domenica 24 maggio 2015

Per il terzo anno al concorso di Parma : sempre più emozioni e divertimento!

Per il terzo anno consecutivo, Domenica 17 Maggio ho portato i miei allievi al concorso "E lucevan le stelle" di Parma.




Ormai un appuntamento irrinunciabile per l'atmosfera di entusiasmo e passione per la musica che vi si respira, e per l'intento didattico di valorizzare l'impegno e lo studio anche negli allievi ai primissimi passi nel mondo della musica, questo concorso è un'esperienza che ogni anno consiglio a tutti i miei allievi, che infatti rispondono al mio invito con una partecipazione "esponenziale" : nel 2013 erano 2, nel 2014 cinque, e quest'anno ben 12 !!

Abbiamo praticamente "invaso" la sede di Parma Lirica con una presenza numerosa, allegra ed anche piuttosto  "rumorosa", essendo tanti e molto piccoli ... la metà dei miei bambini, infatti, era sotto i 6 anni, e nella fila dei violini secondi dell'orchestra i due più piccoli non  avevano ancora compiuto 4 anni!







La nostra avventura è iniziata alle 7,45 della mattina, quando ci siamo ritrovati tutti per partire insieme da Voghera, con i bambini assonnatissimi e pronti a riaddormentarsi in macchina ... ma anche già pronti per suonare ... infatti Rebecca ha pensato bene di mettersi a ripassare nel parcheggio e poi anche in auto .... questa è passione!!!




Arrivati a Parma, essendo i primi presenti nella sala, l'abbiamo "invasa" provando e riprovando entrate , uscite, attacchi, inchini , sia con dell'orchestra sia dei solisti.

Complimenti ai piccolini per la professionalità e la resistenza .... nonostante 1 ora e mezza tra prove ed attesa, e la restante ora e mezza di concorso, non si sono mai lamentati ma, anzi, sono sempre stati sereni e si sono divertiti, reggendo l'impegno e la concentrazione richiesti senza battere ciglio. A 3 anni e mezzo!!




Io ho cercato di trasmettere loro entusiasmo e serenità, così come hanno fatto anche i genitori, e l' "esperimento" è riuscito!

Per primi si sono esibiti i solisti della cat A (fino agli 11 anni), tra cui due bravissimi allievi dell'insegnante Suzuki Emilia Gavaruzzi di Parma, in particolare la violinista Bianca Rabaglia, grande sicurezza, bellissimo suono, precisa, musicale ... complimenti davvero.

Nella stessa categoria hanno suonato tre miei allievi : Maddalena e Martina, che suonano da meno di un anno ed hanno eseguito una selezione di brani di Suzuki, e Giorgio, neanche 5 anni e meno di 6 mesi di violino!




Non è bellissimo??

Comunque sono stati tutti e tre veramente bravi, si sono impegnati molto ed hanno dimostrato ottime basi tecniche, musicalità e precisione, anche se per le più grandi un pochino condizionata dalla tensione ... Martina aveva addirittura la febbre, ma ha voluto lo stesso venire a Parma e partecipare al concorso suonando benissimo e dimostrando una grande forza di volontà ... insomma, per tutti e tre come prima prova è stata eccellente!! 

COMPLIMENTI!

L'audizione di Maddalena



La prova di Giorgio



Bravissimo, che precisione, senso del ritmo e capacità di concentrazione ... Super Giorgio!!

Subito dopo, è stata la volta dell'orchestra .... 

CHE EMOZIONE!!!

Insieme ai bambini hanno suonato anche due papà, Cristiano e Gianmario (il secondo mio allievo di pianoforte), che ringrazio tantissimo per la voglia di partecipare e mettersi in gioco accompagnando il gruppo e suonando con i loro bimbi ... uno stupendo esempio di didattica famigliare e di gioia nel condividere un'esperienza formativa, educativa ed importante come quella dello studio di uno strumento. Grazie!

A livello puramente tecnico, l'esecuzione è stata buona ma forse non ineccepibile ... ma parliamo di bambini piccolissimi e di allievi alle prime armi, e quindi vista sotto questo aspetto la prova assume tutto un altro significato e vale 10 volte tanto, per la costanza, la voglia di suonare insieme e la felicità che trasmettevano, nonchè l'insieme che comunque era buono e la grande concentrazione che tutti sono riusciti a mantenere.

