sabato 28 dicembre 2013

Concerto di Natale 2013 : Auguri in musica!!

Insieme ai miei colleghi di Milano, ho organizzato lo scorso 20 Dicembre il Concerto di Natale dei nostri allievi : musicisti di tutte le età, dai 3 anni  agli ... anta ....!, che studiano propedeutica, violino, pianoforte, chitarra, violoncello e canto; tra cui anche giovani musicisti con disabilità.

Come consueto, per brevità, parlerò in particolare dei miei allievi, con qualche accenno ad altri, anche se mi piacerebbe poter fare un resoconto più completo e dettagliato.

Per ragioni di privacy, non posso ancora pubblicare tutti i video, dunque mi limiterò a mostrarvi le nostre fotografie!

Come a Giugno, anche questo concerto non sembrava iniziare sotto i migliori auspici : pioggia, freddo, e soprattutto il traffico milanese che ha fatto sì che molti di noi, me compresa, arrivassero in ritardo alle prove, dovendo quindi stringere notevolmente i tempi della fase pre- concerto e creando un po' di tensione ed agitazione diffusa.

I miei allievi, nelle salette destinate alle prove e ad un "riscaldamento" allo strumento prima di iniziare, erano emozionati, ma si divertivano anche a chiacchierare, scherzare tra loro ed improvvisare con i loro strumenti, per stemperare al massimo la tensione, nonostante alcuni di loro dichiarassero anche di non sentirsi pronti e di non voler proprio suonare al concerto ...

Ma una volta riempitasi la sala, tanto che diverse persone sono rimaste in piedi!, ed iniziato lo spettacolo, tutto si è "aggiustato" come per magia, ed ogni cosa ha iniziato a girare per il verso giusto ...

Dopo una bravissima pianista di 20 anni, Laura, che colpisce ogni volta per l'ottima qualità del suono, la sensibilità musicale e l'espressività; ha aperto il concerto un tenerissimo gruppo di bimbe tra i 3 ed i 5 anni : Ginevra, Elisa, Martina e Giulia. 

Quest'ultima è la mia più piccola allieva con un disturbo dai tratti autistici, che in appena due mesi ha già fatto enormi passi avanti e raggiunto notevoli risultati, lavorando sia a lezione sia a casa con tenacia, impegno, passione e gioia insieme ai suoi meravigliosi genitori ed alla sorellina, Martina.

Al concerto, Giulia, come le altre bambine, ha eseguito le coreografie con la mamma e la sorella, senza mostrare nessun disagio o tensione, ma anzi ricordando benissimo tutti i movimenti, relazionandosi con le altre attraverso la musica, e svolgendo tutto alla perfezione, con un entusiasmo ed un interesse che ha accomunato tutto il gruppo.

Giulia ha notevoli potenzialità, sta compiendo uno splendido percorso, ed il suo comportamento durante l'esibizione, e poi durante tutta la serata, ha dimostrato quanto questo lavoro stia funzionando con lei e quanto la musica la renda felice!

Eccola con la mamme  e con il gruppo mentre balla ed esegue i brani :








Del gruppo faceva parte anche la mia allieva di CML Ginevra, che a 4 anni studia anche violoncello e pianoforte, insieme alla sua mamma, Maria Semeraro, pianista, docente e direttrice artistica del nostro progetto, nonchè insegnante CML in formazione.

Meravigliose queste bimbe, bellissime e brave !!! E bravissima Giulia!

Dopo le piccole. ha suonato un trio composto dalle mie allieve di violino Martina, Alice ed S.; il brano era il Minuetto n^ 1 di Bach/Suzuki, composizione delicata sia tecnicamente sia musicalmente, ancor di più per tre violini all'unisono e senza accompagnamento, ma loro erano molto preparate, e l'intonazione, il suono e l'insieme erano ottimi, complimenti!






Poi è stata la volta delle allieve di canto  : il livello di questa classe (come anche delle altre, ma quella di canto era la classe che "conoscevo" meno, e mi ha colpita) è davvero alto, le ragazze e l'allievo nuovo, G., sono preparati benissimo, ed hanno una tecnica solida, una buonissima intonazione, passione , musicalità, insomma, sono proprio emozionanti da sentire!

Dolcissima la più piccola, Francesca, di 7 anni, che ha conquistato il pubblico con una variazione cantata del tema di Twinkle Twinkle.

