domenica 27 ottobre 2013

Un nuovo arrivo : Giulia, un sorriso che conquista


Giulia, mia allieva da appena tre settimane, ha 3 anni e una diagnosi molto recente di autismo.

E' un amore di bambina, bellissima, dolce e tenera, con un sorriso con le fossette che ti conquista immediatamente.





La prima volta che ci siamo viste aveva il ciuccio ed un gonnellina blu, proprio una bambolina ...

ma in realtà Giulia è anche una bambina con un carattere forte e deciso, una personalità determinata, una gran voglia di comunicare e potenzialità che sono già intuibili nonostante sia ancora piccola, infatti dimostra ottime capacità di imitazione, intenzionalità comunicativa, un'ottima memoria, una motricità generale buona e competenze di attenzione e concentrazione incrementabili ma già piuttosto presenti, soprattutto se motivata ed anche considerata la sua età .

E' una coccolona, adora i giochi di movimento e motori, e ricerca molto il contatto fisico, ama gli abbracci, il solletico, e gli esercizi e canzoni che richiedono di stare sul tappeto a muoversi e rotolarsi insieme alla mamma.

Ha iniziato da poco la terapia ABA, perciò sto impostando un percorso insieme alla sua consulente ed alle terapiste, condividendo programma ed obiettivi , soprattutto per diminuire alcuni comportamenti problema, perché Giulia ha ancora poca tolleranza verso le richieste ed i divieti, perciò stiamo concentrandoci su questi aspetti, insieme a quello comunicativo, visto che non parla ancora, ma comunica a gesti, con lo sguardo e tramite alcuni segni della LIS.

Il programma che ho previsto per lei durante questo anno scolastico spazia da alcune schede del Lullaby ( il percorso 0 - 3 anni, che è basato molto sull'aspetto motorio e sulla fisicità) fino al CML1, programma 3 - 4 anni, con canzoncine e filastrocche, ed una preparazione allo strumento, che la coinvolgono molto.

In appena 3 lezioni ha già imparato Bella Stella, Gigetto e La lezion, che ripete a casa con la mamma ed il papà (proprio come dice il testo de La Lezion!) con grande entusiasmo e piacere ...

Dopo sole due settimane la mamma mi ha scritto per dirmi che Giulia la imitava a casa nei movimenti di Bella Stella, un grande risultato per una bimba così piccola !!!

In questi video la vediamo durante la lezione, e come noterete la sua capacità di imitazione è proprio buona e la canzone le piace (se guardate con attenzione, vedrete che più di una volta anticipa da sola il movimento successivo, ricordando già la sequenza completa) : 




Inoltre le sto proponendo alcune filastrocche con attività di tipo motorio e manipolativo, giochi per lo sviluppo dello schema corporeo, il gioco del rumore/silenzio con le campane che le piacciono molto, ed un avvicinamento giocoso al pianoforte, per iniziare a farle discriminare i suoni gravi/intermedi ed acuti associandoli ai versi degli animali, e facendola "improvvisare" allo strumento esplorandone il risultato sonoro.

In queste foto, eccola molto "presa" dallo strumento ed intenta a passare dal "lupo", al "cane", agli "uccellini" :

IL LUPO !!!


LUPO E CANE ...


GLI UCCELLINI!!



Abbiamo iniziato anche con il Tuffo, per l'apprendimento delle scale, nella variante "Mi preparo per il tuffo ... poi mi butto giù", visto che buttarsi per terra la diverte, e con l'esecuzione di alcuni ritmi su imitazione con legnetti e strumentini, con la guida fisica della mamma.

I genitori di Giulia sono bravissimi e molto motivati, partecipano entrambi alle lezioni - evento già di per sè raro, infatti di solito solo un genitore segue il bambino nella musica - e si mettono molto in gioco, anche perché spesso é Giulia stessa a coinvolgerli, richiedendo la presenza di entrambi durante gli esercizi.

In conclusione, l'inizio del percorso di Giulia è stato assolutamente positivo e sta già dando dei frutti, come conferma la sua mamma, Federica, che mi scrive :

"Volevo ringraziarti, aver avuto la possibilità di conoscerti è stata una fortuna, Giulia si è divertita molto e giuro che non l'ho mai vista così attenta!

Noi siamo felicissimi di aver iniziato questo percorso, è molto bello poter stare tutti assieme e
condividere il gioco e la musica con la nostra bimba!"

Bravi genitori e brava Giulia, anch'io sono felice di avervi conosciuti e so che insieme faremo grandi passi avanti!


Davide : dal solfeggio al rap!

Davide, di cui vi ho parlato qualche post fa, è un ragazzo simpaticissimo con una leucodistrofia.

In due mesi ha già raggiunto notevoli risultati, sia per quanto riguarda l'apprendimento, sia nello svolgimento del programma, sia dal punto di vista cognitivo, essendo attenzione e concentrazione già aumentate, infatti  durante le prime lezioni si stancava dopo 5 minuti, mentre nell'ultima ha svolto 30' di lezione senza battere ciglio!!

Inoltre è felice e si diverte molto a fare lezione, in quanto 16enne a volte tenta di fare l'oppositivo per partito preso, ma alla fine cede perchè è evidente che la musica gli piace troppo!

Oltre alla tastiera, al canto ed al violino, stiamo lavorando molto su esercizi preparatori al solfeggio, utili sia per la lettura ritmica sul pentagramma anche con gli strumentini, sia per lo sviluppo di competenze simboliche parallele all'intervento di Comunicazione Aumentativa Alternativa.

Oltre all'iniziale intervento di CAA che sta impostando al Centro Benedetta D'Intino, Davide parla - e quando vuole anche molto forte! - , perciò cerco di usare tutti i canali e le competenze comunicative che ha a disposizione per entrare in relazione con gli altri, richiedendogli non solo di suonare, cantare o indicare i simboli, ma anche di parlare eseguendo i "cartelli ritmici" con la voce.

Qui lo vediamo leggere i tre cartelli fondamentali, quelli di durata 1 quarto, 2 quarti e 2 ottavi :






Come potete vedere, riesce a riconoscere il cartello, leggerlo con la voce e suonarlo con la maracas, con grande impegno ed ottimi risultati!

Sempre per lavorare sul ritmo, ho introdotto l'apprendimento di una canzone di Jovanotti, cantante preferito di Davide che piace molto anche a me, in cui io canto, quasi in stile rap, con un accompagnamento ritmico della tastiera, e Davide deve ripetere alcune parole nelle frasi che io lascio incomplete, per ora senza seguire il ritmo impostato, ma più avanti dovrà cercare di farlo a tempo.

Stiamo esercitandoci su due versi di  "Gente della notte", e Davide è sempre coinvolto ed interessato, anche perchè studia la canzone anche durante la settimana con la mamma.

L'esecuzione ritmica rimanendo in un tempo preciso, che sia esecuzione vocale, strumentale o motoria, di coreografie e movimenti associati ai brani, è fondamentale, perciò il nostro lavoro prevederà diversi altri esercizi di questo tipo, e Davide diventerà sempre più bravo!