La giuria ha capito tutto questo ed ha voluto premiarci con un bel SECONDO PREMIO con 90/100 !!!




Un successone e soprattutto un'esperienza che, spero, rimarrà sempre nei loro ricordi come qualcosa di appassionante, emozionante e piacevole ...

In orchestra, inoltre, ha suonato anche Sara, la mia stupenda allieva di 8 anni con autismo, che ha fatto pienamente parte del gruppo senza assolutamente nessuno differenza con gli altri, durante le prove, l'audizione, la premiazione ... attenta, interessata, appassionata e felice ... nonchè prontissima a livello violinistico.

Ed anche a livello pianistico , a dire la verità .... infatti, ricordandosi del concorso di pianoforte che aveva vinto il mese scorso, Sara continuava a chiedermi di poter suonare, e mi sono sentita davvero in colpa di non averla iscritta anche nella sezione Pianoforte, dal momento che avrebbe avuto un programma pronto e consolidato.


Sara e suo fratello Giorgio .... quanto sono belli???


Comunque, durante una pausa Sara ha suonato il pianoforte per circa 10 minuti, leggendo a prima vista lo spartito che aveva davanti ... è troppo brava!!





L'orchestra prima classificata - 1^ assoluto con 100/100- era composta nuovamente dagli allievi di Emilia, un gruppo di violini meraviglioso, affiatato, musicale e sicuro. Noi li avremmo ascoltati ancora per un bis !! Bravissimi.

Dopo le premiazioni, pranzo tutti insieme - abbiamo occupato anche quasi tutto il ristorante, infatti in totale eravamo più di 30!-, giochi, corse, amicizia, risate .....






 .... e nel pomeriggio è ricominciato il concorso con le categorie Canto, Fiati e Pianoforte.

In quest'ultima hanno partecipato Filippo, il mio allievo di violino di Gorizia che studia pianoforte con la mamma, e Lorenzo, mio "storico" allievo di 8 anni anche lui poli-strumentista (violino e pianoforte).

Tantissimi complimenti a tutti e due :  a Filippo per la grinta, la tenacia ed il coraggio che mette nel superare varie difficoltà- come per Sara, la sua disabilità non si notava ed è stato assolutamente alla pari di tutti gli altri, ma tutto questo è frutto di un grande lavoro ed impegno suo e dei suoi genitori nel mettere da parte le difficoltà e sviluppare al massimo le sue grandi potenzialità!- ... Ed a Lorenzo per lo studio, l'impegno e la maturità che sta dimostrando durante questo a.s., cercando di migliorarsi sempre e lavorare  meglio ogni giorno con entrambi gli strumenti.

Lorenzo con l'attestato di 3^ premio!


Nei giorni successivi al concorso, ho trovato tutti gli allievi più motivati, felici, sicuri ed elettrizzati dalla giornata "fuori dall'ordinario" vissuta a Parma ...

e di questo devo ringraziare, per il terzo anno, l'Associazione Parma Lirica per l'organizzazione, la direttrice artistica Patrizia Monteverdi e la pianista Cristina Bersanelli per la gentilezza e la simpatia dimostrate nei confronti dei miei allievi, e tutte le famiglie che mi seguono ed "assecondano" nei miei progetti ambiziosi, credendo nell'utilità della musica come strumento educativo, seguendo i loro figli con amore e convinzione, e decidendo di regalare loro momenti ed esperienze di inestimabile valore.

Ed ora .... iniziamo a prepararci per tornare a Parma l'anno prossimo!!! 

Una delle violiniste più piccole dell'orchestra : Giulia!

Dalla "Gazzetta di Parma"


PERCHE' LA MUSICA E' GIOIA!!!

A lezione, Maddalena, 9 anni, sta svolgendo un esercizio sulle emozioni ... il livello massimo del termometro delle emozioni è 10, e per la gioia lei indica 11 .... le chiedo perchè e lei risponde ....