Ed ecco alcuni giovanissimi violoncellisti : l'insegnante, Marjia Drincic, oltre ad essere un'ottima violoncellista è insegnante di strumento Suzuki in formazione, dunque come me e Maria lavora anche con bambini molto piccoli.

Il trio di violoncelli era formato da L., 10 anni, C., 7 anni e Ginevra, 4 anni ed allieva di violoncello da appena due mesi!, che hanno suonato due trii dal repertorio Suzuki e popolare, con un eccellente insieme, una musicalità già presente e coinvolgente ed una tecnica sicura.

Tutti e tre erano seri e professionali, ma tali caratteristiche risaltavano ancora di più in Ginevra, che, pur essendo così piccola per età, è già una vera professionista, durante le lezioni, lo studio a casa ed i concerti, perchè adora suonare e lo farebbe tutto il giorno! , ma è anche già consapevole dell'importanza dello studio quotidiano e dell'impegno costante e preciso.

Grandissima!!






Arrivati al momento dei pianisti, si sono esibiti tre bambini tra i 6 ed i 7 anni, due allievi di Maria Semeraro ed il mio allievo Lorenzo.

Hanno eseguito brani da Thompson vol. 2 ed una trascrizione di Beethoven Inno alla Gioia, dimostrando rispetto all'anno scorso grandi passi avanti, nonostante E. si fosse già distinto in Giugno dopo sole 5 lezioni per la grande facilità sullo strumento e la notevole espressività, ma tutti e tre hanno trasmesso al pubblico felicità ed amore per la musica!

Lorenzo, 6 anni




La mia allieva Martina, 10 anni e già alle prese con studi di Kreutzer, Concerti di Mozart e scale a tre ottave, ha suonato insieme al papà, Claudio, allievo di pianoforte, un brano dalla colonna sonora di Twilight, The Meadow di Desplat, sul quale avevamo lavorato parecchio per riuscire a far percepire e trasmettere a Martina l'intensità e la drammaticità del tema centrale, affidato prima al pianoforte e poi al violino.

A 10 anni non è automatico riuscire a trasferire sullo strumento la forza e l'intensità di certe emozioni, che quest'età semplicemente non si conoscono ancora, ma Martina ha fatto un ottimo lavoro, e le sue qualità tecniche e musicali sono fuori discussione e davvero notevoli, ed anche il papà riesce sempre a creare con lei una splendida intesa ed un dialogo musicale che vanno al di là delle parole, infatti il loro bellissimo rapporto si esprime anche così, bravi!


Martina e Claudio Cicciò



Per la classe di chitarra, guidata dall'insegnante Renato Caruso, purtroppo assente per impegni concomitanti, hanno suonato L., 9 anni, ed Alessandro, 10 anni, fratello della mia allieva Alice, che ha un disturbo di tipo autistico ad alto funzionamento.

Tutti e due sono stati davvero bravi, Letizia dimostrando sicurezza ed un bel suono, ed Alessandro suonando con la sua enorme immediatezza sullo strumento e le sue capacità musicali assolutamente fuori dal comune, orecchio assoluto infallibile, senso del ritmo impeccabile, grande sicurezza, maturità strumentale, grande precisione, e tutto questo in meno di un anno di studio, bravo Ale!!





E poi, dopo tanta attesa, studio, tensione, preoccupazioni, risate, lavoro ed una sola, e ripeto una sola, prova tutti insieme .... ecco il "mio" coro !!!

Dico "mio" perchè era formato in prevalenza da miei allievi, dai 4 ai 15 anni, anche con disabilità; ma in realtà a questo coro hanno lavorato anche le mie colleghe Maria e Serena, docente di canto, che è stata molto disponibile nel riunirlo al completo e dirigerlo ... grazie davvero !!!

Però l'ho sentito proprio "mio", perchè era così emozionante vedere diversi dei miei ragazzini lì tutti insieme, con difficoltà e non, piccoli e grandi, a cantare un canone africano tratto dal programma di CML2, felici, tranquilli, entusiasti, intonati ed affiatati ...

E' stato un momento davvero particolare, intenso e talmente emozionante che alcune mamme si sono commosse, e se non avessi dovuto dirigere insieme a Serena mi sarei commossa anch'io ...

