con i piccoli e molto altro, ed essendo anche pianista, Martina un giorno si è lanciata in questa geniale rivisitazione di Bach, eseguito non solo alla tastiera, ma anche con suoni che potrebbero essere di marimba e batteria .... fortissima !!
La mascotte del corso era il gatto di Viola, Merlino, uno splendido Maine Coon di un anno, dolcissimo e coccolone, molto amato dai bambini, che non perdevano occasione per giocare con lui nelle pause dallo studio:
Non è stupendo?? |
Giovedì e venerdì il programma prevedeva, oltre alle lezioni canoniche, pittura con le tempere ispirata al tema degli elementi naturali, creazione di collane e braccialetti, passeggiate nel bosco e prove del saggio finale.
Venerdì sera, infatti, si è svolto il nostro concerto conclusivo, alla presenza di genitori, amici e parenti, ed alcuni miei allievi che non avevano potuto essere presenti durante i tre giorni.
Se pensate che diversi iscritti tenevano in mani il violino davvero da tre giorni, e quindi non avevano mai suonato in pubblico, immaginate l'emozione che ha accompagnato loro prima esibizione!
La responsabilità di aprire il concerto è toccata a Viola, che, così piccola rispetto agli altri, ha suonato molto bene un brano per lei impegnativo, avendolo imparato soltanto a scuola durante poche lezioni settimanali di gruppo (quindi non certo intensive nè mirate, e senza studio a casa) e ripassato durante il corso :
Brava !!!
Il concerto è proseguito con l'orchestra, poi con il trio di violini delle allieve più grandi, ed infine, con un'esibizione solistica di Martina (Secondo Movimento del Concerto di Vivaldi e Secondo tempo dell'Inverno) ed un virtuosistico finale da parte di Martina ed Alice, che hanno suonato il 3^ tempo di Vivaldi come fosse un Capriccio di Paganini, con un tempo tiratissimo, forse per divertirsi di più !!
In conclusione, consegna degli attestati .... TANTISSIMI COMPLIMENTI a tutti e grande emozione per la meravigliosa esperienza vissuta insieme .... vi aspetto alla prossima edizione !!!