PERCHE' LA MUSICA E' GIOIA!!





giovedì 21 maggio 2015

Luca e la "magìa" del suono del violino

Luca, 17 anni, ha una tetraparesi spastica e frequenta una scuola speciale. Un giorno, a scuola, il suo insegnante di musica gli ha fatto ascoltare il suono del violino e gli ha avvicinato lo strumento per farglielo provare ... Immediatamente, Luca ha preso in mano l'arco ed ha iniziato a farlo scorrere sulle corde, sorridendo emozionato al suono che ne usciva ....

Allora una sua conoscente, violinista, ha pensato di contattarmi per aiutarlo a sviluppare la passione che aveva scoperto, ed appena un settimana dopo ci siamo incontrati per la prima lezione.





Fin dall'inizio, il ragazzo si è dimostrato un allievo entusiasta, brillante e diligente, anche se più a lezione che a casa, infatti come tutti gli adolescenti non ama lo studio tecnico quotidiano!!

Però ogni volta che prende in mano il violino lo sguardo gli si illumina, l'espressione del viso e la gestualità si fanno più marcate denotando grande felicità e voglia di suonare, e per lui nessun brano è troppo impegnativo, infatti reagisce con interesse e curiosità a tutte le mie proposte ... anche all'ultima di studiare parte del brano "Storiella triste e gaia" di Curci, che prevede diversi cambi di corda con conseguente spostamento del braccio, e quindi un notevole impegno motorio.

Nonostante le difficoltà motorie, Luca quando suona riesce a controllare il movimento del braccio, migliorando ad ogni lezione, tirando quasi sempre l'arco dritto, differenziando le arcate in "giù"da quelle "in su", eseguendo le note nel tempo corretto, e cercando di produrre il suono migliore possibile.

Ha una determinazione ed una costanza che molti allievi senza difficoltà non avrebbero, ed in pochissime settimane sta facendo progressi costanti che emozionano tutti ... lui prima di tutto, ma anche me, sua mamma, ed il nonno che è presente ad alcune lezioni.

Certo, io sono una che non fa sconti .... e , come farei con qualsiasi adolescente,  insisto per ottenere da Luca il massimo impegno e miglioramenti continui, nonchè una maggiore costanza nello studio .... e lui mi segue, dimostrando di voler diventare sempre più bravo!




Ma prima di tutto, io e Luca ci divertiamo!!!

Ridiamo e scherziamo tantissimo, ironizziamo sul fatto che lui spesso suona "piano come un coniglietto o come una foglia che cade", e che io inavvertitamente combino i miei soliti pasticci ... confondendo il mio arco con il suo, spostandogli il braccio in una posizione che non gli permette di suonare, o dimenticandomi i pezzi che dobbiamo eseguire insieme ....

Pur non parlando, lui ha una capacità comunicativa straordinaria ed una buonissima comprensione linguistica, perciò nelle pause, insieme alla mamma mi racconta della scuola, della vicina di casa che insiste da settimane per avere da lui un "concerto privato" che però Luca non le ha ancora concesso, e della sua ragazza, che verrà a sentirlo al concerto di fine anno e dice di essere molto fortunata in amore ... e ci credo, Luca è un ragazzo non solo davvero bello ma anche simpatico, brillante e molto dolce, è una vera forza ed un vulcano di energia e positività!

Lo ammiro tantissimo e vorrei aver avuto, quando studiavo, la sua costanza e la sua capacità di superare le difficoltà, mentre personalmente alla sua età ero molto più incline a scoraggiarmi di fronte agli scogli tecnici, pensando che non li avrei mai superati ... e tutto questo senza avere nessuna difficoltà fisica.

Luca , sei grande!!




Oltre al violino, lavoriamo sul solfeggio, con la lettura ritmica eseguita con piccole percussioni, sulla lettura del pentagramma, su cui deve indicare le note che gli nomino, e talvolta sul dettato "estemporaneo" alla tastiera, che consiste nell'ascoltare e riprodurre una sequenza di note.

Ora ci stiamo preparando per il concerto del 7 Giugno, in cui Luca suonerà alcuni duetti con me ed una mia allieva, ed i miglioramenti si notano da una settimana all'altra, anche se dobbiamo lavorare ancora un po' sulla capacità di mantenere l'attenzione e la qualità dell'esecuzione per tutto il programma.