Erano troppo carini e bravi .... Alessia che sente poco e che in teoria non parlerebbe quasi , ha tirato fuori più voce di tutti gli altri!, le due violiniste e ormai amiche S. ed Alice, quest'ultima che teneva per mano la sua piccola amica Sara, 7 anni, che fino a due anni fa era in un mondo solo suo, ed ora parla, canta, suona ed è bravissima a scuola!; suo fratello Giorgio, che fino a cinque minuti prima non voleva neppure presentarsi davanti al pubblico, e poi non solo ha cantato, ma ha anche suonato il violino molto bene; i più piccoli E., Ginevra e Lorenzo, intonatissimi e concentrati, e poi Susanna ; G., con caratteristiche di tipo autistico, entrambi simpaticissimo e con una voce bianca meravigliosa per il timbro, la precisione vocale e l'espressività , che trasmettevano un entusiasmo contagioso ....

BRAVI, BRAVI, BRAVI !!!

Quando ho proposto alle mie colleghe questo "esperimento" loro avevano qualche dubbio, per il numero dei partecipanti ed il tempo limitato a diposizione per le prove, ma ora possiamo dire .... esperimento riuscito, bravi ragazzi !!!








Prima del finale con repertorio natalizio, si sono esibiti i miei due allievi Guglielmo e Giorgio, entrambi violinisti, con due brani da Suzuki Vol.1, rispettivamente Moto Perpetuo e Bella Stella.


Guglielmo Gatti

Giorgio Rossato



I due ragazzini stanno mostrando negli ultimi mesi miglioramenti costanti, Guglielmo è molto preciso, con un senso ritmico metronomico ed una mano sinistra perfetta, anche grazie al suo orecchio eccellente; e Giorgio ha un arco fluido e scorrevole ed un bellissimo suono, nonchè una grande passione per il violino, che studia tutti i giorni e nel quale vuole progredire sempre di più imparando sempre nuovi brani.

Bravi !!!

Ecco l'esecuzione di Guli al concerto :




Finale natalizio : due gruppi , uno composto da tre violini e pianoforte, l'altro un gruppo corale, hanno eseguito brani dal repertorio natalizio, completando nel modo migliore la serata e rafforzando ancora di più l'atmosfera di allegria, amicizia ed amore per la musica che l'ha caratterizzata!

Vorrei concludere con  un plauso particolare ai nostri allievi adulti, a quelli che si mettono in gioco suonando ai concerti, dimostrando "dal vivo" che con tenacia, passione e volontà si può non solo imparare a suonare "da grandi", ma anche suonare bene, ed anche a coloro che preferiscono studiare e suonare solo per sè stessi, che stanno compiendo percorsi densi di impegno, costanza, ma anche grandi soddisfazioni personali, senza scoraggiarsi davanti ad eventuali difficoltà o periodi meno positivi, e tutto ciò in nome dell'amore per la musica ... bravi, dunque, a Fabio, Claudio,  Vera, Cristina, Federica, e Cesare (il più "grande", classe 1941!, che vorrebbe rimanere sempre nell'ombra, ma in realtà è un esempio da seguire ed ammirare per la dedizione e la passione con cui affronta il suo percorso musicale!)... Complimenti, davvero!

E , passando all'argomento disabilità, anche questa volta 'integrazione tra allievi "canonici" e quelli con difficoltà è stata totale e meravigliosa da osservare, perchè non c'è stata alcuna differenza tra nessuno di loro, ognuno ha suonato e cantato in base al suo livello ed alle sue competenze attuali, e come succede sempre, non si è quasi notato chi avesse difficoltà e chi no, sono stati tutti bravissimi e mi permetto di dire, parlando anche degli allievi delle altre classi, che tutti hanno dato praticamente il massimo, dando vita ad un concerto coinvolgente, ricco, emozionante, gioioso e divertente ... avremmo forse potuto trovare un modo migliore per farci gli auguri di Natale??

Grazie a tutti !!!










mercoledì 18 dicembre 2013

Alice ed il violino : passione ed entusiasmo



Alice ha appena compiuto 9 anni e studia violino da esattamente 1 anno.

Grazie ad una cugina che prende lezioni di musica, ha conosciuto questo strumento, con il quale per lei è stato amore a prima vista : ha deciso che avrebbe iniziato a suonare, e dopo sole quattro lezioni aveva già partecipato al suo primo saggio, suonando in una piccola orchestra di allievi ed eseguendo un duetto con me.

Da subito ha dimostrato sullo strumento una facilità disarmante : le prime settimane, e in realtà anche successivamente, imparava un brano nuovo a settimana - e solo perché io cercavo di farla procedere "lentamente"!- , a memoria, con un'intonazione impeccabile, un arco sicuro e fluido ed un bel suono, e , come vi ho già accennato, alla mia frase "Ora ti scrivo i compiti" è l'unica tra i miei allievi a rispondere "Che bello !!!"

In 8 mesi ha completato il primo volume Suzuki ed iniziato il secondo, oltre al Concerto op. 35 di O. Rieding, di cui qui possiamo ascoltare il primo movimento già molto sicuro, preciso e musicale :






Alice è un bambina  dolcissima e sensibile, di base molto timida, ma che una volta rotto il ghiaccio diventa un bel "peperino", e soprattutto quando si trova con altre allieve sue coetanee è sempre pronta a fare scherzi, ridere e divertirsi ... ma visto che studia e si impegna molto, mi sembra giusto così!

Nonostante ami tantissimo suonare, periodicamente sviluppa una passione per determinati brani rispetto ad altri, ed in questo momento vorrebbe studiare solo Rieding, il Canone di Pachelbel e, se potesse (ma ci arriverà a breve!), il Concerto in La minore di Vivaldi.

Sì, perchè il mese scorso a lezione mi ha portato Pachelbel, un brano molto complesso per il suo livello, con la mano sinistra che sale in terza posizione, mentre lei era, ovviamente, arrivata solo alla prima ... ma, non so come, è riuscita a leggere lo stesso le note in terza, intonate, chiedendomi DOPO che note fossero ... allora le ho mostrato il cambio di posizione prima - terza, e dopo 10 minuti aveva già imparato la scala di re in TERZA POSIZIONE , dopo ,meno di un anno di lezioni !!!!

http://www.youtube.com/watch?v=JX5GqC2cuGQ



Dopo 4 mesi ha partecipato al suo primo concorso, vincendo il 2^ premio con punti 90/100, e due mesi fa al secondo, il Premio Pugnani di Cumiana (TO), di livello altissimo, ricevendo i complimenti dalla giuria per la sicurezza e la padronanza dello strumento.


Ha anche suonato più volte in concerto, due volte a Milano in Sala Dimensione Due, nella stessa città in Piazza dei Mercanti per un concerto del Festival MiTo, ed a Pavia per un aperitivo- concerto.

Per Alice concerti e concorsi non sono fonte di stress, anzi li adora e li affronta con gioia ed entusiasmo, come fa con tutto ciò che riguardi la musica ed il violino!, arrivando all'appuntamento tranquilla e sicura e suonando con una grande dimestichezza e controllo strumentale, tecnico, musicale ed emotivo.

Prima dell'audizione al Premio Pugnani, arrivata a Cumiana dopo un giorno intero di febbre alta, saltellava per la sala e non vedeva l'ora di suonare, con un'allegria ed un'energia ancor più notevoli se si pensa che fino a poche ore prima non stava bene, ma la motivazione verso il concorso l'aveva aiutata a riprendersi in fretta perchè, come mi ha detto appena entrata al Castello, voleva ASSOLUTAMENTE venire a suonare, anche con la febbre se non le fosse passata!


Alice con Guglielmo al Concorso di Parma



Per supportare le sue capacità e sviluppare la sua naturalezza tecnica e strumentale, oltre a farle studiare diversi brani, scale e studi - è arrivata al n^ 14 dei 50 Studietti Melodici di Curci-, la faccio cantare, ballare, inventare brani con il violino, ed eseguire giochi musicali di ascolto, improvvisazione ed espressione emotiva, che la divertono molto e spero l'aiuteranno in futuro ad esprimersi attraverso lo strumento anche a livello emotivo, competenza molto complessa per gli studenti ai primi anni, ma da iniziare ad affrontare e sviluppare secondo me da subito.

Alice ha, come dicevo , un approccio sereno e positivo anche nei confronti dello studio quotidiano, "scoglio" comune a tutti gli studenti di musica ... non solo all'inizio del percorso strumentale ....

Recentemente mi ha davvero sorpresa chiedendomi, con la massima sincerità e spontaneità ... "Durante le vacanze,  posso studiare violino 8 ore al giorno? "  .... !!!