Ho conosciuto veramente poche persone come Luca, dunque posso solo dirgli di continuare con la sua forza, il suo coraggio e la sua voglia di provare emozioni e regalarle agli altri attraverso il violino, esprimendo grazie alla musica una personalità indomita e trascinatrice.





giovedì 7 maggio 2015

Alessandro : dal "tuffo" con le note .... al tuffo in piscina!

Alessandro, 8 anni e mezzo, ha iniziato a studiare con me in Febbraio. 

E' un bellissimo bambino con autismo, con i capelli ricci e gli occhi azzurri, un sorriso dolce ed una risata solare.






Infastidito da alcuni suoni, è invece affascinato dalla musica, le canzoni ed alcuni strumenti musicali. Ha un voce stupenda, cristallina ed intonata, ed un'ottima memoria, grazie alla quale impara subito i testi di tutte le canzoni e filastrocche.

Quando abbiamo iniziato il nostro percorso insieme, Ale doveva ancora conoscermi, perciò era un po' diffidente riguardo ad alcune mie proposte, che lo incuriosivano ma lo rendevano anche piuttosto cauto per la novità che rappresentavano.

Una volta imparato,  l'esercizio o il brano entrava però  nella sua "top ten", ed ora Ale aggiunge al suo repertorio pezzi "preferiti" più o meno ad ogni lezione!

Durante le prime lezioni, la sua attenzione si esauriva piuttosto facilmente, dunque la mamma lo aiutava fisicamente a ripetere le coreografie delle canzoni, ed in questo modo ha imparato inizialmente parte del programma di CML1 e 2 (www.musicalgarden.it)  :






I suoi genitori e gli insegnanti di scuola si sono subito accorti che Ale veniva molto volentieri a lezione, infatti lo sentivano ripetere le canzoncine in ogni momento, ma il fatto di essersi appassionato così tanto alle lezioni di musica lo ha aiutato anche ad accettare altre novità nella vita quotidiana.

Il giorno stesso del nostro primo incontro, ha deciso per la prima volta di andare in gita in collina con la mamma ed il papà, e l'esperienza gli è piaciuta talmente tanto che ancora adesso, dopo ogni lezione con me, chiede di fare una gita in uno dei posti che ha visitato con i suoi genitori.

La settimana successiva, invece, per convincerlo ad entrare in piscina, sua mamma ha iniziato a cantare il "nostro tuffo con le note" : Mi preparo per il tuffo, poi mi butto in Do ..... e cantando, Alessandro si è tuffato ed ha apprezzato fino in fondo una bella nuotata in piscina!!





Per incrementare la sua attenzione, ho messo in atto alcune tecniche comportamentali quali estinzione e token economy con i suoi rinforzatori preferiti, le Tic Tac e la mela, abituandolo a lavorare in autonomia seduto dentro ad un cerchio.

Ancora una volta, le tecniche ABA si sono rivelate immediatamente efficaci, ed in poche lezioni l'attenzione e la concentrazione di Ale sono aumentate (da 1' in media per esercizio, ora siamo arrivati a 2'25''),  ma soprattutto è migliorata la sua capacità di eseguire le richieste e gli esercizi da solo.

Qui lo vediamo in varie fasi della lezione, felice di suonare e cantare e davvero interessato a ciò che stiamo facendo insieme :

Canzoni di repertorio C'era un ometto e Viene Maggio





Manualità : La conchiglia





Si solfeggia! I cartelli ritmici






Primo brano al pianoforte






Oltre alla sua passione per l'apprendimento della musica, Ale ha anche due genitori bravissimi che lo seguono ogni giorno con impegno e costanza, facendogli ripetere il programma ed eseguire i compiti che invio ogni settimana, trovando anche nuove modalità per eseguire con lui gli esercizi in base alle sue caratteristiche ed alle esigenze del momento e della loro routine quotidiana.

Bravi!!

Alessandro sta iniziando un percorso divertente, motivante e ricco di stimoli e novità, e spero proprio che la musica continui ad accompagnarlo ancora per molti anni nel suo percorso di vita.

Ed ecco il famigerato tuffo!!!