Io le ho spiegato che l'importante è studiare con metodo e precisione, seguendo le indicazioni dell'insegnante e non "suonando" e basta, ma poi, cosa può rispondere un'insegnante ad una domanda del genere?? :-)

Voglio dire , quando mai mi ricapiterà nella vita di ascoltare un allievo di 9 anni che mi chiede di studiare  OTTO ORE AL GIORNO ????  !!!

Mitica Alice !!!





Venerdì scorso, 20 Dicembre, Alice ha suonato ad un Concerto di Natale insieme al fratello Alessandro, anche lui giovanissimo musicista eccezionale, in un duo violino e chitarra davvero coinvolgente e piacevolissimo da ascoltare :






Come si può vedere, i due fratelli hanno un grande affiatamento, non hanno mai un'esitazione, si divertono a suonare con questa grande facilità che li contraddistingue, ed entrambi suonano da pochissimo!! Bravi !!

L'ultima lezione prima delle vacanze è stata Sabato 21, e, lasciati finalmente da parte i brani per il concerto di Natale - Alice era un po' stufa di ripassare Bach e Gossec .. -, ci siamo concentrate sulle scale in seconda e terza posizione, i cambi di posizione, il Concerto di Rieding , di cui ha terminato il primo tempo provandolo anche con il pianoforte con un ottimo risultato, e Suzuki Volume 2 : la mia allieva ha eseguito il Coro dei Cacciatori di Weber con precisione e musicalità, ed ha iniziato la Gavotta da "Mignon" di Thomas, tra gli ultimi pezzi del secondo volume, ma assolutamente fattibile per lei, che infatti l'ha letta a prima vista senza alcuna difficoltà.

Brava Alice, continua così, diventerai una brava violinista, ma soprattutto continuerai a sentire dentro di te la passione e la gioia di fare musica!!!






domenica 8 dicembre 2013

Con i miei allievi al programma di RAI 3 "Sconosciuti"

Una sera di circa un mese fa ho visto per caso in tv, solo in parte e poco attentamente perchè ero appena tornata dal lavoro, il nuovo programma di RAI 3 intitolato "Sconosciuti".

Va in onda ogni giorno a partire dalle  20,15, e racconta, sotto forma di documentario, le storie di vita di persone comuni, che magari hanno avuto o hanno tuttora un percorso di vita particolare o svolgono attività non ordinarie.

Quel poco che ho visto mi ha colpita, prima di tutto perchè parlava di disabilità, in tono però molto delicato ed assolutamente non pietistico o strappalacrime, poi perchè il sottotitolo del programma era "La nostra personale ricerca della felicità".

Dunque, visto che il lavoro che svolgo è per me fonte di felicità ed è rivolto anche ad allievi con disabilità, ho proposto di raccontarlo nel corso di una puntata, e le riprese si sono svolte il 4 e 5 dicembre a Pavia.







Ho scelto di girare a Pavia perchè il mio lavoro si svolge a Milano, Voghera e appunto Pavia; e volevo riunire lì gli allievi delle tre città,  per far sì che i protagonisti principali della seconda parte del documentario fossero i bambini ed i ragazzi.

Lo scopo era infatti, per me, quello di far conoscere a più persone possibili l'importanza di un'educazione precoce attraverso la musica, la realtà della disabilità, e le potenzialità dei bambini piccoli e delle persone con disabilità  .... volevo far vedere cosa succede quando si insegna a suonare a bimbi piccoli o con difficoltà, volevo mostrare la loro felicità, il loro divertimento, il loro entusiasmo e le loro capacità .... così lontani dagli stereotipi dei "piccoli geni costretti a studiare musica" o, peggio, dei "poveri bambini disabili tristi e senza interessi nè capacità" .... !!!!

Volevo, insomma, che la gente vedesse (e LO VEDRA') quanto sono speciali i miei allievi, quanto possono fare, quanto possono dare agli altri, quanto può essere utile per loro una didattica musicale individualizzata ma anche rivolta all'integrazione ... e, in secondo luogo, volevo dimostrare l'efficacia di un approccio didattico incentrato sulla positività, l'ottimismo, la fiducia e l'amore per i bambini e per ciò che si fa , e le ricadute di questo tipo di lavoro sulla qualità della vita di bambini e famiglie.







Siamo arrivati a Pavia nel pomeriggio : io con la troupe, il regista , Emanuele,  e l'autrice, Virginia, due ragazzi giovani, della mia età, ma bravissimi, simpaticissimi, professionali ed appassionati!; ed i ragazzi dalle rispettive città.

Allestita la sala in base alle indicazioni del regista, posizionate luci e telecamere, l'avventura televisiva è iniziata .... CIAK, SI GIRA !!!

Avendo diversi allievi con cui lavorare in poco tempo, avevo preparato una scaletta densa e completa, che permettesse ad ognuno di svolgere una sua lezione - tipo esprimendo le sua capacità, ma dai tempi piuttosto serrati, con pochissimo margine per ripetere in caso di "errore" o per girare più volte una "scena".

Che poi, di inventato non c'era proprio niente : noi facevamo lezione come al solito, ignorando il più possibile cameraman e telecamere, solo controllando più del solito programma e tempi.

Durante l'intervista del giorno precedente avevo già spiegato il metodo che seguo e raccontato del progetto di Milano, quindi non ho neppure avuto bisogno di parlare ancora, ma mi sono limitata a fare il mio lavoro.

I ragazzini - e la famiglie!- erano tutti felicissimi, emozionati e concentrati, pensate che soddisfazione per loro suonare per la tv, in una giornata che più che un pomeriggio di lezione assomigliava ad una grande festa, con momenti di esercizi in gruppo, tanti strumenti da suonare, tanti allievi, musica , colori .... niente di più azzeccato per esprimere la gioia che la musica può donare!

L'onore di "aprire le danze" è toccato a Davide, che ormai forse conoscete, 16 anni ed una patologia complessa che gli rende difficile eseguire diverse attività, ma non gli toglie certo la sua carica di simpatia. entusiasmo, apertura e dolcezza verso gli altri.

Davide era emozionato e sentiva tutta la tensione dell'evento, ed inoltre era molto attirato dalle telecamere e dalle fotocamere, visto che come molti adolescenti è appassionato di tecnologia - in particolare, ovviamente, di computer-, ma ama anche mettersi in posa per essere fotografato o ripreso e poi riguardarsi.

Quindi, prima di iniziare a fare lezione, ha diretto al regista alcuni dei suoi dolcissimi sorrisi guardando direttamente l'obiettivo, da attore navigato e sicuro di sè, nonostante la performance di fatto lo preoccupasse.  

Questo ha fatto sì che il regista, divertito,alla fine  della lezione gli lasciasse fare il cameraman riprendendo i suoi genitori che erano tra il pubblico. Guardate con che soddisfazione saluta sua mamma e suo papà dall'obiettivo ...  Davide, sei un mito !!! :-)




Ma questo ragazzo eccezionale  ha anche svolto un esercizio di lettura, eseguito con i campanelli un ostinato ritmico in un solfeggio di gruppo, e suonato due strumenti, tastiera e violino, con il secondo dimostrando veramente una grande sicurezza e dimestichezza, tirando l'arco diritto e a tempo e con un bel suono pulito.

Bravo !!!






Come "intermezzo" alle lezioni individuali, proponevamo appunti momenti collettivi, in cui piccoli gruppi eseguivano insieme canzoni ed esercizi di repertorio CML, sia del primo sia del secondo anno visto il livello piuttosto eterogeneo degli allievi coinvolti,essendo alcuni anche al terzo anno di CML; tuttavia ho preferito scegliere un programma semplice e ben conosciuto da tutti.

Ecco un tenerissimo gruppo : Lorenzo, Amos, Joshua e Sara (la mia meravigliosa bimba con autismo), insieme alla mamma di quest'ultima, cantano "Un ometto" di E. Enrico :






Troppo carini !!!

I due fratelli  Amos e Joshua hanno fatto lezione, poi, in duo violino e pianoforte, provando Bella Stella di Suzuki che suoneranno anche in concerto il 20 dicembre : notate la concentrazione e la professionalità; suonare insieme è difficile, ma loro stanno imparando ad ascoltarsi ed amalgamare il suono, l'intonazione e l'insieme, complimenti!







In una breve pausa (ma proprio breve!) l'allievo più piccolo della giornata, Luca, di 5 anni, ha ripassato con la mamma, e poi, riaccese le telecamere, ha studiato con me la canzone "Spazzola e Pettine", per la presa dell'arco e lo sviluppo della manualità, con l'aiuto della mamma, ed il suo primo brano al pianoforte:  "Mary aveva un agnellino" :








In sole 9 lezioni (!), Luca ha già svolto tantissimo programma ed ha subito sviluppato una grande passione per la musica e per lo strumento, pensate che studia pianoforte tutti i giorni, evento rarissimo alla sua età!!, ed inoltre, come si vede dalle foto, si diverte proprio ad eseguire gli esercizi ed ha una grande affiatamento con la mamma, che è molto motivante e positiva.

Grandissimi !!

Ed ecco arrivare Alessia : mia allieva da 3 anni (ha iniziato il quarto), che in realtà conosco da quando era bambina, ormai ha 15 anni ed è una ragazza socievolissima, aperta, comunicativa e di una dolcezza che conquista tutti, infatti anche questa volta non ha fatto eccezione, facendo subito amicizia con gli allievi ed i genitori che non conosceva, ed incoraggiando tutti, in particolare Davide che doveva suonare per primo, con un applauso ed un sorriso.

"Attrice" esperta, Alessia si trova più a suo agio su un palco o davanti alle telecamere che non in una "semplice" aula di musica, pertanto era felicissima di "esibirsi" ed ha dato davvero il meglio di sè, cantando come non aveva mai fatto, con una voce potente e chiara, e suonando benissimo Nella Vecchia Fattoria alla tastiera, ma anche ripassando una scala ed una lettura ritmica in gruppo.








Dopo Ale, ha avuto lezione Sara con la sua mamma, Cristina, seguite da Giorgio, il fratello di Sara, mio allievo di violino.

Che dire di loro? (e del fratellino Paolo ed il papà Cristian)?  Una famiglia eccezionale, coraggiosa, entusiasta, positiva, allegra ed unita .... sono una forza, tutti quanti, e lo dimostrano ogni giorno sia nel loro percorso musicale sia in quello di vita.

Sara studia con me da tre anni, e dire che è brava è poco, molti genitori mi hanno detto di farle i complimenti per la difficoltà del programma che svolge e per la competenza, la passione e la sicurezza con cui canta, solfeggia e recita le filastrocche ... eccezionale!!!! E dire che, per motivi di tempo, purtroppo non l'hanno sentita suonare il pianoforte!









Anche Giorgio , però, è stato stupendo : ha portato al violino "Bella Stella" nella variazione A ed anche lui, come Amos e Joshua, aveva un atteggiamento davvero professionale, serio, concentrato ed attento, pur essendo come tutti molto emozionato .... però ha suonato benissimo, con un suono fluido, pulito ed un arco morbido e scorrevole ... Eccezionale!









Last but not least, Lorenzo, di Voghera, 6 anni, allievo di pianoforte e violino, che per le riprese, oltre agli esercizi di gruppo, ha suonato da solista " Il pattinatore" di Thompson, un valzer complesso ed impegnativo, che ha eseguito benissimo, con un bel suono, un ottimo senso del ritmo e gioia di suonare.

Lolo era felicissimo ed entusiasta di partecipare al programma, perchè anche lui come Alessia ama "esibirsi" e stare davanti ad un pubblico.

Bravo Lorenzo !!!






Insomma, l'esperienza televisiva dei miei allievi è stata unica, emozionante e ricca di allegria e divertimento, come testimoniano i messaggi che mi sono arrivati la sera stessa dalle loro mamme ....

Mamma di Sara : " Per noi è stata una splendida esperienza, davvero molto bello, eravamo emozionati ed entusiasti !!!! "

Mamma di Alessia : " Evento davvero molto carino, Alessia era completamente nella parte ed ha tirato fuori la voce molto bene, era felice di essere lì con gli altri ragazzini ed era completamente a suo agio davanti alle telecamere!"

Mamma di Lorenzo : "E' stato davvero bello! Grazie della stupenda esperienza. Guglielmo [fratello di Lorenzo, un po' più timido e che non ama molto esibirsi] si sta pentendo di non essere venuto, ed anche questo è un indicatore di quanto è stato contento Lorenzo ...."

Mamma di Amos e Joshua :  "Grazie per la bellissima giornata e per l'entusiasmo e la passione con cui svogli il tuo lavoro!"

Mamma di Davide : " Ti ringrazio davvero tanto per avere dato a Davide questa opportunità, oggi è stata per me una giornata molto importante!"